Se per chiunque è lecito supporre che vi siano sempre e comunque delle limitazioni sulla "ripidità" del rateo di discesa (onde evitare di scendere in picchiata... Sbaglio ?), qual' è un rateo di discesa "plausibile" per un liner che sta per raggiungere l' aeroporto in cui intende atterrare ?
Quale sarebbe il "limite" da non oltrepassare (semmai ve ne fosse fissato uno) ?
Casomai la variabile "rateo di discesa" fosse una variabile dipendente, quali sarebbero alcune delle variabili "indipendenti" di cui esso sarebbe "funzione" ?
Forse che una di queste sia anche il fatto di non dover assumere, ad una data "indicated airspeed", un assetto che sia "picchiato" di un angolo troppo pronunciato (anche per il comfort dei passeggeri

E ancora: "2000 piedi al minuto" come rateo di discesa, rappresenta un valore abbastanza comune nella realtà ?
Ultimissima domanda (sempre nel tema): aerei diversi (per tipo, stazza, ecc.) devono rispettare ratei diversi (magari riportati nei manuali) oppure questi dipendono, per lo più, da fattori ambientali/esterni (meteo, orografia del territorio circostante l' aeroporto, indicazioni specificate nelle varie carte aeronautiche di approccio, ecc.)
Saluti
PS: ho cercato di vedere se l'argomento fosse già stato trattato ma, nel recente passato, non ho trovato nulla di attinente...