Il fatto che la pista possa avere o meno delle pendenze dipende esclusivamente dalla natura del terreno sul quale è stata "costruita" e ovviamente dai lavori di adeguamento del fondo.
Non esiste nessun aeroporto che abbia piste costruite appositamente per facilitare il decollo o l'atterraggio...

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se escludiamo ovviamente le aviosuperfici in pendenza (peraltroo ggette a specifica autorizzazione ed addestrranto per esser operate) e le portaerei.
Il fatto che un aeromobile possa incontrare maggiore resistenza al decollo dipende ovvimente dal maggiore peso apparente che i motori devono sopportare per accellerare il mezzo rispetto ad una situazione con pendenza zero. Le presstazioni di decollo sono calcolate tenendo conto anche delle pendenze delle piste in cui operano, se non vado errato l'M80 è certificato per operare su piste che hanno pendenza massima di +1,7% e - 2% (intendendo il + per salita e - per discesa ovviamente).
La tecnica di atterraggio su pista dotata, diciamo , di una cunetta, prevede, da parte del pilota, di spostare il punto di vista relativo all'orizzonte apparente che si considera per una corretta Flare, dalla fine pista (situazione normale) alla sommità dela cunetta. Di solito funziona bene, anche se a palermo ad esempio per la 07/25 ogni tanto si prende qualche sonora "crocca" in atterraggio (soprattutto di notte, quando entrano in campo anche le cosidette illusione visive).