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Non ho informazioni recenti quindi non posso esserti di aiuto. Aveva due difetti come scuola...il primo era che gli allievi facevano le procedure strumentali sempre a Forlì girando pochissimo...l'altro che non aveva una impostazione di linea quindi, ad esempio, con le non precision non cercavano di fare una continous descent ma livellavano a gradini come indicato dalla procedura. Di positivo avevano l'organizzazione ...quindi da quando finivi l'addestramento a quando facevi l'esame, in genere, passava poco tempo. Però può essere che abbiano cambiato gli istruttori e abbiano impostato diversamente i corsi. Per quanto riguarda il primo problema, comunque, puoi fare esplicita richiesta di andare in giro di più...anche all'estero ogni tanto...non penso che ti dicano di no.Gio.vanni97 ha scritto:Salve, a breve dovrei iscrivermi presso una scuola di volo e avevo in mente "Professione Volare" essendo vicina a casa mia .Cercando online ho trovato diverse informazioni riguardanti la scuola ma tutte appartenenti ad anni passati. Chi l'ha frequentata di recente potrebbe darmi qualche informazione dettagliata sulla scuola nonché opinioni personali a riguardo? Inoltre su internet ho letto che costa più delle altre ma andando a fare un confronto prezzi mi sono reso conto che è in media rispetto alle scuole italiane; sto forse sbagliando? grazie in anticipo![]()
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Piccolo OT, la scuola che frequento per l'IR prevede 30h a SIM e le restanti 13 se non sbaglio di volo reale su bimotore, cosa ne pensi come impostazione?flyingbrandon ha scritto:Non ho informazioni recenti quindi non posso esserti di aiuto. Aveva due difetti come scuola...il primo era che gli allievi facevano le procedure strumentali sempre a Forlì girando pochissimo...l'altro che non aveva una impostazione di linea quindi, ad esempio, con le non precision non cercavano di fare una continous descent ma livellavano a gradini come indicato dalla procedura. Di positivo avevano l'organizzazione ...quindi da quando finivi l'addestramento a quando facevi l'esame, in genere, passava poco tempo. Però può essere che abbiano cambiato gli istruttori e abbiano impostato diversamente i corsi. Per quanto riguarda il primo problema, comunque, puoi fare esplicita richiesta di andare in giro di più...anche all'estero ogni tanto...non penso che ti dicano di no.Gio.vanni97 ha scritto:Salve, a breve dovrei iscrivermi presso una scuola di volo e avevo in mente "Professione Volare" essendo vicina a casa mia .Cercando online ho trovato diverse informazioni riguardanti la scuola ma tutte appartenenti ad anni passati. Chi l'ha frequentata di recente potrebbe darmi qualche informazione dettagliata sulla scuola nonché opinioni personali a riguardo? Inoltre su internet ho letto che costa più delle altre ma andando a fare un confronto prezzi mi sono reso conto che è in media rispetto alle scuole italiane; sto forse sbagliando? grazie in anticipo![]()
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Ciao!
Dal punto di vista dei costi è buona. Il SIM ti permette anche di fare procedure sempre diverse. La componente psicologica che ritrovi in volo , invece, è ben diversa se ti devi impegnare a stare in aria con l'aereo, magari ballando. Non che al SIM tu non debba essere concentrato anche sulla parte volo...ma , a mio avviso, il volo rimane comunque NON simulabile. Io non ho fatto niente al SIM se non l'MCC e sono contento così. Diciamo che se avessero fatto il contrario l'avrei trovata una soluzione migliore...ovvero mentre ti impratichisci con la condotta simulata e le procedure utilizzi il SIM e poi ti spari 30 ore, non necessariamente di bimotore visti i costi, in volo a fare procedure reali in volo reale. Alla fine, comunque, potrebbe essere una soluzione altrettanto valida quella che ti propongono...proprio per la varietà degli scenari. Perdi da una parte e ci guadagni dall'altra...e se nella parte volo non hai alcun problema risparmi qualcosina.Red.Captain ha scritto:
Piccolo OT, la scuola che frequento per l'IR prevede 30h a SIM e le restanti 13 se non sbaglio di volo reale su bimotore, cosa ne pensi come impostazione?
Certo ho capito perfettamente il ragionamento, diciamo che per la parte fisio/psicologica il SIM non è fedele alla realtà.. sono contento per il discorso dei costi e poi, come hai detto tu, per la possibilità di provare più scenari possibili di procedura, condizioni anormali e di emergenza eccetera... grazie per la risposta!flyingbrandon ha scritto:Dal punto di vista dei costi è buona. Il SIM ti permette anche di fare procedure sempre diverse. La componente psicologica che ritrovi in volo , invece, è ben diversa se ti devi impegnare a stare in aria con l'aereo, magari ballando. Non che al SIM tu non debba essere concentrato anche sulla parte volo...ma , a mio avviso, il volo rimane comunque NON simulabile. Io non ho fatto niente al SIM se non l'MCC e sono contento così. Diciamo che se avessero fatto il contrario l'avrei trovata una soluzione migliore...ovvero mentre ti impratichisci con la condotta simulata e le procedure utilizzi il SIM e poi ti spari 30 ore, non necessariamente di bimotore visti i costi, in volo a fare procedure reali in volo reale. Alla fine, comunque, potrebbe essere una soluzione altrettanto valida quella che ti propongono...proprio per la varietà degli scenari. Perdi da una parte e ci guadagni dall'altra...e se nella parte volo non hai alcun problema risparmi qualcosina.
Ciao!