E' successo più volte. Se non mi sbaglio anche un jet executive che portava il calciatore del Milan Rui Costa ha effettuato un Land con uno dei due carrelli principali retratto. Comunque tanta tanta schiuma sulla pista!
Bromarock ha scritto:Oppure ci sono casi limite in cui si tenta comunque l'atterraggio con un solo carrello ( )
Si atterra sempre e comunque mica fanno riparazioni in volo
La schiuma non viene più usata da anni negli aeroporti, poiché sono stati riscontrati numerosi inconvenienti in seguito al suo uso sulle piste:
gli aerei galleggiavano sopra e scivolavano più di quanto avrebbero fatto con l'attrito della pista.
Quindi le tecniche tutt'ora in uso per assistere un aeromobile che atterra con uno o più carrelli retratti, non completamente estesi e/o non bloccati, è quella di inseguire l'aeromobile lungo il roll out e "innaffiarlo" con acqua e altre sostanze, rallentandolo durante la sua corsa.
Non so se la schiuma sia cambiata o no, ma sostanze simili si usano ancora; non si usa più inondare la pista prima dell'atterraggio come si faceva una volta, dato che si rischia di perdere il controllo dell'aereo che scivolerebbe sullo strato di schiuma.
Ora, come detto prima, si usa atterrare sulla pista normale, con i mezzi dei Vf che lo inseguono e contemporaneamente gli sparano contro la sostanza apposita.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
JT8D ha scritto:Non so se la schiuma sia cambiata o no, ma sostanze simili si usano ancora; non si usa più inondare la pista prima dell'atterraggio come si faceva una volta, dato che si rischia di perdere il controllo dell'aereo che scivolerebbe sullo strato di schiuma.
Ora, come detto prima, si usa atterrare sulla pista normale, con i mezzi dei Vf che lo inseguono e contemporaneamente gli sparano contro la sostanza apposita.
Paolo
Il tipo di schiuma è effettivamente cambiato. Una volta si usava la schiuma proteinica. Questa schiuma era più densa e con un tempo di drenaggio più lungo e per questo era più adatta per stendere il tappeto sulla pista. Le schiume fluoroproteiniche o la Aqueous Film Forming Foam (AFFF) di oggi hanno migliori prestazioni nello spegnimento dell'eventuale incendio ma non sono adatte per stendere il tappeto sulla pista.
Tranne pochi aeroporti (in Europa mi risulta Ginevra, Ankara e Atene), non sono più in servizio i mezzi speciali necessari per stendere il tappeto di schiuma. Le autoidroschiuma normalmente in uso non sono adatte allo scopo.
L'effetto della schiuma sull'azione frenante e sul controllo direzionale durante la corsa di atterraggio non è il solo (e forse nemmeno il più significativo) motivo che ha portato all'abbandono del tappeto di schiuma. L'Airport Services Manual dell'ICAO indica una decina di aspetti problematici. Il risultato è che questa tecnica di intervento è stata praticamente abbandonata ed è addirittura sconsigliata dalla FAA se l'aeroporto non dispone delle attrezzature necessarie.
Saluti,
Leonardo
"If you think prevention is expensive, you should try having an accident"
JT8D ha scritto:Non so se la schiuma sia cambiata o no, ma sostanze simili si usano ancora; non si usa più inondare la pista prima dell'atterraggio come si faceva una volta, dato che si rischia di perdere il controllo dell'aereo che scivolerebbe sullo strato di schiuma.
Ora, come detto prima, si usa atterrare sulla pista normale, con i mezzi dei Vf che lo inseguono e contemporaneamente gli sparano contro la sostanza apposita.
Paolo
Il tipo di schiuma è effettivamente cambiato. Una volta si usava la schiuma proteinica. Questa schiuma era più densa e con un tempo di drenaggio più lungo e per questo era più adatta per stendere il tappeto sulla pista. Le schiume fluoroproteiniche o la Aqueous Film Forming Foam (AFFF) di oggi hanno migliori prestazioni nello spegnimento dell'eventuale incendio ma non sono adatte per stendere il tappeto sulla pista.
Tranne pochi aeroporti (in Europa mi risulta Ginevra, Ankara e Atene), non sono più in servizio i mezzi speciali necessari per stendere il tappeto di schiuma. Le autoidroschiuma normalmente in uso non sono adatte allo scopo.
L'effetto della schiuma sull'azione frenante e sul controllo direzionale durante la corsa di atterraggio non è il solo (e forse nemmeno il più significativo) motivo che ha portato all'abbandono del tappeto di schiuma. L'Airport Services Manual dell'ICAO indica una decina di aspetti problematici. Il risultato è che questa tecnica di intervento è stata praticamente abbandonata ed è addirittura sconsigliata dalla FAA se l'aeroporto non dispone delle attrezzature necessarie.
Grazie aircraftfire per le interessanti precisazioni
Un salutone
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)