Le "case" dei nostri aerei e il punto di transito di ogni passeggero, parliamo degli aeroporti di tutto il mondo, ognuno con la sua storia, il suo fascino, le sue peculiarità
Buon mercoledì a tutti!
Pongo una domanda ai piloti (se è già stata fatta in passato mi scuso in anticipo):
qual è l'aeroporto in cui atterrate più volentieri? Avete un aeroporto "del cuore", per ragioni di semplicità nell'atterraggio o semplicemente perché racchiude qualche ricordo speciale per voi?
Exence ha scritto:Avete un aeroporto "del cuore", per ragioni di semplicità nell'atterraggio o semplicemente perché racchiude qualche ricordo speciale per voi?
L'aeroporto del cuore è quello in cui sono basato così me né vado a casa, anziché in hotel.
Mi piaceva andare a Tenerife perchè il mio primo volo, quando ero un bambino, l'ho fatto lì. A fine volo andai in cockpit e il Comandante mi regalò il modellino dell'md80 Spanair. Modellino al quale tengo moltissimo. Iniziò tutto lì.
Quando stavo in Asia, Tokyo poteva essere da naso. Insieme a qualche altra destinazione in Cina, specie in inverno col brutto tempo.
Adesso non saprei, vado praticamente soltanto in aeroporti di categoria A o al massimo B e non mi diverto più. Particolarmente trafficati ma con avvicinamenti relativamente facili. Sono già al punto in cui me né starei perennemente a casa, datemi soltanto il base salary e stamo apposto così.
Ponch ha scritto:Mi piaceva andare a Tenerife perchè il mio primo volo, quando ero un bambino, l'ho fatto lì. A fine volo andai in cockpit e il Comandante mi regalò il modellino dell'md80 Spanair. Modellino al quale tengo moltissimo. Iniziò tutto lì.
come nei film!
Ponch ha scritto:
Adesso non saprei, vado praticamente soltanto in aeroporti di categoria A o al massimo B
cosa categorizza gli aeroporti (a, b)? Scusa la domanda che ti sembrerà idiota ma non conosco la differenza
Gli aeroporti vengono classificati in A,B e C. Rispettivamente dal più facile al più difficile, per atterrare in un aeroporto di categoria C l'equipaggio riceve un particolare addestramento. Per classificare un aeroporto vengono presi in considerazione variabili come ostacoli, weather, lunghezza pista, terreno e se le piste o pista è dotata con un avvicinamento di precisione (dove l'equipaggio è in grado di sapere la corretta posizione dell'aereo rispetto al sentiero di discesa).
Ponch ha scritto:Gli aeroporti vengono classificati in A,B e C. Rispettivamente dal più facile al più difficile, per atterrare in un aeroporto di categoria C l'equipaggio riceve un particolare addestramento. Per classificare un aeroporto vengono presi in considerazione variabili come ostacoli, weather, lunghezza pista, terreno e se le piste o pista è dotata con un avvicinamento di precisione (dove l'equipaggio è in grado di sapere la corretta posizione dell'aereo rispetto al sentiero di discesa).
Grazie mille, non lo sapevo. Sei stato gentilissimo.
Ponch ha scritto:Gli aeroporti vengono classificati in A,B e C. Rispettivamente dal più facile al più difficile, per atterrare in un aeroporto di categoria C l'equipaggio riceve un particolare addestramento. Per classificare un aeroporto vengono presi in considerazione variabili come ostacoli, weather, lunghezza pista, terreno e se le piste o pista è dotata con un avvicinamento di precisione (dove l'equipaggio è in grado di sapere la corretta posizione dell'aereo rispetto al sentiero di discesa).
Per curiosità sai come è classificato quello di Reggio Calabria?
Ponch ha scritto:Gli aeroporti vengono classificati in A,B e C. Rispettivamente dal più facile al più difficile, per atterrare in un aeroporto di categoria C l'equipaggio riceve un particolare addestramento. Per classificare un aeroporto vengono presi in considerazione variabili come ostacoli, weather, lunghezza pista, terreno e se le piste o pista è dotata con un avvicinamento di precisione (dove l'equipaggio è in grado di sapere la corretta posizione dell'aereo rispetto al sentiero di discesa).
