a seguito di questa foto
http://www.airliners.net/photo/USA---Na ... at/1346145
e osservando ogni tanto nei miei voli da pax, durante giornate in cui l'aria è particolarmente satura di umidità, vedo formarsi della condensa sull'estradosso alare.
in questo caso penso sia dovuto ad un elevato numero di G che tiene l'F14, ma in caso di un civile, specie ad elevati AOA, (decollo ad es) come mai si forma quella condensa sopra? ok c'è minor pressione sulla parte superiore ma non capisco bene tutto il fenomeno...
Thread spostato e titolo modificato pechè troppo generico [JT8D]
Formazione di condensa sul dorso dell'ala
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Re: Formazione di condensa sul dorso dell'ala
E' molto semplice. In particolari condizioni, con aria molto umida, durante il decollo, nella fase di rotazione, l'ala si trova ad operare ad alta incidenza e quindi genera un campo sul dorso di bassa pressione che fa condensare l'umidità contenuta nell'aria. Durante la salita l'ala si trova a lavorare ad una incidenza normale, e quindi il fenomeno cessa.
Nei jet militari questo fenomeno si osserva spesso durante manovre ad alto AOA.
Si possono osservare anche scie provenienti dalle estremità alari e dai bordi dei flap abbassati, dove si creano vortici che in condizioni di aria molto umida diventano visibili sempre per la condensa dell'umidità dell'aria (Trecce di Berenice).
Paolo
Nei jet militari questo fenomeno si osserva spesso durante manovre ad alto AOA.
Si possono osservare anche scie provenienti dalle estremità alari e dai bordi dei flap abbassati, dove si creano vortici che in condizioni di aria molto umida diventano visibili sempre per la condensa dell'umidità dell'aria (Trecce di Berenice).
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"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)


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Re: Formazione di condensa sul dorso dell'ala
Infatti, ti ringrazio per la precisazione che avevo omesso nella spiegazionedodullo ha scritto:Solo una piccola precisazione: l'espansione fa raffreddare l'aria che ad elevata umidità condensa.JT8D ha scritto:E' molto semplice. In particolari condizioni, con aria molto umida, durante il decollo, nella fase di rotazione, l'ala si trova ad operare ad alta incidenza e quindi genera un campo sul dorso di bassa pressione che fa condensare l'umidità contenuta nell'aria. Durante la salita l'ala si trova a lavorare ad una incidenza normale, e quindi il fenomeno cessa.
Nei jet militari questo fenomeno si osserva spesso durante manovre ad alto AOA.
Si possono osservare anche scie provenienti dalle estremità alari e dai bordi dei flap abbassati, dove si creano vortici che in condizioni di aria molto umida diventano visibili sempre per la condensa dell'umidità dell'aria (Trecce di Berenice).
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