Prossimamente il report di Paolo "JT8D", che è presente all'evento.

Ciaooooo.
Moderatore: Staff md80.it
Cinque voli quotidiani, con tariffe a partire da €29,75, già disponibili per l’acquisto sul sito web di easyJet e sui sistemi di distribuzione delle agenzie di viaggio. Le tariffe puntano a strappare passeggeri alla concorrente Alitalia: tariffe al ribasso a partire e per la clientela business pacchetti modificabili «Flexi» da 90,50 euro, che includono cambi di prenotazione illimitati, varchi di sicurezza dedicati e imbarco prioritario. Un colpo di spugna al monopolio della compagnia di bandiera italiana, la cui fine era stata già decretata lo scorso 23 gennaio dal Consiglio di Stato - che aveva confermato il giudizio dell'Antitrus contro la posizione dominante del vettore tricolore sul mercato dei voli navetta tra la Capitale e il capoluogo lombardo -: concorrenza libera sulla rotta tra le più trafficate e redditizie d’Europa, fino ad allora servita solo da Alitalia.
sì anche perchè molte volte per lavoro si va giù la mattina presto e si torna a pranzo/metà pomeriggio o si va giù a pranzo e si torna la seratommy92 ha scritto:Riporto dall'altro thread
Ma secondo voi un 5 daily non è al momento troppo poco per attirare i clienti business?Per chi fa a/r in giornata secondo me fino a quando Easyjet non avrà almeno il doppio dei voli l'unica scelta rimane Alitalia.
Domanda che ne consegue:qualcuno ha idea di come può fare Easy a recuperare altri slot su Linate?E quanto tempo ci vorrà?
Con cinque frequenze puoi comunque presidiare gli orari più gettonati (mattina, metà mattinata, centro, metà pomeriggio e sera). Direi che hanno un'ottima base per iniziare a soddisfare la clientelatommy92 ha scritto:Riporto dall'altro thread
Ma secondo voi un 5 daily non è al momento troppo poco per attirare i clienti business?Per chi fa a/r in giornata secondo me fino a quando Easyjet non avrà almeno il doppio dei voli l'unica scelta rimane Alitalia.
Domanda che ne consegue:qualcuno ha idea di come può fare Easy a recuperare altri slot su Linate?E quanto tempo ci vorrà?
Eh si..ma quelli che pagano tanto vogliono partire subito dopo il loro arrivo in aeroporto.Con Alitalia hai questa possibilità,con Easyjet molto meno(per ora).SHINRA ha scritto: Con cinque frequenze puoi comunque presidiare gli orari più gettonati (mattina, metà mattinata, centro, metà pomeriggio e sera). Direi che hanno un'ottima base per iniziare a soddisfare la clientela
Considerando la potenziale tariffa minima di easyJet (60€ per un A/R), non hanno di che lamentarsitommy92 ha scritto:Eh si..ma quelli che pagano tanto vogliono partire subito dopo il loro arrivo in aeroporto.Con Alitalia hai questa possibilità,con Easyjet molto meno(per ora).SHINRA ha scritto: Con cinque frequenze puoi comunque presidiare gli orari più gettonati (mattina, metà mattinata, centro, metà pomeriggio e sera). Direi che hanno un'ottima base per iniziare a soddisfare la clientela
Ieri è stato spiegato, durante la conferenza stampa, che il collegamento sarà su cinque voli giornalieri, ma che la compagnia aveva richiesto otto voli giornalieri. Come inizio va bene, sempre meglio di nulla, anche se naturalmente otto collegamenti sarebbero stati l'ideale, e quindi rimane comunque un vantaggio per l'ex-monopolista, secondo quanto ha affermato ieri la Ouseley. Naturalmente, con i 5 voli a disposizione, hanno giustamente privilegiato le fasce più trafficate, mattino e sera. Tra l'altro, per aggiudicarsi i 5 slot da Lin, ezy ha ridotto di una frequenza il collegamento da Linate su Gatwick, dove operava due volte al giorno, mentre non c'è stata necessità di riduzioni per gli slot da Fco. E' un inizio, l'importante era partire e iniziare a creare concorrenza sulla tratta, interrompendo il monopolio: poi in futuro si vedrà.tommy92 ha scritto:Ma secondo voi un 5 daily non è al momento troppo poco per attirare i clienti business?Per chi fa a/r in giornata secondo me fino a quando Easyjet non avrà almeno il doppio dei voli l'unica scelta rimane Alitalia.
Domanda che ne consegue:qualcuno ha idea di come può fare Easy a recuperare altri slot su Linate?E quanto tempo ci vorrà?
easyJet.com ha scritto:Sorry, but something has gone wrong. [ej2 exception]
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Datetime : Fri, 22 Feb 2013 02:16:15 GMT
Wikipedia ha scritto:Ryanair's largest competitor is EasyJet which, unlike Ryanair, has a focus on larger or primary airports and also heavily targets business passengers. Ryanair, in more recent years, has focused on sun destinations such as the Canary Islands and Greece. EasyJet often criticises Ryanair for its choice of airports and Ryanair often refers to EasyJet as a high fares airline.
