http://avherald.com/h?article=43281361&opt=2048
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Moderatore: Staff md80.it
Ma anche per gli aerei se la crepa è più piccola di una moneta da 1 euro può intervenire carglass direttamente nel piazzale con la sua resina speciale e se la compagnia ha la polizza cristalli è aggratis?cabronte ha scritto:Alla fine capita come ai parabrezza delle automobili, ogni tanto...CRACK!
AirGek ha scritto:Ma anche per gli aerei se la crepa è più piccola di una moneta da 1 euro può intervenire carglass direttamente nel piazzale con la sua resina speciale e se la compagnia ha la polizza cristalli è aggratis?cabronte ha scritto:Alla fine capita come ai parabrezza delle automobili, ogni tanto...CRACK!![]()
scherzi? All'ordine del giorno non mi pare proprio....sardinian aviator ha scritto:Se ci si fa caso, il crack del parabrezza e il fumo in cabina sono diventate tipologie di evento molto diffuse; quasi non passa giorno senza doverne verificare uno.
Ignoro naturalmente le ragioni: troppi cavi ed elettronica a bordo (così accontento i piloti della vecchia guardia)? O eventi assolutamente normali? Forse c'è ancora spazio per la ricerca sui materiali.
Non scherzo. Per limitarmi agli ultimi giorni:flyingbrandon ha scritto:scherzi? All'ordine del giorno non mi pare proprio....sardinian aviator ha scritto:Se ci si fa caso, il crack del parabrezza e il fumo in cabina sono diventate tipologie di evento molto diffuse; quasi non passa giorno senza doverne verificare uno.
Ignoro naturalmente le ragioni: troppi cavi ed elettronica a bordo (così accontento i piloti della vecchia guardia)? O eventi assolutamente normali? Forse c'è ancora spazio per la ricerca sui materiali.
non con la stessa frequenza e, a questo punto, mi interesserebbe sapere se questo e' il periodo oppure cercando , che so, a settembre non ce ne sono. Il Cracked dovuto ad impatti o da solo?sardinian aviator ha scritto:Non scherzo. Per limitarmi agli ultimi giorni:flyingbrandon ha scritto:scherzi? All'ordine del giorno non mi pare proprio....sardinian aviator ha scritto:Se ci si fa caso, il crack del parabrezza e il fumo in cabina sono diventate tipologie di evento molto diffuse; quasi non passa giorno senza doverne verificare uno.
Ignoro naturalmente le ragioni: troppi cavi ed elettronica a bordo (così accontento i piloti della vecchia guardia)? O eventi assolutamente normali? Forse c'è ancora spazio per la ricerca sui materiali.
22 Oct: TAM cracked windshield
21 Oct: Malmoe Aviation smell of smoke
21 Oct: Virgin America cracked windshield
19 Oct: Transaero cracked windshield
17 Oct: United burning smell on board
17 Oct: Belavia cracked windshield
Se vuoi ti posso dar atto che spesso allo smell non segue lo smoke, ma se faccio una ricerca più accurata trovo anche quello
comunque....considerando il numero di finestrini in giro al giorno non lo definirei comunque un grande numero....sardinian aviator ha scritto: Non scherzo. Per limitarmi agli ultimi giorni:
22 Oct: TAM cracked windshield
21 Oct: Malmoe Aviation smell of smoke
21 Oct: Virgin America cracked windshield
19 Oct: Transaero cracked windshield
17 Oct: United burning smell on board
17 Oct: Belavia cracked windshield
Se vuoi ti posso dar atto che spesso allo smell non segue lo smoke, ma se faccio una ricerca più accurata trovo anche quello
Ah bè...flyingbrandon ha scritto:comunque....considerando il numero di finestrini in giro al giorno non lo definirei comunque un grande numero....sardinian aviator ha scritto: Non scherzo. Per limitarmi agli ultimi giorni:
22 Oct: TAM cracked windshield
21 Oct: Malmoe Aviation smell of smoke
21 Oct: Virgin America cracked windshield
19 Oct: Transaero cracked windshield
17 Oct: United burning smell on board
17 Oct: Belavia cracked windshield
Se vuoi ti posso dar atto che spesso allo smell non segue lo smoke, ma se faccio una ricerca più accurata trovo anche quello
per quello, infatti, chiedevo lumi in piu'....se sono dovuti ad impatti o cosa....JT8D ha scritto:Non vedo dove sia la "stranezza" indicata nel primo post.... Sono cose che possono succedere, per vari motivi.