Per curiosità sai come è classificato quello di Reggio Calabria?
Una volta era C
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Per curiosità sai come è classificato quello di Reggio Calabria?
Una volta era C
Sono atterrata a Reggio Calabria a giugno, considera che era un periodo in cui anche solo salire in aereo mi generava attacchi di ansia pazzeschi, ne ho parlato qui sul forum.
Da non addetta ai lavori, l'atterraggio su quella famosa pista definita "pericolosa" mi è sembrato identico a tutti gli altri ... si gode anche di una bellissima vista sull'Etna.
Per curiosità sai come è classificato quello di Reggio Calabria?
Una volta era C
Sono atterrata a Reggio Calabria a giugno, considera che era un periodo in cui anche solo salire in aereo mi generava attacchi di ansia pazzeschi, ne ho parlato qui sul forum.
Da non addetta ai lavori, l'atterraggio su quella famosa pista definita "pericolosa" mi è sembrato identico a tutti gli altri ... si gode anche di una bellissima vista sull'Etna.
Come passeggero a reggio atterro e decollo da anni. Sapevo di particolari limitazioni e annesse certificazioni da acquisire da parte dei piloti, ma dalla prospettiva del passeggero non si percepisce nessuna problematica.
Si la vista è spettacolare, soprattutto quando l'etna è innevato!! mentre nella discesa e nel decollo in genere si passa sopra messina e hai una bella vista dello stretto e delle due sponde siciliana e calabrese!!
Sì., anch'io avevo letto che solo i piloti con una determinata certificazione possono atterrare lì, perché è una pista "al contrario".
Mi scuso in anticipo con gli esperti per questo termine grezzo
Da non addetta ai lavori, l'atterraggio su quella famosa pista definita "pericolosa" mi è sembrato identico a tutti gli altri ... si gode anche di una bellissima vista sull'Etna.
La pista non e' pericolosa altrimenti non si atterrerebbe, ma tu hai atterrato verso sud o verso nord, perche' tra i due atterraggi c'e' una piccola differenza...
Sì., anch'io avevo letto che solo i piloti con una determinata certificazione possono atterrare lì, perché è una pista "al contrario".
Si atterra in retromarcia...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Exence ha scritto:Sì., anch'io avevo letto che solo i piloti con una determinata certificazione possono atterrare lì, perché è una pista "al contrario".
So che questa domanda posta da Excence è rivolta ai piloti, ma tirando in ballo la categoria di difficoltà, mi ha fatto venire in mente uno degli aeroporti che almeno una volta nella vita, vorrei provare ad atterrare e decollare!(da passeggero ovviamente)
Si tratta dell' aeroporto di Solovki, questo perchè si tratta di un aeroporto un pò particolare, soprattutto per quanto riguarda la pista! Ho letto un articolo che mi ha particolarmente colpito, ora vi invio qualche allegato e magari capirete meglio, e sinceramente non so a quale categoria potrebbe appartenere!
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
sigmet ha scritto:
La pista non e' pericolosa altrimenti non si atterrerebbe, ma tu hai atterrato verso sud o verso nord, perche' tra i due atterraggi c'e' una piccola differenza... :
Ammetto candidamente che non lo so ! Volevo solo baciare il terreno perché eravamo finalmente atterrati!
cabronte ha scritto:
Si tratta dell' aeroporto di Solovki, questo perchè si tratta di un aeroporto un pò particolare, soprattutto per quanto riguarda la pista! Ho letto un articolo che mi ha particolarmente colpito:
alb1982 ha scritto:ma dalla prospettiva del passeggero non si percepisce nessuna problematica.
Da pax che problematiche percepisci?
....
Nessuna ovviamente. Rispondevo all'altro utente che scriveva "l'atterraggio su quella famosa pista definita "pericolosa" mi è sembrato identico a tutti gli altri ..".
Poi ho scritto dalla prospettiva del passeggero perchè magari dalla prospettiva del pilota potrebbe esserci qualche problema, ma questo non posso dirlo io, non essendo pilota.
sigmet ha scritto:
La pista non e' pericolosa altrimenti non si atterrerebbe, ma tu hai atterrato verso sud o verso nord, perche' tra i due atterraggi c'e' una piccola differenza...
