Allora, si parlava di non precision con timing. Io quando mi capitano (molto raramente) faccio il caleppino col tempo e la quota (dal FAF) tienneti, no.
Premesso che una tecnica vale l'altra, tu scrivevi:
Dunque. Se la pendenza è calcolata con una velocità verticale ed una ground speed, non è vero che è un calcolo tutto mio, idealmente, se fossimo su di un piano inclinato, dato un tempo, una velocità verticale ed una gs, viene fuori una quota. Io, con il calepino, parto proprio da questo concetto. Per avere una idea della traiettoria che sto seguendo, so che dopo 30'' dovro' essere ad una certa quota. Se non ce l'ho, allora correggo di conseguenza.Tienneti ha scritto:E siamo d'accordo, ma a poco ti serve se tutto é un calcolo tuo e non hai riscontro da nessuna parte
Alla fine sempre arriverai alla MDA e riattaccherai al MAPt
C'é da considerare poi che piú che seguire la procedura, stai solo controllando che il tuo VSI funziona bene, perché vento o non vento, manterrai la tua VV e sarai perfetto sul tuo profilo tempo/verticale, piuttosto che su quello distanza/verticale
Calcola che l'aereo non è una biglia su di un piano inclinato. Ad esempio, nel momento di scendere quando da zero alla velocità verticale prevista, effettua una parabola, mentre la procedura comincia istantaneamente la pendenza. Già li ti perdi qualche piede. Poi c'è da dire che non mantiene mai spaccato la vertspd impostata. Magari per un attimo risale di 100 piedi, o magari li scende. Insomma, anche in assenza di vento, è tutto molto dinamico.
Ecco perchè voglio avere un controllo sulla traiettoria, che non è un controllo della velocità verticale.
Impostare un vertical speed per poi aspettare passivamente la mda, non mi sembra molto elegante. Anche perchè se ti dice male la raggiungi in anticipo e rischi di non vedere....
Voi che dite? Fate o no il calippo sulle non precision con timing?