Non lo definirei nemmeno una cosa "normale" e all'ordine del giorno.
I dati di episodi di Cracked Windshield presi così secondo me comunque hanno poco senso, dato che le cause possono essere diverse: i dati andrebbero analizzati in base alla causa dell'evento.
Paolo
In linea di massima ti do ragione; tuttavia siamo partiti da un evento, la frattura del parabrezza. Ho cercato di dimostrare che in cifre assolute, basta guardare nei siti di inconvenienti/incidenti, ce ne sono parecchi; anzi ho aggiunto un altro evento, quello del fumo o odore di fumo in cabina/cockpit. Non sono eventi rari, anzi.JT8D ha scritto:Non vedo dove sia la "stranezza" indicata nel primo post.... Sono cose che possono succedere, per vari motivi.
Non lo definirei nemmeno una cosa "normale" e all'ordine del giorno.
I dati di episodi di Cracked Windshield presi così secondo me comunque hanno poco senso, dato che le cause possono essere diverse: i dati andrebbero analizzati in base alla causa dell'evento.
Paolo
Ma dire parecchi o rari riferendosi ad un fenomeno non vuol dire niente...sardinian aviator ha scritto:Ho cercato di dimostrare che in cifre assolute, basta guardare nei siti di inconvenienti/incidenti, ce ne sono parecchi; anzi ho aggiunto un altro evento, quello del fumo o odore di fumo in cabina/cockpit. Non sono eventi rari, anzi.
Si ma se si ammalano 100 persone in tutta Europa , ad esempio, non è rilevante....no? Hai riportato dei casi ma non mi sembravano un grande numero, come ti ho detto io e, come ti ha confermato Mau non sono episodi così frequenti, come nessuno ha detto che sono impossibili...sardinian aviator ha scritto:
In linea di massima ti do ragione; tuttavia siamo partiti da un evento, la frattura del parabrezza. Ho cercato di dimostrare che in cifre assolute, basta guardare nei siti di inconvenienti/incidenti, ce ne sono parecchi; anzi ho aggiunto un altro evento, quello del fumo o odore di fumo in cabina/cockpit. Non sono eventi rari, anzi.
In un altro campo, se analizziamo il fenomeno "febbre", possiamo dire che ci sono n casi/anno in una comunità di x persone. Poi le cause della febbre possono essere le più svariate, ma noi di febbre parlavamo. Magari questa analisi non ci porta da nessuna parte, ma di questo si parlava. E poi, non ho cominciato io...![]()
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Insomma, io mi sono limitato a dire che scorrendo i siti (attendibili) dove sono riportati incidenti ed inconvenienti, ricorre frequentemente l'evento di cracked windshield e di smoke in the cabin.MD82_Lover ha scritto:Ma dire parecchi o rari riferendosi ad un fenomeno non vuol dire niente...sardinian aviator ha scritto:Ho cercato di dimostrare che in cifre assolute, basta guardare nei siti di inconvenienti/incidenti, ce ne sono parecchi; anzi ho aggiunto un altro evento, quello del fumo o odore di fumo in cabina/cockpit. Non sono eventi rari, anzi.
E' la discussione che è stata impostata un pò da bar.
