Tutto il mondo è paese

[Paolo_61]

Posto qui la lettera apparsa oggi su "Italians", blog di Beppe Severnigni, perché il discorso probabilmente si può ampliare a tante linee aeree.


Delta mi ha fatto rimpiangere Alitalia
Cari Italians,
dopo tanto parlar male dell'Alitalia, per una volta lasciatemi dire che anche altre linee aeree quando vogliono possono scovolgere i piani di viaggio di migliaia di persone senza neppure scusarsi. Aeroporto Jfk di New York, 19 dicembre: è in arrivo dalle prime ore del pomeriggio quella che i meteo dei notiziari definiscono una monster storm di neve. Predicono accumulazioni dai 30 ai 50 cm in città. L'aeroporto rimane aperto, nonostante Washington e Filadelfia siano già chiusi e la tempesta si muova verso nord. Io devo partire sul volo Delta per Venezia in partenza alle 19,10. Per quell'ora dovremmo essere nel pieno della tormenta, eppure il volo è dato in orario. Arrivo al terminal, faccio il check-in, ci imbarcano con la neve che ormai scende come una tormenta da ore. I display danno tutti i voli cancellati tranne cinque o sei della Delta ancora in partenza. Dopo che ci staccano dal gate provano a togliere il ghiaccio dalle ali ben tre volte, poi ci rinunciano e finalmente, cosa che avrebbe dovuto essere ovvia da ore, cancellano il volo, costringendo centinaia di persone a un faticosissimo e gelido bivacco nella sala accettazione dell'aeroporto. Nessun posto disponibile fino al dicembre 24, se va bene. Le valigie sono a bordo dell'aereo e nessuno ci sa dire come recuperarle, c'è gente che ha finito i soldi o ha disdetto l'albergo e che non partirà per 4 giorni, non ci sono bus che riportino in città e nessuno che dia un'informazione attendibile, girano ogni genere di voci, persino di un possibile volo aggiuntivo che quache impiegato della Delta forse impietosito, si inventa di sana pianta. Alla fine quando sono finalmente riuscita a riprendere la via di casa, c'era gente per terra dappertutto che cercava di dormire sul cemento sporco. Mi chiedo quanti siano ancora lì. Se la Delta avesse cancellato i voli per tempo, pensando più al passeggero che al proprio tornaconto, avrebbe risparmiato a tutti un’odissea che dura ancora oggi. Buon Natale ai tutti meno che alla Delta.

Donatella Graffino ,

[araial14]

Posto qui la lettera apparsa oggi su "Italians", blog di Beppe Severnigni, perché il discorso probabilmente si può ampliare a tante linee aeree.

Si...un bell'esempio di quanto il titolo del tuo 3D non faccia una grinza....Temo che prima o poi dovremo abituarci

[bulldog89]

Non capisco a che tornaconto si riferisca.....li hanno imbarcati, hanno visto che non ce la facevano e hanno annullato il volo, che guadagno ha avuto Delta?
A me sembra che tutto il mondo è paese, ma anche che i giornalisti sono tutti uguali...se l'aereo non parte==>la compagnia cattiva non ci fa partire per guadagnare soldi, e comunque ce ne vuole di coraggio per paragonare i disservizi causati da Delta in un periodo non proprio fortunato per quanto riguarda il meteo a quelli prodotti da CAI in splendide giornate di sole...

[Bicio]

più che tornaconto direi che eviti rimborsi, riprotezioni su altri posti che potevi riempire tranquillamente con altri pax paganti, senza contare pasti e alberghi...poi se cancelli quel volo, cancelli anche il successivo (da venezia in questo caso) e saltano tuttele le rotazioni...
per il pax, stai ore e ore seduto in attesa di partire, poi non credo sarai molto felice di ridiscendre e vederti un volo cancellato
meglio un pax rassegnato, che incavolato!