Avevo qualke curiosità riguardo al volo VFR,ci si può parlare qui?
qual'è la differenza tra un volo con FPL ed uno "NO FPL"? è possibile in VFR seguire ,in alkuni tratti,rotte VOR to VOR? può verificarsi che a destinazione un aeroclub ci neghi la possibilità di rifornirci di carburante?
Per gli esperti di VFR
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- brezzalife
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Ciao, per rispondere alla tua domanda bisogna prima di tutto fare una premessa.
Il volo VFR è caratterizzato dalle REGOLE DEL VOLO A VISTA e pertanto può essere condotto anche VOR to VOR l'importante è mantenere le condizioni VMC per garantire la corretta visibilità degli ostacoli e garantirne la separazione ( che ricordo essere in un volo VFR di responsabilità del pilota ). Per quanto riguarda il FPL tieni presente che non ci si alza in volo senza aver comunicato dove e come si va. Nei voli VFR esistono principalmente due modi ( ce ne sono altri ma è lunghetta e dipende dall'aeroporto ) di comunicare agli ATC il nostro "piano di volo" una si chiama notifica e si può fare anche per telefono direttamente all'ufficio traffico ed è solitamente usata per voli locali ( decollo e atterraggio sullo stesso aeroporto ) l'altra è proprio un piano di volo nel senso stretto del termine, cioé con il modulo da compilarsi e consegnare sempre all' ufficio traffico. Sostanzialmente entrambe le modalità contengono le stesse informazioni: aeroporto di partenza rotta ( intesa come punti di riporto ) quota che vogliamo tenere aeroporto di arrivo e nel caso di FPL aeroporto alternato, autonomia in ore.
Nella condotta del volo poi possiamo seguire la rotta comunicata come ci pare.... guardando solo i riferimenti al suolo o aiutandoci con i VOR ADF e quant'altro ( antenne RAI che trasmettono in AM ) ma volando sempre in condizioni VMC. Per quanto riguarda la benza, credo che il distributore non sia di proprietà degli AC e pertanto dovresti sempre poter fare benza. In ogni caso i SERVIZI erogati dagli aeroporti sono pubblicati nelle carte aeronautiche per cui ti regoli da li se c'é la benza o no( o meglio se sei sicuro di averla ).
Scusate per la risposta un pò lunghetta oltre che sicuramente imprecisa e incompleta.
Il volo VFR è caratterizzato dalle REGOLE DEL VOLO A VISTA e pertanto può essere condotto anche VOR to VOR l'importante è mantenere le condizioni VMC per garantire la corretta visibilità degli ostacoli e garantirne la separazione ( che ricordo essere in un volo VFR di responsabilità del pilota ). Per quanto riguarda il FPL tieni presente che non ci si alza in volo senza aver comunicato dove e come si va. Nei voli VFR esistono principalmente due modi ( ce ne sono altri ma è lunghetta e dipende dall'aeroporto ) di comunicare agli ATC il nostro "piano di volo" una si chiama notifica e si può fare anche per telefono direttamente all'ufficio traffico ed è solitamente usata per voli locali ( decollo e atterraggio sullo stesso aeroporto ) l'altra è proprio un piano di volo nel senso stretto del termine, cioé con il modulo da compilarsi e consegnare sempre all' ufficio traffico. Sostanzialmente entrambe le modalità contengono le stesse informazioni: aeroporto di partenza rotta ( intesa come punti di riporto ) quota che vogliamo tenere aeroporto di arrivo e nel caso di FPL aeroporto alternato, autonomia in ore.
Nella condotta del volo poi possiamo seguire la rotta comunicata come ci pare.... guardando solo i riferimenti al suolo o aiutandoci con i VOR ADF e quant'altro ( antenne RAI che trasmettono in AM ) ma volando sempre in condizioni VMC. Per quanto riguarda la benza, credo che il distributore non sia di proprietà degli AC e pertanto dovresti sempre poter fare benza. In ogni caso i SERVIZI erogati dagli aeroporti sono pubblicati nelle carte aeronautiche per cui ti regoli da li se c'é la benza o no( o meglio se sei sicuro di averla ).
Scusate per la risposta un pò lunghetta oltre che sicuramente imprecisa e incompleta.