Anzi...un bianco grazie!![]()
Non so...dacci il numero di casi/anno, dicci dove sta la moda, quale la compagnia più interessata e magari anche quanti casi interessano un produttore piuttosto che l'altro (faccio riferimento a quello che ha detto SuperMau)...allora forse se ne può parlare in modo serio.
nessun azzardo é un fatto evidente, che porta anche alla degradazione delle performance della climatizzazione.sardinian aviator ha scritto:D'altronde siamo in generiche e quindi mi posso permettere di azzardare l'ipotesi che la frequenza di fumo in cabina possa dipendere dall'enorme incremento dell'elettronica a bordo (vedi IFE) e dal conseguente aumento di cavi e fili.
Questa non l'ho capita: in che senso?FAS ha scritto:nessun azzardo é un fatto evidente, che porta anche alla degradazione delle performance della climatizzazione.sardinian aviator ha scritto:D'altronde siamo in generiche e quindi mi posso permettere di azzardare l'ipotesi che la frequenza di fumo in cabina possa dipendere dall'enorme incremento dell'elettronica a bordo (vedi IFE) e dal conseguente aumento di cavi e fili.
Miiiii, noi citavamo per scherzo Carglass... ma qui siamo lì...SuperMau ha scritto:Nel parco macchine dei miei clienti (ovvero tutti gli operatori di POR/SPA/ITA/SVI/GRE/TUR/ISR), la MEDIA di danneggiamento per sostituzione di un finestrino del cockpit e' di 3 finestrini per aerocompagnia per anno.
Ovvero Iberia ne cambia magari 5 (avendo piu' di 130 macchine) e Meridiana 1 (giusto per darvi dei numeri indicativi).
Non fa differenza la macchina (Boeing, Airbus o altro) visto che i produttori sono principalmente due...
Ve lo dico perche' pensavamo di stoccarli per distribuzione ma e' piu' la spesa dell'impresa... Ciao M.
Che sia un fatto non ci piove, ma è sul dato della frequenza che sollevavo perplessità perchè, ripeto, per me dire frequente non significa nulla se non porti dati numerici o se il frequente non lo metti in relazione ad un ordine di grandezza.sardinian aviator ha scritto:Insomma, io mi sono limitato a dire che scorrendo i siti (attendibili) dove sono riportati incidenti ed inconvenienti, ricorre frequentemente l'evento di cracked windshield e di smoke in the cabin.E questo è un fatto.
Macchiato freddo...sardinian aviator ha scritto: Se poi vogliamo dire che è una discussione da bar, va bene, allora un limoncello![]()
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Eh... però io non ho capito cosa c'entrino il fumo in cabina ed il bird strike nel topic, ma è sicuramente un limite mio...sardinian aviator ha scritto: Del resto ricorre spessissimo anche l'ipotesi di bird strike, dove magari ne so qualcosina in più, e ti posso assicurare che ci sono ragioni ben precise che determinano questa frequenza. Probabilmente ci saranno anche per i due tipi di eventi di cui sopra, solo che non le conosco![]()
D'altronde siamo in generiche e quindi mi posso permettere di azzardare l'ipotesi che la frequenza di fumo in cabina possa dipendere dall'enorme incremento dell'elettronica a bordo (vedi IFE) e dal conseguente aumento di cavi e fili.
eh si ma li c'e' stato l'intervento divino....come diceva Abatantuono....hiyoyo ha scritto:sardinian...ti sei scordato quello crepato sul 319 col Berlusca on-board...!...![]()
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(atterrato in emrgenzissima a LIML qualche tempo fà...)
Hai fatto un conto di quanti voli ci sono al giorno nel mondo? qualcosa come qualche decina di migliaia? si? Allora SE anche si crepasse 1 finestrino AL GIORNO avresti meno dell'1 per diecimila di probabilita' .....sardinian aviator ha scritto:A Kuwait Airways Airbus A300-600, registration 9K-AMD performing flight KU-283 from Kuwait City (Kuwait) to Dhaka (Bangladesh), was climbing through FL180 out of Kuwait about 10 minutes into the flight when a windshield developed a crack prompting the crew to return to Kuwait for a safe landing about one hour after departure.
