vi scrivo per raccontarvi un'esperienza personale e per domandare alcune informazioni ai piloti e agli esperti che frequentano quest'area...
Dunque, giovedì scorso (18 gennaio) mi sono trovato a volare per BRU da FCO con VirginExpress... totalmente ignaro che nel Nord Europa si stesse scatenando nel frattempo l'uragano Kyrill, che (come ho scoperto successivamente) ha causato diverse vittime in vari paesi a causa dei forti venti. Effettivamente avevo notato alcuni voli per l'Olanda cancellati in mattinata a FCO, ma li avevo attribuiti al nebbione che ha coperto l'aeroporto fino a metà mattinata...
Per farla breve, decollo con circa 3 ore di ritardo (causa nebbia, suppongo) sul 737-300 di VirginExpress nei nuovi colori di Brussels Airlines (le compagnie si sono fuse da poco) e dotato di winglets... retro-fittate!

Invece, nonostante tutto, riusciamo ad atterrare al primo "colpo"... toccata decisa e reverse, leggero sbandamento verso destra prontamente controllato, e frenata a mio avviso molto corta e dolce.. al che ho pensato: se abbiamo un forte vento frontale, a pari IAS la GS è bassa.. giusto? Il vento sembrava davvero forte: la pista era bagnata, e le raffiche sollevavano spruzzi e formavano vere e proprie onde sul velo d'acqua.. una cosa mai vista prima! peccato non avere avuto la macchina fotografica a portata... Rulliamo fino al finger, e il 737 continua a muoversi e a vibrare anche da fermo..
A questo punto, prima di scendere, incrocio il com.te e gli chiedo quanto vento ci fosse. Lui mi guarda e risponde "fifty-five knots" (55 nodi)... poi fa una pausa e con un sorriso beffardo: "on landing..."

Gli chiedo se fosse frontale, e lui: "mostly front wind". A quel punto, abbastanza impressionato dalla risposta, gli faccio i complimenti per l'atterraggio e vado via...
Ripensandoci a freddo (e qui arrivano le domande): ma 55 nodi, anche se frontali, non sono troppi per atterrare in sicurezza? Il 737-300 è abilitato per queste condizioni meteo? O forse ho capito male e il com.te intendeva 35 nodi (thirty-five), quindi il mio inglese va a farsi benedire?

Un'altra domanda: in queste condizioni avere un aereo con comandi fbw come l'airbus a320, che come ho letto in un vecchio thread effettua automaticamente le correzioni in seguito a raffiche di vento, agevola il lavoro del pilota?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte!
Ciao