Nicolino";p="58356 ha scritto:
Bhè la 123.45 è la frequenza che si utilizza tra piloti che vogliono parlare senza dare fastidio..io e Gianni (un mio amico istruttore) la utilizziamo sempre quando voliamo in formazione così parliamo quanto vogliamo e non diamo fastidio. Noi abbiamo solo un velivolo equipaggiato con 2 radio di bordo, quindi quello che sta sul velivolo con 2 radio mantiene l'ascolto mentre l'altro è pronto a switchare per tornare sulla frequenza in uso in quel momento. Un'altra è la 130.00 tipica di tutte le aviosuperfici ma molto spesso utilizzata per non dare troppo fastidio in frequenza se si ha esigenza di parlare con gli altri traffici..
Confermo anch'io. La usiamo spesso quando voliamo insieme. Generalmente tieni la COMM1 sulla frequenza ATC, e resti in ascolto sulla COMM2 sulla 123,45. Quando chi vola con te ti chiama, passi in comunicazione sulle COMM2 ed in ascolto sulla COMM1. C'è anche una frequenza per il volo a vela, dove la comunicazione per scambiarsi informazioni meteo (valore di salita e posizione delle termiche, ecc..) è importatntissima, ma non ricordo la frequenza. Usatissima nei cieli di Rieti e sulle Alpi.
Capita di scambiarsi informazioni relative alla sicurezza del volo sulla frequenza ATC, almeno a noi capita nell'ATZ di Padova, senza grossi problemi, basta non abusare... Altro caso in cui ci possono essere comunicazioni tra aeromobili, e questo è più frequente, è per fare da ponte radio ad un aeromobile che magari, in mezzo alle montagne, non riesce a contattare l'ATC. Se senti entrambi passi i messaggi da uno all'altro.