atterraggio
Moderatore: Staff md80.it
- MR
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Stavo rileggendo le risposte sui comandi incrociati per contrastare il vento, anche se non sono un pilota ho volato spesso su piccoli aerei a fianco di istruttori che mi parlavano dello stallo: quanto è "lontana" la scivolata, soprattutto a basse velocità in avvicinamento, dallo stallo per comandi incrociati?
- libelle
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Ci sono molti fattori in campo e molte variabili. Dipende tanto anche dal tipo di mezzo su cui voli. Sugli alianti nn si usa la scivolata per correggere il vento laterale ma la correzione di deriva, ovvero volo perfettamente coordinato ma con muso del velivolo angolato (in base all'intensità del vento laterale) rispetto all'asse pista e rivolto naturalmente verso la direzione del vento.
La scivolata è una manovra utilizzata soprattutto per perdere quota in atterraggio, anche se i moderni alianti sono dotati di efficienti diruttori.
La scivolata è comunque una manovra innocua se correttamente eseguita in modo corretto alla giusta velocità. Lo stallo è lontano se si continua a tenere il muso verso il basso, cosa che il pilota di aliante è più abituato a fare dato che vola strettamente per assetti.
Per quanto riguarda altri aerei passo la parola ai piloti che volano con velivoli a motore.
La scivolata è una manovra utilizzata soprattutto per perdere quota in atterraggio, anche se i moderni alianti sono dotati di efficienti diruttori.
La scivolata è comunque una manovra innocua se correttamente eseguita in modo corretto alla giusta velocità. Lo stallo è lontano se si continua a tenere il muso verso il basso, cosa che il pilota di aliante è più abituato a fare dato che vola strettamente per assetti.
Per quanto riguarda altri aerei passo la parola ai piloti che volano con velivoli a motore.
"think positive, flaps negative!"