Buonasera a tutti,
durante un volo qualche giorno fa, mi sono sorti un paio di dubbi che volevo chiedere in particolare ai nostri piloti ma anche a chiunque abbia avuto esperienze a riguardo. Volando su un Cessna 152 che non era il solito, ho notato che volava in maniera leggermente diversa dall'altro.
La mia prima domanda è: sui liners, o comunque aerei più grossi, si sentono queste piccole differenze fra aerei dello stesso modello? Riuscite a distinguere il modo in cui vola un particolare aereo della flotta rispetto ad un altro?
Altra domanda, con l'introduzione del Fly By Wire che può far volare qualsiasi aereo come vogliamo (aerei come Gulfstream IV vengono modificati per avere le caratteristiche dello shuttle e robe simili), è possibile che queste differenze si annullino completamente? Pensavo che siccome è il computer che attua fisicamente i comandi, le piccole differenze scaturite magari da questioni meccaniche siano annullate perchè il FBW compensa
Grazie in anticipo
Ultima modifica di Luke3 il 29 settembre 2008, 22:18, modificato 1 volta in totale.
Non faccio il pilota, ma credo che non solo gli aerei dello stesso modello possano volare diversamente, ma anche lo stesso aereo potrebbe volare diversamente da una volta all'altra. Infatti (non vorrei spararla grossa adesso...) penso che la densità e l'umidità dell'aria cambiano da un punto ad un altro e da un'ora, all'altra, a seconda per esempio del calore del Sole. La direzione e la forza del vento cambiano. Inoltre, un aereo consuma il suo carburante e quindi anche il suo peso cambia continuamente e forse, più l'aereo e grosso e più si sente. Adesso faccio un esempio teorico, che per un pilota magari è una bestialità, ma forse può rendere l'idea. Mettiamo che un aereo pesi 200 tonnellate. Se la densità dell'aria mentre vola diminuisce di un millesimo (pare niente), la spinta a sostentarsi anche lei scende di un millesimo, e in un aereo di 200 tons, come in questo caso, 200 T diviso 1000, fanno 200 Kg. Cioè e come se pesasse 2 quintali in più. E credo che per bilanciare (non so i termini, non me ne vogliate) bene un aereo si "gioca" su differenze di pochissimi Kg (5-10?) !Poi ci possiamo mettere che la manutenzione può variare da un aereo, all'altro e quindi i motori possono rendere in maniera leggermente diversa. Il carico e i passeggeri possono essere più o meno pesanti, e così via. Quindi penso proprio che non solo tra modelli diversi, ma anche nello stesso modello, da un' ora all'altra e da una quota all'altra, ci sia un computer che tiene sotto controllo tutti questi dati (quota, temperatura e densità dell'aria, carburante, spinta dei motori, vento...) e forse anche molti altri dati che non so e regola il volo di conseguenza.
Quindi è come se ogni singolo aereo sia una specie di creatura a sè. (Sparata poetica...). In fondo le condizioni di ogni singolo volo sono uniche ed irripetibili. Ogni decollo quindi pone delle domande in fondo: dove si va? Che tempo incontreremo? I meteorologi ci avranno preso, o avevano un festino ed avevano bevuto? Quanto ci metteremo? Quanto ci manca? Che venti ci saranno? I motori funzioneranno bene? E così via...in fondo secondo me, è proprio questo il bello.
"Find a job you like and and you'll not have to work a single day in your life".