flyforever85 ha scritto:Se il tuo prof. è una persona seria pretenderà che tu sappia la definizione di campo di moto conservativo senza tirare fuori il termine "irrotazionale" anche perché sarebbe un termine imparato a memoria e non ne vedo l'utilità.
Evito di pronunciarmi sulla questione della "persona seria", potrei risultare sgradevole da leggere e lesivo per la comunità. Ma andiamo avanti.
Beh, "imparato a memoria" è una frase grossa, nel paragrafo precedente l' autore ha spiegato chiaramente il perchè, il quando e il come si verificano i moti rotazionali e irrotazionali in un fluido e, soprattutto, quando un fluido si definisce in moto rotazionale o no (sempre che tu intendessi questo), anzi, copio quanto dice:
"Un piccolo elemento di fluido in moto bidimensionale, che supponiamo per semplicità di base quadrata nel piano x,y dal moto e di altezza qualsiasi, può subire durante il suo moto:
p.s. In ogni caso, grazie a tutti per le delucidazioni.
a) una Distorsione senza ruotare. In questo caso le diagonali conservano la stessa direzione, mentre le rotazioni di due lati adiacenti si compensano poichè sono uguali e di senso contrario.
b) una Rotazione senza cambiare forma.
c) un cambiamento di forma ed una rotazione.
Se in seno al fluido non si verificano rotazioni si dice che il moto è "irrotazionale"; se viceversa si verificano rotazione si dice che il moto è rotazionale o "vorticoso".
La rotazione è provocata dalle forze tangenziali dovute alla viscosità, le quali sono capaci di trasformare una corrente fluida da irrotazionale a rotazionale. Un moto irrotazionale si conserva tale se il fluido è perfetto, a meno che si tratti di una corrente traslatoria e uniforme, poichè in tal caso anche se il fluido è viscoso non si manifestano forze tangenziali per la mancanza di differenze di velocità tra i filetti adiacenti. Una corrente traslatoria uniforme, quindi irrotazionale, di un fluido viscoso, quando investe un corpo, per effetto delle forze tangenziali di attrito attorno al corpo, si trasforma in vorticosa. La trasformazione è praticamente limitata ad un sottile strato detto "strato limite" intorno al corpo (Sul concetto di strato limite ci soffermeremo più avanti). Un elemente fluido, costituto sempre dalle stesse particelle scorrenti non troppo vicino al corpo, subisce una distorsione senza ruotare."
[...] pretenderà che tu sappia la definizione di campo di moto conservativo [...]
Tartan ha scritto:[...] senza fare per forza dimostrazione di cultura.
Una cultura largamente opinionabile, tra l' altro, personalmente, mi ha fatto ridere quando ho letto "[...] la stessa intensità ma
senso opposto [...]", credevo si chiamasse
verso.
p.s. In ogni caso, grazie a tutti per le delucidazioni.