Mi pare che il succo del discorso sia il seguente: prevedere l'ipotesi di piantata di due motori sullo stesso lato di un quadrimotore al momento della rotazione, ed elaborare relative procedure sulla base di requisiti certi di prestazione della macchina, significa aumentare spaventosamente pesi e costi tanto da rendere irrealizzabile il proposito. Pertanto viene confinato nel settore "vorrei ma non posso", confortati da analisi statistiche che ne dimostrerebbero la probabilità "alla meno x". Cioè siamo in piena ipotesi catastrofica per la quale non è che non ci sia nulla da fare, ma questo non è proceduralizzabile.Achille ha scritto: C'è qualche cosa che mi sfugge? Inserire il requisito di controllabilità anche al suolo genererebbe un bel casino, no?
Nel caso degli uccelli la mia osservazione verte sulla probabilità: mentre un'avaria meccanica contemporanea rientra ormai quasi nel fantascientifico, l'attuale situazione ecologica degli aeroporti mondiali, l'aumento della popolazione ornitica, alcune discutibili scelte protezionistiche, la sottovalutazione del problema, la mancata assegnazione di risorse rendono (IMHO) questa probabilità sempre più alta, purtroppo nella semi-indifferenza generale.