Ahahahah...Maxx ha scritto:Commento di un lettore all'articolo presente su http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 292.shtmlt:
Illustre JohnPlayerSpecial
25.03|17:45 picopico1972
Intanto non so se lei vola con business o in economy, fatto sta che per andare a lisbona con easyjet ho speso 19.,90 tutto compreso e UNDICI euro di malpensa express, mentre la 73 ne costa 1,50 (zero per me che sono abbonato). In secondo luogo se lei si confrontasse con il forum "md80" potrebbe leggere come TUTTI i piloti affermano che Linate è in una posizione strategica perfetta per essere un hub. Intanto a due metri da una grande città (con la linea 4 in arrivo si sarà in centro in 15 minuti). In secondo luogo non v'è una collina a decine e decine di km (spesso al contrario i decolli da Malpensa incontrano subito turbolenza per via delle montagne a ridosso). Se lei deve decidere quale è l'aeroporto di Milano, non lo faccia con pareri personali e nemmeno di business, lo faccia decidere a chi gli aerei li deve portare in cielo e in terra.
E qui si apre il dibattito su qual è L'AEROPORTO di Milano...@Oxyuranus
25.03|17:26 JohnPlayerSpecial
A quanto pare una cosa tanto ovvia si scontra con gli interessi personali di chi da 13 anni con Linate ci vive. L'aeroporto di Milano E' Malpensa, evitiamo di disperdere risorse per Linate, chiudiamolo e fine. Tenere aperti due aeroporti è un inutile aggravio di costi.
http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 9292.shtml
Dibattito che sul forum non è stato mai fatto!danko156 ha scritto: E qui si apre il dibattito su qual è L'AEROPORTO di Milano...![]()
Una parte sostanziosa del personale è italiana con contratti italiani, anche EZY è un problema per te? Non fai prima a tentate una carriera in ENAC e poi, una volta ai vertici, segare tutti coloro che non ti aggradano? Parli come sempre dalla tua posizione di criticone a senso unico ma mi sembra che siano più i pregiudizi che le conoscenze.Mobius ha scritto:Vedo una bandiera italiana uscire dal cockpit dell'Airbus atterrato a LIN e la cosa non mi piace. Ben vengano le liberalizzazioni, finalmente Alitalia ha abbassato i prezzi... ma la bandiera mi sembra una presa in giro. Certo, se un giorno aprissero easyJet Italia con aeromobili I-XXXX sarebbe diverso...
E sicuramente non sa che Alitalia è molto meno italiana di EZY. Proprio riguardo a quello che dice lui sugli aeromobili immatricolati in italia I-XXXX... Beh in Alitalia sono scomparsi (ne saranno rimasti un numero che si conta nelle mie mani). Altro che italianità... Per non parlare del personale.mcgyver79 ha scritto:Una parte sostanziosa del personale è italiana con contratti italiani, anche EZY è un problema per te? Non fai prima a tentate una carriera in ENAC e poi, una volta ai vertici, segare tutti coloro che non ti aggradano? Parli come sempre dalla tua posizione di criticone a senso unico ma mi sembra che di piani industriali ne conosci pochi.Mobius ha scritto:Vedo una bandiera italiana uscire dal cockpit dell'Airbus atterrato a LIN e la cosa non mi piace. Ben vengano le liberalizzazioni, finalmente Alitalia ha abbassato i prezzi... ma la bandiera mi sembra una presa in giro. Certo, se un giorno aprissero easyJet Italia con aeromobili I-XXXX sarebbe diverso...
Eh sì, giusto, abbiamo integrato assieme il concettociccioxx92 ha scritto:E sicuramente non sa che Alitalia è molto meno italiana di EZY. Proprio riguardo a quello che dice lui sugli aeromobili immatricolati in italia I-XXXX... Beh in Alitalia sono scomparsi (ne saranno rimasti un numero che si conta nelle mie mani). Altro che italianità... Per non parlare del personale.mcgyver79 ha scritto:Una parte sostanziosa del personale è italiana con contratti italiani, anche EZY è un problema per te? Non fai prima a tentate una carriera in ENAC e poi, una volta ai vertici, segare tutti coloro che non ti aggradano? Parli come sempre dalla tua posizione di criticone a senso unico ma mi sembra che di piani industriali ne conosci pochi.Mobius ha scritto:Vedo una bandiera italiana uscire dal cockpit dell'Airbus atterrato a LIN e la cosa non mi piace. Ben vengano le liberalizzazioni, finalmente Alitalia ha abbassato i prezzi... ma la bandiera mi sembra una presa in giro. Certo, se un giorno aprissero easyJet Italia con aeromobili I-XXXX sarebbe diverso...
