Lo metto qui solo perche' c'e' un tema comune ed e' quello della sicurezza.
L'aviazione e' da molto tempo un esempio di come si debbano affrontare le esigenze di safety all'interno di un sistema complesso.
Ora mi chiedo se il legislatore italiano abbia mai considerato in questo caso quello che in aviazione ( e non solo) viene identificato come il processo di risk analysis ovvero l'identificazione del pericolo, le conseguenze cui porta , le mitigazioni del rischio e l'accettabilità o meno dello stesso, dato che un "codice" e' alla stregua di un regolamento ovvero una serie di prescrizioni o norme (una regola generale ed astratta emanata dallo Stato o del regolatore che concorre a disciplinare l'organizzazione della vita della collettività.)
cui adeguarsi.
Se qualcuno ha voglia , si legga la legge, si faccia delle domande e tenti di darsi una risposta.
E soprattutto si chieda se la responsabilità sia stata chiaramente individuata così' come le leggi dell'aviazione. ad esempio, impongono.
https://www.miolegale.it/notizie/ciclis ... la-strada/
Forza Alex!!
