Energia cinetica
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Energia cinetica
Spero di avere beccato l'aerea giusta per l'argomento.
Volevo avere alcuni vostri pareri su una idea, forse un pò stupida.
Fecendo due conti si può osservare che l'energia cinetica persa da un aereo in atterraggio con l'eventuale ausilio dei freni è notevole e questa energia va sprecata.
Secondo voi con l'ausilio di un ncondensatore si potrebbe immagazzinare in qualche modo la suddetta energia? e quanta energia va persa in fase di frenata?
A presto
Giò
Volevo avere alcuni vostri pareri su una idea, forse un pò stupida.
Fecendo due conti si può osservare che l'energia cinetica persa da un aereo in atterraggio con l'eventuale ausilio dei freni è notevole e questa energia va sprecata.
Secondo voi con l'ausilio di un ncondensatore si potrebbe immagazzinare in qualche modo la suddetta energia? e quanta energia va persa in fase di frenata?
A presto
Giò
Un condensatore? Che cosa intendi?
Per convertire l'energia ci vuole una macchina, che ha un suo costo e un suo peso: meglio caricare carburante e passeggeri.
L'energia dissipata dai freni è ben poca cosa rispetto a quella che serve per decollare e portare a destinazione il volo.
Invece, in tema di aggeggi collegati alle ruote, dovrebbe essere allo studio un sistema che, con un piccolo motore elettrico collegato al carrello anteriore, dovrebbe consentire agli aerei di essere autonomi in fase di marcia all'indietro, senza dipendere dai pushback.
Per convertire l'energia ci vuole una macchina, che ha un suo costo e un suo peso: meglio caricare carburante e passeggeri.
L'energia dissipata dai freni è ben poca cosa rispetto a quella che serve per decollare e portare a destinazione il volo.
Invece, in tema di aggeggi collegati alle ruote, dovrebbe essere allo studio un sistema che, con un piccolo motore elettrico collegato al carrello anteriore, dovrebbe consentire agli aerei di essere autonomi in fase di marcia all'indietro, senza dipendere dai pushback.
Sprecata non direi: non serve solo per scaldare i dischi, ma soprattutto per non andare a finire a fondo pista!I-OHDB ha scritto: Fecendo due conti si può osservare che l'energia cinetica persa da un aereo in atterraggio con l'eventuale ausilio dei freni è notevole e questa energia va sprecata.

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Quindi vorresti mettere delle batterie per immagazzinare elettricitá?
Delle batterie che ci possano fornire 125V/400Hz per un tempo utile peserebbero mooooooolto di piú di un APU, di cui comunque avresti bisogno per l'accensione
Oltretutto i generatori per poter trasformare quell'energia e immagazzinarla sarebbero altro peso e sistemi (che costano) che bisognerebbe aggiungere
Nahhhh troppo complicato
Delle batterie che ci possano fornire 125V/400Hz per un tempo utile peserebbero mooooooolto di piú di un APU, di cui comunque avresti bisogno per l'accensione
Oltretutto i generatori per poter trasformare quell'energia e immagazzinarla sarebbero altro peso e sistemi (che costano) che bisognerebbe aggiungere
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David
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Questa mi sembra un bella idea, per la gioia delle Compagnie che non devono più pagare il pushback e per la disperazione delle società di handling !dovrebbe essere allo studio un sistema che, con un piccolo motore elettrico collegato al carrello anteriore, dovrebbe consentire agli aerei di essere autonomi in fase di marcia all'indietro, senza dipendere dai pushback

Re: Energia cinetica
L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
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Però è comunque molto rilevante. Pensa che un ipotetico DC9 con peso all'atterraggio di 42000 Kg e velocità al contatto di 53 m/s dovrà smaltire nei freni più di 14000 Calorie.Otaku ha scritto:L'energia dissipata dai freni è ben poca cosa rispetto a quella che serve per decollare e portare a destinazione il volo.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)


Re: Energia cinetica
Se chiedi quanta energia va sprecata e prima dici "facendo due conti", mi pare che ci sia qualcosa che non vaI-OHDB ha scritto: Fecendo due conti si può osservare che l'energia cinetica persa da un aereo in atterraggio con l'eventuale ausilio dei freni è notevole e questa energia va sprecata.
Secondo voi con l'ausilio di un ncondensatore si potrebbe immagazzinare in qualche modo la suddetta energia? e quanta energia va persa in fase di frenata?

Un aereo che da 100t che tocchi a 130 nodi ha una energia cinetica di circa 200MJ. Parte di questa viene dissipata dagli attriti, dalla resistenza dell'aria et similia.
200MJ di energia sono l'equivalente di 5 kg circa di cherosene: vale la pena di implementare tutta quella roba per pochi chili di combustibile?
La frenata a recupero di energia la si fa e la si sta studiando, ad esempio per le vetture di formula 1. Serve nel caso ci cicli frequenti di accelerazione e frenata. Nel caso di un aereo non e` conveniente (oltre poi ai problemi di peso...)
Re: Energia cinetica
Si, sulle macchine avrebbe senso: già quando sto guidando nel traffico crepo di noia, se poi penso che ad ogni frenata ho bruciato la benzina per consumare le pastiglie dei freni...N757GF ha scritto: La frenata a recupero di energia la si fa e la si sta studiando, ad esempio per le vetture di formula 1. Serve nel caso ci cicli frequenti di accelerazione e frenata. Nel caso di un aereo non e` conveniente (oltre poi ai problemi di peso...)
Anche le ferrovie di montagna hanno un sistema di recupero, però non si può sfruttare più di tanto perchè la forza frenante applicata solo sulla motrice tende a scompensare l'equilibrio del convoglio, quindi oltre un certo grado di frenata intervengono anche i ceppi sulle ruote delle carrozze.
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Infatti ho scritto Caloria in maiuscolo, intendendo Grandi Calorie, che si possono indicare come Cal o Kcal.Otaku ha scritto:Non saranno Chilocalorie?
Per calcolare quel valore ho usato l'equivalente termico.
Paolo
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giusto per chiarezza, le batterie non generano corrente alternataTiennetti ha scritto:Quindi vorresti mettere delle batterie per immagazzinare elettricitá?
Delle batterie che ci possano fornire 125V/400Hz per un tempo utile peserebbero mooooooolto di piú di un APU, di cui comunque avresti bisogno per l'accensione
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Re: Energia cinetica
La frenata a recupero di energia la si fa e la si sta studiando, ad esempio per le vetture di formula 1. Serve nel caso ci cicli frequenti di accelerazione e frenata. Nel caso di un aereo non e` conveniente (oltre poi ai problemi di peso...)[/quote]
La frenata a recupero esiste già per i treni delle metropolitane che fanno molti stop 'n go infatti in frenata i motori si comportano da generatore immettendo energia elettrica in rete FS; per un aereo applicare lo stesso principio mi sembra quasi impossibile !!!
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Forse alle compagnie andrà meglio....ma io l'handling lo pago anche quando non lo uso...chiedete a chiunque voli con l'AG...Bafio ha scritto:Questa mi sembra un bella idea, per la gioia delle Compagnie che non devono più pagare il pushback e per la disperazione delle società di handling !dovrebbe essere allo studio un sistema che, con un piccolo motore elettrico collegato al carrello anteriore, dovrebbe consentire agli aerei di essere autonomi in fase di marcia all'indietro, senza dipendere dai pushback


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