....
Non sapevo si atterrasse anche verso sud. Io sono sempre atterrato verso nord: l'areo passa sopra messina , poi fa una rotazione di 180 gradi e atterra quindi col muso verso nord. I decolli sempre verso nord.
alb1982 ha scritto:Non sapevo si atterrasse anche verso sud. Io sono sempre atterrato verso nord: l'areo passa sopra messina , poi fa una rotazione di 180 gradi e atterra quindi col muso verso nord. I decolli sempre verso nord.
I decolli si cerca di farli sulla pista 33 (verso nord) per questione di risparmio di tempo e di carburante, gli atterraggi sulla 15 (verso sud) per lo stesso motivo, questo vento permettendo. Altrimenti si decolla anche in altre direzioni, un tempo per i soli decolli si usava anche la pista 29, verso ovest, non so adesso. Comunque su Messina non si passa durante la procedura di atterraggio, nel circuito 33 sinistro (per atterrare verso sud) ci si mantiene sul mare puntando Pellaro e rimanendo paralleli alla pista a circa 2,8 km di distanza, ancora lontani da Messina. Si sorvola la Sicilia passando sopra le colline di Ganzirri sia in avvicinamento che in decollo.
Vi lascio due foto del pre atterraggio su Reggio che ho fatto quest'anno a giugno. Fu un volo spiacevole perché ero terrorizzata anche se non successe nulla di anomalo.
Lampo 13 ha scritto:
Comunque su Messina non si passa durante la procedura di atterraggio
...
Lampo intendevo quello che vedi nella foto postata da Exence!
Proprio sopra messina magari no, ma costeggiarla si.
Poi, domando a te che eri un pilota, ogni volo fa esattamente la stessa identica rotta? Non sono normali dei delta di qualche centinaio di metri, per le cause più svariate ( o magari per nessun motivo)? Lo chiedo in una fase di avvicinamento alla pista, mentre in crociera lontano dagli aeroporti presumo che questo problema non si ponga affatto.
alb1982 ha scritto:
Proprio sopra messina magari no, ma costeggiarla si.
Poi, domando a te che eri un pilota, ogni volo fa esattamente la stessa identica rotta? Non sono normali dei delta di qualche centinaio di metri, per le cause più svariate ( o magari per nessun motivo)? Lo chiedo in una fase di avvicinamento alla pista, mentre in crociera lontano dagli aeroporti presumo che questo problema non si ponga affatto.
La rotta di avvicinamento in effetti passa a poche centinaia di metri dal porto di Messina. Inoltre il circling per la pista 33 essendo una manovra "a vista" puo' comportare variazioni di traiettoria in funzione della meteo.
Io ad esempio quando c'era vento per evitare un po' di turbolenza sulle colline a nord di Messina mi tenevo in VMC ad est di Ganzirri e puntavo Villa San Giovanni.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Lampo 13 ha scritto:
Comunque su Messina non si passa durante la procedura di atterraggio
...
Lampo intendevo quello che vedi nella foto postata da Exence!
Proprio sopra messina magari no, ma costeggiarla si.
Poi, domando a te che eri un pilota, ogni volo fa esattamente la stessa identica rotta? Non sono normali dei delta di qualche centinaio di metri, per le cause più svariate ( o magari per nessun motivo)? Lo chiedo in una fase di avvicinamento alla pista, mentre in crociera lontano dagli aeroporti presumo che questo problema non si ponga affatto.
Dipende dal tipo di avvicinamento che fai.
Se stai facendo una procedura tipo VOR/ILS percorri sempre la stessa rotta, se una NDB un poco meno, se un Visual non dico che fai come ti pare ma quasi.
A Messina si passa discretamente lontano quando sei nella procedura, sei più a sud della città, la foto è stata presa quando l'aereo era in discesa prima di iniziare la procedura... poi vicino e lontano sono termini relativi, comunque non la si sorvola mai, mentre si sorvola Reggio per la pista 15.
Exence ha scritto:Buon mercoledì a tutti!
