Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Area dedicata alla discussione di qualsiasi argomento riguardante l'aviazione in generale, ma comunque attinente al mondo del volo

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
fly53
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 505
Iscritto il: 28 agosto 2006, 9:29

Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da fly53 »

Osservando le immagini di FlightRadar24 ho potuto notare che, spesso e volentieri, si formano delle autentiche file in atterraggio e in partenza da alcune isole europee, mentre in altre il traffico aereo è scarsissimo. Ovvio che dal punto di vista turistico alcune di queste, che ambirebbero a ritagliarsi uno spazio nel settore, in realtà fanno davvero fatica ad attirare clienti. Questo è il mio punto di vista.
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5070
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da sardinian aviator »

fly53 ha scritto:Osservando le immagini di FlightRadar24 ho potuto notare che, spesso e volentieri, si formano delle autentiche file in atterraggio e in partenza da alcune isole europee, mentre in altre il traffico aereo è scarsissimo. Ovvio che dal punto di vista turistico alcune di queste, che ambirebbero a ritagliarsi uno spazio nel settore, in realtà fanno davvero fatica ad attirare clienti. Questo è il mio punto di vista.
Punto di vista condivisibile, ma bisognerebbe capire le ragioni.
Sono circa vent'anni che puntualmente ad ogni convegno sul turismo in Sardegna si sente ripetere la filastrocca dei 16/18 milioni di pax a Palma di Mayorca e i 5/7 di tutti gli aeroporti sardi messi insieme.
Poi uno va a Palma, si guarda intorno, capisce il perché e conclude che magari importare quel modello di turismo non farebbe tanto bene all'ambiente sardo, che è l'unica risorsa che abbiamo.
Questione appunto di punti di vista.
fly53
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 505
Iscritto il: 28 agosto 2006, 9:29

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da fly53 »

Sono portato a pensare che alle isole, con poco traffico aereo turistico, basterebbe mettere "in rete" le strutture ricettive alla stessa maniera di come si fa alle Baleari e alle Canarie. Solo nelle zone sguarnite penserei ad un piano di costruzione di nuove strutture, assolutamente nei limiti di compatibilità con l'ambiente.
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5070
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da sardinian aviator »

fly53 ha scritto:Sono portato a pensare che alle isole, con poco traffico aereo turistico, basterebbe mettere "in rete" le strutture ricettive alla stessa maniera di come si fa alle Baleari e alle Canarie. Solo nelle zone sguarnite penserei ad un piano di costruzione di nuove strutture, assolutamente nei limiti di compatibilità con l'ambiente.
Si, tutto quello che vuoi, ma i numeri sono numeri.
17 milioni di pax annui (Palma), equivalgono a 46.000 pax al giorno, cioè 23.000 persone che atterrano, ogni giorno, Natale incluso. Quindi devi disporre di almeno 23.000 posti letto, e dico almeno, perché i turisti si sovrappongono a cicli in genere settimanali, quindi in realtà ce ne vogliono molti di più.
Ora considera che una città pur turistica come Alghero ne ha, considerando anche le strutture fatiscenti e i numerosi B&B fuori città, circa 5.000. E il movimento pax di Alghero infatti è di 1,5 milioni/anno.
E considera pure che tutti i 23.000 vorrebbero in genere alberghi sul o vicino o con vista a mare.
Un piano di nuove strutture per 30/40 K persone sarebbe a mio parere devastante, con tutti gli annessi e connessi.
Ma naturalmente c'è chi vorrebbe farlo: questione di opinioni.
fly53
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 505
Iscritto il: 28 agosto 2006, 9:29

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da fly53 »

sardinian aviator ha scritto:
fly53 ha scritto:Sono portato a pensare che alle isole, con poco traffico aereo turistico, basterebbe mettere "in rete" le strutture ricettive alla stessa maniera di come si fa alle Baleari e alle Canarie. Solo nelle zone sguarnite penserei ad un piano di costruzione di nuove strutture, assolutamente nei limiti di compatibilità con l'ambiente.
Si, tutto quello che vuoi, ma i numeri sono numeri.
17 milioni di pax annui (Palma), equivalgono a 46.000 pax al giorno, cioè 23.000 persone che atterrano, ogni giorno, Natale incluso. Quindi devi disporre di almeno 23.000 posti letto, e dico almeno, perché i turisti si sovrappongono a cicli in genere settimanali, quindi in realtà ce ne vogliono molti di più.
Ora considera che una città pur turistica come Alghero ne ha, considerando anche le strutture fatiscenti e i numerosi B&B fuori città, circa 5.000. E il movimento pax di Alghero infatti è di 1,5 milioni/anno.
E considera pure che tutti i 23.000 vorrebbero in genere alberghi sul o vicino o con vista a mare.
Un piano di nuove strutture per 30/40 K persone sarebbe a mio parere devastante, con tutti gli annessi e connessi.
Ma naturalmente c'è chi vorrebbe farlo: questione di opinioni.
Conosco dati poco aggiornati: nel 2005 la provincia di Sassari, comprendeva anche Olbia, aveva 42.958 posti letto.
Se solo una buona percentuale di questi posti lavorasse a sistema, come fanno alle Baleari o alle Canarie avremmo un traffico aereo vicino a quello delle isole spagnole. Tutto ciò senza devastare ulteriormente il territorio con nuove strutture. Casomai le nuove strutture servono in territori totalmente sguarniti come l'Oristanese e la costa occidentale in generale.
Avatar utente
tartan
Aircraft Performance Supervisor
Aircraft Performance Supervisor
Messaggi: 9893
Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
Località: Ladispoli (Roma)
Contatta:

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da tartan »

sardinian aviator ha scritto:
fly53 ha scritto:Sono portato a pensare che alle isole, con poco traffico aereo turistico, basterebbe mettere "in rete" le strutture ricettive alla stessa maniera di come si fa alle Baleari e alle Canarie. Solo nelle zone sguarnite penserei ad un piano di costruzione di nuove strutture, assolutamente nei limiti di compatibilità con l'ambiente.
Si, tutto quello che vuoi, ma i numeri sono numeri.
17 milioni di pax annui (Palma), equivalgono a 46.000 pax al giorno, cioè 23.000 persone che atterrano, ogni giorno, Natale incluso. Quindi devi disporre di almeno 23.000 posti letto, e dico almeno, perché i turisti si sovrappongono a cicli in genere settimanali, quindi in realtà ce ne vogliono molti di più.
Ora considera che una città pur turistica come Alghero ne ha, considerando anche le strutture fatiscenti e i numerosi B&B fuori città, circa 5.000. E il movimento pax di Alghero infatti è di 1,5 milioni/anno.
E considera pure che tutti i 23.000 vorrebbero in genere alberghi sul o vicino o con vista a mare.
Un piano di nuove strutture per 30/40 K persone sarebbe a mio parere devastante, con tutti gli annessi e connessi.
Ma naturalmente c'è chi vorrebbe farlo: questione di opinioni.
Non lo fate, la Sardegna non è un'isola, è una nazione e i sardi sono un popolo. I vostri problemi sono altri e quelli dovete risolvere, non siete la meta del divertimento, né di pochi, né di tanti.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Giuseppe Cei
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 103
Iscritto il: 27 febbraio 2010, 10:52

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da Giuseppe Cei »

Concordo con Tartan.
Non sono sardo, ma vi prego: non cementificatemi anche la Sardegna.
Avatar utente
Valerio Ricciardi
FL 500
FL 500
Messaggi: 5675
Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da Valerio Ricciardi »

Nella costa fra Olbia e Posada è già in buona parte avvenuto.
Stormi, nugoli di seconde case con vista sul mare, costruite anche tecnicamente benino, in uno strano stile sardo/mediterraneo del tutto inventato, intonaci bianchi o di colori pastello alternati a pilastrini ed angoli e archetti in pietra scalpellata.
Del tutto astratto, e che fa finta di far riferimento ad un gusto architettonico tradizionale che è solo nella mente degli architetti di Cala Volpe, Liscia di Vacca etc (e dei geometri che più a sud li hanno scimmiottati).

Chiuse e abbandonate 11 mesi e 5 giorni l'anno.
Uno squallore senza fine.

Manca solo che attacchino la costa occidentale.

La Spagna ha "fatto il botto" proprio con la bolla immobiliare, e si è giocata il boom economico parossistico e frenetico dei primissimi anni di Zapatero, adesso i mutui non vengono onorati dalle imprese che non riescono a vendere tanto cemento inutile, le casette a schiera restan vuote e si scrostano lentamente al sole, e le banche falliscono.
La costa della Catalogna è diventata la brutta copia di TorVajanica (con tutto il rispetto per TorVvajanica)

Bello, come modello di sviluppo.
Quando ci accodiamo?

Ci sono ancora un po' di stagni in cui vanno a posarsi i fenicotteri che non hanno ancora nulla davanti, urge provvedere.

Dovesse restare per sbaglio qualche frammento di bellezza inutile... poi come famo?
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5070
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da sardinian aviator »

Valerio Ricciardi ha scritto: Chiuse e abbandonate 11 mesi e 5 giorni l'anno.
Uno squallore senza fine.[/i]
Infatti d'inverno l'aeroporto di Olbia movimenta meno pax di Alghero. Comunque grazie per i commenti, per fortuna non solo il solo a pensarla così.
Se proprio si vuole far lavorare l'edilizia, ci sono centinaia di centri storici e migliaia di piccole case di paese da restaurare.
mendris

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da mendris »