Certo che una parte del personale è composta da italiani, se non sbaglio per legge in un volo domestico in Italia deve esserci almeno un AAVV che parla Italiano (stessa cosa anche e soprattutto per gli internazionali da/per l'Italia). Ciò non rende easyJet italiana né tantomeno simil-italiana e non giustifica lo sbandieramento del tricolore. Non ho mai viaggiato con U2 ma di equipaggi di questa compagnia ne ho visti, eccome, e vi garantisco che gli italiani non sono poi così tanti, anzi. Soprattutto tra i piloti: ci sono tantissimi nordeuropei con cognomi impronunciabili. Alla faccia dell'italianità di EZY messa a confronto con quella di AZA. Per conferma sto chiedendo a chi con gli equipaggi U2 ha a che fare ogni giorno, se ho detto una fesseria mi tapperò la bocca.mcgyver79 ha scritto:Una parte sostanziosa del personale è italiana con contratti italiani, anche EZY è un problema per te? Non fai prima a tentate una carriera in ENAC e poi, una volta ai vertici, segare tutti coloro che non ti aggradano? Parli come sempre dalla tua posizione di criticone a senso unico ma mi sembra che siano più i pregiudizi che le conoscenze.
E vieni a fare storie per le marche I-XXXX per un'azienda straniera che opera ANCHE in Italia quando le compagnie aeree italiane sono le prime a non averle.
Quindi, se ho ben capito il tuo modo di pensare e prescindendo un attimo dalla LIN-FCO:Mobius ha scritto:P.S.
Se un'eventuale easyJet Italia avesse aeromobili con marche italiane diventerei un suo super-fan e invierei un'infinità di e-mail ad Alitalia scrivendo "Vergognatevi!" o roba del genere.
No, FR fa schifo per le sue regole, il modo in cui tratta i passeggeri e i contratti che ha con gli aeroporti. I problemi tributari non sono un aspetto focale.mcgyver79 ha scritto: - FR fa schifo perché ha in organico personale italiano con contratto irlandese;
U2 non "fa schifo" per questo. Quello che ho provato a dire è che U2 ha sbandierato un'italianità che non gli appartiene, o meglio che gli appartiene in minima parte, con una trovata pubblicitaria che da italiano prendo come una presa in giro.mcgyver79 ha scritto: - U2 fa schifo perché, pur avendo personale con contratto italiano (oltre 800 persone nel 2012), sfoggia una bandiera italiana all'inaugurazione della LIN-FCO che a te non va a genio (hai dimenticato la livrea con la banda tricolore!!);
Questa è easyJet, che pur pagando dipendenti italiani porterà i suoi soldi altrove. Io vorrei vedere una cosa del genere prima di veder uscire il tricolore dal cockpit di un aeromobile easyJet.Wikipedia ha scritto:EasyJet Airline Company Limited (styled as easyJet; LSE: EZJ) is a British airline headquartered at London Luton Airport. It is the largest airline of the United Kingdom, measured by number of passengers carried, operating domestic and international scheduled services on over 600 routes across more than 30 countries.[2] The parent company, EasyJet plc, is listed on the London Stock Exchange and is a constituent of the FTSE 100 Index as of 18 March 2013.[3] As of 7 March 2013, it employs "over 8,000 people", based throughout Europe but mainly in the UK.[4]
AZ per le marche EI (che mi deprimono) è criticabilissima già da ora. Se un'eventuale easyJet Italia avesse aeromobili con marche italiane, per Alitalia sarebbe uno smacco ulteriore e non ci penserei due volte prima di denigrare AZ.mcgyver79 ha scritto: - AZ è criticabile per le marche EI solo nell'eventualità in cui U2 immatricolasse delle macchine in Italia.
Beh, non ne hai azzeccata neanche una...mcgyver79 ha scritto: Direi che il tuo ragionamento è molto uniforme e fila... come una sottiletta scaduta 20 anni fa, ahahhaha.
Appena atterrato da Palermo, volo internazionale, dei colleghi cabin crew nessuno parlava o era italiano.Mobius ha scritto:Certo che una parte del personale è composta da italiani, se non sbaglio per legge in un volo domestico in Italia deve esserci almeno un AAVV che parla Italiano (stessa cosa anche e soprattutto per gli internazionali da/per l'Italia).
Scusami, sono la persona meno adatta a fare questo ragionamento perché sono dell'idea che il nazionalismo è il morbillo dell'umanità e non riesco tanto ad immedesimarmi nei panni di un'idea patriottica e soprattutto di quella italiana. Ad ogni modo, vedere una compagnia straniera, che è fiera di sbandierare il tricolore italiano, mi fa sentire orgoglioso, quasi. Avresti per caso preferito la Union Jack?Mobius ha scritto:U2 non "fa schifo" per questo. Quello che ho provato a dire è che U2 ha sbandierato un'italianità che non gli appartiene, o meglio che gli appartiene in minima parte, con una trovata pubblicitaria che da italiano prendo come una presa in giro.