Pongo una domanda ai piloti (se è già stata fatta in passato mi scuso in anticipo):
qual è l'aeroporto in cui atterrate più volentieri? Avete un aeroporto "del cuore", per ragioni di semplicità nell'atterraggio o semplicemente perché racchiude qualche ricordo speciale per voi?
Ne ho diversi ma forse i piu' importanti sono:
Venezia: quando atterro significa che torno a casa. Inoltre e' bellissimo atterrare a un pelo dall'acqua e la vista di Venezia e' unica.
Londra/Francoforte: sono il paradiso di ogni amante dell'aviazione, quando atterro mi viene sempre il torcicollo e scatto sempre diverse fotografie.
Singapore/Monaco: sono degli aeroporti esemplari in termini di funzionalita'
EDIT: quando avevo 20 anni ed ero fortemente squattrinato desideravo ardentemente fare tre cose: volare da Venezia, volare da Heathrow e usare Lufthansa. Per anni mi sono accontentato di Ryanair perche' era la piu' economica e partiva da Treviso. Ad oggi, sono atterrato/decollato da Venezia 55 volte e 50 da Heathrow e Lufthansa e' la compagnia con cui ho volato di piu' con un totale di 36 voli.
"Una volta che avrete conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perchè là siete stati e là desiderate tornare" di Leonardo da Vinci
flyforever85 ha scritto:
EDIT: quando avevo 20 anni ed ero fortemente squattrinato desideravo ardentemente fare tre cose: volare da Venezia, volare da Heathrow e usare Lufthansa. Per anni mi sono accontentato di Ryanair perche' era la piu' economica e partiva da Treviso. Ad oggi, sono atterrato/decollato da Venezia 55 volte e 50 da Heathrow e Lufthansa e' la compagnia con cui ho volato di piu' con un totale di 36 voli.
E' bellissimo leggere di persone che realizzano i propri sogni!!!
Exence ha scritto:Buon mercoledì a tutti!
Pongo una domanda ai piloti (se è già stata fatta in passato mi scuso in anticipo):
qual è l'aeroporto in cui atterrate più volentieri? Avete un aeroporto "del cuore", per ragioni di semplicità nell'atterraggio o semplicemente perché racchiude qualche ricordo speciale per voi?
Ne ho diversi ma forse i piu' importanti sono:
Venezia: quando atterro significa che torno a casa. Inoltre e' bellissimo atterrare a un pelo dall'acqua e la vista di Venezia e' unica.
Londra/Francoforte: sono il paradiso di ogni amante dell'aviazione, quando atterro mi viene sempre il torcicollo e scatto sempre diverse fotografie.
Singapore/Monaco: sono degli aeroporti esemplari in termini di funzionalita'
EDIT: quando avevo 20 anni ed ero fortemente squattrinato desideravo ardentemente fare tre cose: volare da Venezia, volare da Heathrow e usare Lufthansa. Per anni mi sono accontentato di Ryanair perche' era la piu' economica e partiva da Treviso. Ad oggi, sono atterrato/decollato da Venezia 55 volte e 50 da Heathrow e Lufthansa e' la compagnia con cui ho volato di piu' con un totale di 36 voli.
VCE nel
EDIT: cazz ho visto il tuo profilo su Flightdiary... praticamente gli aeroporti sono la tua seconda casa
flyforever85 ha scritto:Venezia: quando atterro significa che torno a casa. Inoltre e' bellissimo atterrare a un pelo dall'acqua e la vista di Venezia e' unica.
flyforever85 ha scritto:Venezia: quando atterro significa che torno a casa. Inoltre e' bellissimo atterrare a un pelo dall'acqua e la vista di Venezia e' unica.
Proprio come Cagliari.
...però santa Gilla è un po' meno suggestiva della laguna di Venezia.
Spiridione.
Ho volato su un MD80 così vecchio, che sulla porta di una toilette c'era scritto ORVILLE
e sulla porta dell'altra WILBUR....
flyforever85 ha scritto:Venezia: quando atterro significa che torno a casa. Inoltre e' bellissimo atterrare a un pelo dall'acqua e la vista di Venezia e' unica.
Proprio come Cagliari.
...però santa Gilla è un po' meno suggestiva della laguna di Venezia.