E poi ditemi che non sono "frequenti": questo è di avant'ieri.
Continuiamo a non capirci. Ma chi vuole diffondere notizie tendenziose?SuperMau ha scritto:Hai fatto un conto di quanti voli ci sono al giorno nel mondo? qualcosa come qualche decina di migliaia? si? Allora SE anche si crepasse 1 finestrino AL GIORNO avresti meno dell'1 per diecimila di probabilita' .....sardinian aviator ha scritto:A Kuwait Airways Airbus A300-600, registration 9K-AMD performing flight KU-283 from Kuwait City (Kuwait) to Dhaka (Bangladesh), was climbing through FL180 out of Kuwait about 10 minutes into the flight when a windshield developed a crack prompting the crew to return to Kuwait for a safe landing about one hour after departure.
E poi ditemi che non sono "frequenti": questo è di avant'ieri.
Comunque, quanti si sono crepati nell'ultima settimana? e quanti nell'ultimo mese?
E quanti voli gli stessi aeromobili hanno effettuato nello stesso periodo di tempo?
Come detto prima, i numeri in assoluto nonm vogliono dire niente....cerchiamo di non diffondere notizie tendenziose...
Non fa una grinza!!sardinian aviator ha scritto:Quante probabilità ci sono di prendere la malaria in Italia? Un caso ogni centinaia di migliaia, credo, neppure lo so. Quante persone vivono tranquillamente tutta la vita senza malaria, o senza la febbre gialla o un aneurisma. Eppure queste malattie esistono e qualcuno (una minoranza per fortuna) se le becca. Allora siccome statisticamente sono poco rilevanti smettiamo di parlarne o peggio di fare prevenzione? O a parlarne si diffondono notizie tendenziose?
niente da capire!sardinian aviator ha scritto:Questa non l'ho capita: in che senso?FAS ha scritto:nessun azzardo é un fatto evidente, che porta anche alla degradazione delle performance della climatizzazione.sardinian aviator ha scritto:D'altronde siamo in generiche e quindi mi posso permettere di azzardare l'ipotesi che la frequenza di fumo in cabina possa dipendere dall'enorme incremento dell'elettronica a bordo (vedi IFE) e dal conseguente aumento di cavi e fili.
Mi soffermo qua e, ti dico, cosa secondo me e' tendenzioso....sardinian aviator ha scritto: Allora siccome statisticamente sono poco rilevanti smettiamo di parlarne o peggio di fare prevenzione? O a parlarne si diffondono notizie tendenziose?
flyingbrandon ha scritto:Mi soffermo qua e, ti dico, cosa secondo me e' tendenzioso....sardinian aviator ha scritto: Allora siccome statisticamente sono poco rilevanti smettiamo di parlarne o peggio di fare prevenzione? O a parlarne si diffondono notizie tendenziose?
Prima di tutto non è che se tu non ne parli non viene fatta prevenzione....ora non so esattamente che importanza abbia tu nel mondo ma tante cose le fanno anche senza le tue denuncie.![]()
Probabilmente con i bird strike "c'acchiappi" di piu'.....hai spiegato spesso cosa si dovrebbe/potrebbe fare , cosa non viene fatto e hai analizzato il problema ben piu' in profondita'. Dire invece che non e' raro anzi frequente il vetro rotto o il fumo in cabina....così....senza dare un riferimento rispetto a chi....a causa di cosa....trovo che sia tendenzioso in quanto metti in testa, a chi poco conosce il mondo aeronautico, che capita spesso che si rompa il vetro o ci sia fumo in cabina...e, forse, peggio ancora, che ora che ne parli tu il mondo ne parli e quindi si possa fare prevenzione!
Ciao!