Le cifre riguardanti i pax all' aeroporto Son San Juan di Palma de Mallorca sono ben superiori a quelle citate sopra, lo scorso anno sono stati ca 24 milioni i passeggeri. Si tratta, evidentemente, di un grande turismo di massa reso possibile solo con il trasporto aereo. Maiorca era, fino ai primi anni 50, destinazione privilegiata di spagnoli del continente, poi l' "invenzione" dei voli charter negli anni 57/58 effettuati con aerei di compagnie britanniche, tedesche, svizzere e scandinave, aerei tipo DC-6B o DC-7C. E' stata una scelta, si trattava anche di togliere la Spagna dall'isolamento politico. Poi Palma non è una cittadina, ha più abitanti di Zurigo e un centro storico assolutamente non "rovinato" da nuove strutture alberghiere. Le autorità locali si rendono conto degli svantaggi della "monocultura economica" basata sul turismo e della svendita dell'isola: Maiorca è, per 1/3, di proprietà di cittadini tedeschi. E' difficile ormai cambiare rotta: Maiorca è ormai aeroporto-dipendente...
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5070
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da sardinian aviator »

mendris ha scritto:Le cifre riguardanti i pax all' aeroporto Son San Juan di Palma de Mallorca sono ben superiori a quelle citate sopra, lo scorso anno sono stati ca 24 milioni i passeggeri. Si tratta, evidentemente, di un grande turismo di massa reso possibile solo con il trasporto aereo. Maiorca era, fino ai primi anni 50, destinazione privilegiata di spagnoli del continente, poi l' "invenzione" dei voli charter negli anni 57/58 effettuati con aerei di compagnie britanniche, tedesche, svizzere e scandinave, aerei tipo DC-6B o DC-7C. E' stata una scelta, si trattava anche di togliere la Spagna dall'isolamento politico. Poi Palma non è una cittadina, ha più abitanti di Zurigo e un centro storico assolutamente non "rovinato" da nuove strutture alberghiere. Le autorità locali si rendono conto degli svantaggi della "monocultura economica" basata sul turismo e della svendita dell'isola: Maiorca è, per 1/3, di proprietà di cittadini tedeschi. E' difficile ormai cambiare rotta: Maiorca è ormai aeroporto-dipendente...

La "scoperta" di Palma da parte inglese risale al 1953. Fu Vladimir Raitz a fondare la Horizon Holidays che sfidando la BEA ottenne dalla CAA il permesso di operare i famosi package tours (volo + soggiorno) dal costo di molto inferiore al volo di linea tradizionale. I primi voli furono effettuati con i Vickers Viking. L'anno successivo fu la volta di Alghero dove il primo charter atterrò il 4.6.1954, esattamente 59 anni fa.
fly53
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 505
Iscritto il: 28 agosto 2006, 9:29

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da fly53 »

La discussione ho notato che si facilmente arenata su "Baleari molto traffico" e "Sardegna poco traffico". A me pare che molto traffico turistico lo abbiano anche le Canarie, poi a scalare, in una ipotetica classifica molto approssimativa, Malta, Creta, Corsica, Cipro, Rodi, ecc. ---- Mentre Sardegna e Sicilia le vedo più impegnate da un traffico di "routine", lavoro, visite di famiglia, un po' di turismo, ecc.
mendris

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da mendris »

Ogni arcipelago, ogni isola ha le sue specificità... Le Canarie, geograficamente africane, sono da alcuni decenni essenzialmente turistiche ma il trasporto aereo serve anche la popolazione locale (oltre 2 milioni di abitanti!) e i collegamenti con il continente. Il Dodecanneso, con Rodi in particolare, è servito da buoni servizi via mare per merci, automezzi, bagagli e persone del posto (greci)...; il trasporto aereo è destinato soprattutto al turismo. Cipro e Malta sono Stati indipendenti e il discorso è diverso. A me sembra che il caso delle Baleari sia il più significativo con un "trasporto aereo di massa" ideato e sfruttato per un turismo di massa; per un cittadino di Paesi del centro/nord Europa è ormai normale da anni avere come prima scelta le Baleari e non le grandi isole italiane di Sardegna e Sicilia. E' così, il problema semmai sono i limiti del turismo di massa (non ricco)... Sono stato più volte a Palma di Maiorca e una diminuzione del 2% dei turisti appariva già preoccupante perché tutto è basato su un turismo di dimensioni grandi non sostituibile con altre significative attività economiche locali.
Avatar utente
TheClubber
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 961
Iscritto il: 3 giugno 2009, 23:13
Località: 40km da BGY

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da TheClubber »

E poi si sa che all'estero è meno probabile essere 'in**lati' (perdonate il francesismo) dagli italioti che gestiscono hotel/resort/bar/gelaterie/ristoranti.
mendris

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da mendris »

... Eh sì, in parecchi lo affermano. Un elemento che si è aggiunto ad altri che, già negli anni 70, hanno fatto perdere il primato turistico dell'Italia a livello europeo.
fly53
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 505
Iscritto il: 28 agosto 2006, 9:29

Re: Isole più battute dal traffico aereo, come e perchè?

Messaggio da fly53 »

Relativamente all'argomento, molto interessante è questo studio (è un po' lunghetto ...) :
Rispondi