Eretiko (ma mi rivolgo a tutti) se c'è una persona di cui mi fido quando si tratta di parlare di analisi tecniche, questo sei tu (e tutti gli altri tecnici che abbiamo su md80.it). Tu mi chiedi di rispondere a una domanda che non posso sapere, ma per supposizione ti direi:
"è stato un missile".
Fin quì credo che non abbiamo detto niente di nuovo. La tesi del missile è all'unanimità quella più accertata per tutta una
serie di motivi, e io non l'ho mai dubitata. Quello che dubito è semmai "l'altra" domanda. Quella più ricorrente. Quella più
diretta.
CHI HA SPARATO QUEL MISSILE?
Per qualcuno la risposta è certa: gli americani!
E' su questa affermazione che io insisto a dire: "con che PROVE si può formulare una simile accusa?"
Non ci sono prove.
Sono state insabbiate.
Chi le ha insabbiate?
Non lo so, ma una cosa è certa, noi italiani ci siamo dentro fino al collo in questa storia.
Ora, all'analisi di questo, mi sovviene che FORSE (è un "forse", non una prova) questa brutta vicenda puzza molto più di italiano che non di americano. Mi chiedo quindi, in mancanza di prove certe, perchè negare a priori qualunque accusa rivolta verso di NOI, e passare invece a spron battuto ad accusare americani, francesi, spagnoli, israliani, etc etc, insomma qualunque altro paese, basta che non sia l'Italia?
Questa cosa non la accetto e non la posso accettare per principio.
Lassù quel giorno c'erano anche aerei italiani a fare scramble. Di questo non dico di esserne sicuro al 100% ma al 90% sì.
E' la prassi. Se ci sono velivoli non identificati che sorvolano il nostro spazio aereo spetta alla NOSTRA aviazione militare
andare lassù. Altrimenti a che serve la nostra aeronautica militare? A fare solo airshow?
Probabilmente c'erano anche altri aerei oltre ai nostri, chi può dirlo.
Di che nazionalità? Non lo sappiamo.
Chi ha lanciato quel missile? Non lo sappiamo.
Visto quindi che non lo sappiamo, non facciamo accuse infondate verso i piloti di altre nazioni che magari sono totalmente
innocienti a questa vicenda e ne hanno le scatole piene di vedersi accusare sempre e dappertutto per tragedie che non hanno mai compiuto.
Purtroppo l'abbattimento di Ustica è stato preso di mira all'istante per fare la solita propaganda "di tutto un po'",
soprattutto antiamericana. E questo è un dato di fatto, non me lo stò inventando io.
Basta chiedere alla gente per strada.
"Scusi, secondo lei chi ha abbattutto l'Itavia DC9?"
Gli americani, risponderebbe il 90% della gente!!
Perchè?
Sulla base di COSA si può fare questa accusa?
Di niente!
E' logico tutto ciò?
No, non lo è.
Non dimentichiamo che l'Italia, che noi amiamo e innalziamo al cielo come una nazione pulita, trasparente, pacifica, (alla
faccia invece degli "sporchi americani") è anche la patria della mafia e delle stragi (il tutto, a volte, ben protetto da
intrighi politici) che non ci hanno fatto fare certo onore di fronte alle altre nazioni. Con questo non voglio dire che noi
italiani siamo dei falsi, dei pezzenti, e dei bugiardi. Ci mancherebbe anche. Sono fiero di essere italiano perchè l'Italia
mi piace, ma sono anche consapevole che noi italiani abbiamo i nostri panni sporchi da lavare a casa nostra, più di quanti ce ne possiamo immaginare, e senza andare continuamente a rinfacciare i panni sporchi degli altri.
Stragi mafiose.
Bombe nelle stazioni.
Pensioni fasulle.
Complotti calcistici.
Cosa nostra.
Andrangheta.
Giudici corrotti.
Politici che...boh, chissà che fanno.
E chi più ne ha più ne metta.
La strage di Ustica sembra uno di quei tanti casi dove è stato applicato il tipico "fare all'italiana" che noi (chissà perchè) rifiutiamo a priori di considerare:
"Io sò tutto, ma taccio."
Oppure
"Io non ho visto niente, e dato che non voglio rogne, non ho visto niente".
O peggio ancora:
"Io conosco la verità. Tutta. Ma è meglio che la nascondo altrimenti si mette in moto un casino che neppure me lo immagino."
Ora, alla luce di tutto questo, è scientificamente logico accusare un'altra nazione per una strage avvenuta sui nostri cieli
di cui non si possiedono prove certe ed ufficiali?
E ancora, alla luce di tutto questo, perchè sono stati condannati dei generali ITALIANI con l'accusa di "alto tradimento"
nella vicenda di Ustica?
(fonte presa dall'Associazione Parenti delle Vittime di Bologna, quì i documenti):
http://www.comune.bologna.it/iperbole/u ... za2004.gif
http://www.comune.bologna.it/iperbole/u ... 2004_2.htm
Com'è che in tutta questa storia e indagine non sia saltato fuori neppure un nome americano, chessò, un modello di aereo
americano, un pilota americano, un base americana sul nostro territorio, un generale americano? Solo italiani, di ogni
disciplina e grado!
La mia deduzione (notate, parlo sempre di deduzione, mai di conclusione) qual'è?
Se devo dire la mia, per quello che vale, Ustica è una macchia tutta ITALIANA (proprio come ha detto quel pilota di B737 e
quel radarista), ocultata, falsificata, ombreggiata, e palleggiata a destra e manca come noi italiani sappiamo ben fare
quando ci mettiamo d'impegno. Un'esempio? La mafia.
"Io sò tutto, ma taccio".
Tuttavia anch'io, come voi, fremo per sapere chi è stato quel dannato pilota che ha lanciato quel missile, e perchè l'ha
fatto. Anch'io lo vorrei
vedere in faccia, di qualunque nazione esso sia, perchè su quel DC9 avrebbe potuto esserci un mio parente e sò cosa proverei ora al solo parlarne.
Ma siccome non lo sò chi è stato, la logica e il buonsenso mi impongono di non ACCUSARE nessuno attingendo da
non comprovati miei "odi personali" nei confronti di un popolo o di un'altro.
Non è giusto, non è etico, anzi è stupido. Le accuse criminali vanno rivolte alle persone GIUSTE, e con prove certe alla mano. Mai alle persone sbagliate, e senza prove. In mancanza di tutto ciò, il silenzio, il raccoglimento, e il ricordo di quelle
vittime, è l'unica cosa SENSATA che posso permettermi di fare da persona civile.
Non accuserò mai un pilota di cui non ho prove.
Non lo farò mai.
Italiano o americano che sia.
E ora basta con questo OT di Ustica, di cui anch'io mi faccio prendere la mano tutte le volte (e a buona ragione). Torniamo a parlare dell'A310 che si è portato via anch'esso delle povere vite, e merita il dovuto rispetto. Siamo esperti di aviazione.
Trattiamo l'aviazione serenamente e seriamente anche in tutte le ALTRE sue tragedie. Lo chiedo per favore.
