Decolla disallineato.
Moderatore: Staff md80.it
- Slowly
- Administrator
- Messaggi: 26108
- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
Decolla disallineato.
Ho trovato molto particolare e interessante questo evento.
http://www.traffico-aereo.it/pages/sic/ ... nc02_0.htm
Mi rivengono in mente le precisazioni di Aurum circa la collaborazione tra i componenti dell'Equipaggio di condotta.
http://www.traffico-aereo.it/pages/sic/ ... nc02_0.htm
Mi rivengono in mente le precisazioni di Aurum circa la collaborazione tra i componenti dell'Equipaggio di condotta.
SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
- Holden
- 02000 ft
- Messaggi: 303
- Iscritto il: 12 marzo 2007, 8:51
- Località: Orzinuovi (Brescia)
- Contatta:
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Penso che l'articolo postato da Slo significhi, in buona sostanza e in estrema sintesi, una cosa molto semplice: un volo non è mai routine e vanno seguite con precisione pari al 100% (e ridondanza, per usare un termine che ci piace molto
) tutte le procedure. Ovviamente questo succede nella normalità dei casi e quella del Saab è l'eccezione che conferma la regola.

- mikeonthefly
- 00500 ft
- Messaggi: 83
- Iscritto il: 19 febbraio 2007, 14:19
- Località: salerno
- Contatta:
Parole sante . Maxx , ricordo di 1 volo in cabina md80 alitalia mi sorpresi per il fatto che il comandante non ricordasse a memoria la frequenza del vor di teano . Lui mi disse mai fidarsi della memoria mai niente è routine altrimenti si sbaglia molto facilmente ed è verissimo , sta frese non le dimentico più e me ricordo anche quando faccio la barba .
- aurum
- MD80 Captain
- Messaggi: 1704
- Iscritto il: 2 settembre 2005, 12:13
- Località: Veio
Guardiamo fuori,guardiamo dentro,ascoltiamo e parliamo con l'ATC,controlliamo gli strumenti e la navigazione e lo spazio aereo circostante,supervisioniamo il funzionamento corretto degli impianti;tutto questo mentre il nostro aereo in volo in un secondo percorre quasi 250 mt.Maxx ha scritto:Per la miseria... E qui torna la domanda che mi faccio sempre: ma voi piloti guardate fuori quando volate (e quando siete per terra)????
Per questo e' importante che a bordo il carico di lavoro venga ripartito in maniera da ottenere la massima efficacia e facendo si che ognuno sappia cosa fa l'altro e perche'.
Questo e' quello che si chiama "crew coordination" e "crew integration" ed e' il frutto di studi durati anni e sempre in corso di evoluzione.
Ma il pilota in tutto questo deve essere supportato da un sistema che possa metterlo in grado di effettuare le scelte corrette senza doverlo sottoporre ad una fatica aggiuntiva di interpretazione di elementi che spesso non sono facilmente identificabili.
Nel caso dell'incidente segnalato la "spalletta" laterale poteva essere confusa con la pista stessa data l'assenza delle luci di centerline.
Inoltre la mancanza delle touchdown zone lights ha contribuito alla mancata percezione del limite fisico della pista.Poi bisognerebbe conoscere i "NOTAM" di quel giorno per appurare se vi fossero limitazioni alla normale segnaletica di rullaggio.
Insomma la sicurezza ,non mi stanchero' mai di dirlo,e' frutto di un "sistema" che deve essere sempre rivolto a facilitare il compito del pilota e deve essere disegnato in funzione dell'obiettivo "zero error","zero incident".
- FAS
- Technical Airworthiness Authority
- Messaggi: 5855
- Iscritto il: 12 maggio 2006, 7:20
aurum ha scritto: un "sistema" che deve essere sempre rivolto a facilitare il compito del pilota e deve essere disegnato in funzione dell'obiettivo "zero error","zero incident".
per questo ci sono gli Airbus

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Aurum, la mia non era ovviamente una critica (non sono nella posizione di farne) ma una boutade o, se preferisci, una boutanade!
E' che mi sono sempre chiesto, a titolo di curiosità, quanto "conta" guardare fuori negli aerei moderni, nei liner come nei caccia: con tutti i sistemi da controllare e verificare attimo dopo attimo non dovrebbe rimanere moltissimo tempo!

- Goku Supersayan
- Rullaggio
- Messaggi: 32
- Iscritto il: 13 febbraio 2007, 17:51
- Hanmar
- Rullaggio
- Messaggi: 32
- Iscritto il: 9 marzo 2007, 17:36
- Contatta:
- jackiebrown
- FL 250
- Messaggi: 2962
- Iscritto il: 31 agosto 2006, 23:36
- Località: Frittole (Cagliari)
- Dany80
- 05000 ft
- Messaggi: 909
- Iscritto il: 29 luglio 2006, 16:36
- Località: Palazzolo sull'Oglio (BS)
- Contatta:
Esatto, la memoria può ingannare... e non è il caso di farsi ingannare in un momento fondamentale del volo...mikeonthefly ha scritto:Parole sante . Maxx , ricordo di 1 volo in cabina md80 alitalia mi sorpresi per il fatto che il comandante non ricordasse a memoria la frequenza del vor di teano . Lui mi disse mai fidarsi della memoria mai niente è routine altrimenti si sbaglia molto facilmente ed è verissimo , sta frese non le dimentico più e me ricordo anche quando faccio la barba .
Quindi si evita di affidarsi alla memoria, per lo stesso motivo le checklist non dovrebbero essere imparate a memoria e anche sapendole a memoria si leggono...

Daniele
<br>

<br>
