In Vmc non fai un buco così' grosso..AirGek ha scritto:Magari han solo avuto IAS disagree e han cannato i memory items...

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In Vmc non fai un buco così' grosso..AirGek ha scritto:Magari han solo avuto IAS disagree e han cannato i memory items...
..Me lo sto chiedendo anch'io..cabronte ha scritto:Hanno detto al TG che alcuni testimoni locali, hanno visto precipitare l' aereo già in fiamme perdendo pezzi. Se questo fosse vero, secondo voi, può essere che siano comunque conseguenze dovute allo stallo dell' aereo a quella quota?
Al momento non sono state prese decisioni di questo tipo negli USA. FAA in un suo statement ha dichiarato "Today, the FAA will issue a Continued Airworthiness Notification to the International Community (CANIC) for Boeing 737 MAX Operators".danko156 ha scritto:Il tg3 ha detto poco fa che anche gli USA hanno deciso di lasciare a terra i 737max. L'Easa invece continua a monitorare la situazione, per ora nessun 737 a terra.
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Grazie per la correzione Paolo, le solite notizie sbagliate dei giornali italiani... Faccio bene a continuare a leggere i giornali esteriJT8D ha scritto:Al momento non sono state prese decisioni di questo tipo negli USA. FAA in un suo statement ha dichiarato "Today, the FAA will issue a Continued Airworthiness Notification to the International Community (CANIC) for Boeing 737 MAX Operators".danko156 ha scritto:Il tg3 ha detto poco fa che anche gli USA hanno deciso di lasciare a terra i 737max. L'Easa invece continua a monitorare la situazione, per ora nessun 737 a terra.
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Paolo
Ho pensato la stessa cosa. Spesso penso che la memoria si riferisca allo stereotipo di un evento piuttosto che a quanto osservato realmente, specialmente chi con un determinato evento ha poco a che fare e si trova in qualche modo pressato a rilasciare dichiarazioni da "testimone oculare".Lampo 13 ha scritto:Non so come mai ma in ogni incidente ci sono sempre dei testimoni che vedono fuoco, fiamme ed esplosioni...
guarda sono pienamente d'accordo una tecnologia ci deve aiutare e non mettere in difficoltà ed eventualmente bisognerebbe essere in grado di escludere il sistema automatico, naturalmente gli ingegneri della Boeing sono molto più intelligenti di me, ma potevano fare in modo che quando il pilota spinge sulla colonna ha capito che sta sta andando in stallo e il sistema di aiuto si disinserisce.b747-8 ha scritto:Qui si parla del sistema MCAS e degli inconvenienti già occorsi nell'altro incidente. Sembra un sistema che si attiva senza il consenso del pilota, nella didascalia sottostante parla di sistema che si attiva quando l'autopilota è disattivo. Scusate ma...perché un pilota non dovrebbe essere in grado di abilitare o disabilitare un sistema che facoltativamente dovrebbe ridurre il carico di lavoro del pilota o aumentarne la sicurezza (ma che a quanto pare non si "interfaccia" così bene con gli altri sottosistemi dell'aereo, perlomeno nel caso dell'incidente Lion Air a quanto pare?)
https://theaircurrent.com/aviation-safe ... air-crash/
https://theaircurrent.com/aviation-safe ... cas-jt610/
E' un "problema" psicologico: la nostra mente ha difficoltà ad elaborare qualcosa di mai visto prima, quindi cerca di ricondurlo a qualcosa di conosciuto. Ecco che quindi un riflesso solare sulla fusoliera o anche semplicemente il lampeggio delle luci anticollisione possono diventare altro.Lampo 13 ha scritto:Non so come mai ma in ogni incidente ci sono sempre dei testimoni che vedono fuoco, fiamme ed esplosioni...
Dipende da che scuola di pensiero si adotta: in caso di "discordanza di opinioni" tra i computer e il pilota, chi deve avere ragione? E' giusto che questa scelta venga lasciata alle case costruttrici o dovrebbe essere anch'essa soggetta a normativa?dream ha scritto:guarda sono pienamente d'accordo una tecnologia ci deve aiutare e non mettere in difficoltà ed eventualmente bisognerebbe essere in grado di escludere il sistema automatico, naturalmente gli ingegneri della Boeing sono molto più intelligenti di me, ma potevano fare in modo che quando il pilota spinge sulla colonna ha capito che sta sta andando in stallo e il sistema di aiuto si disinserisce.
se non ricordo male il sistema sul md90 che aveva anche lui motori troppo potenti interveniva spingendo a fondo la colonna.
Ciao
Ne sono cosciente, la mia era una risposta in relazione all'attendibilità dei testimoni.mcllcu ha scritto:E' un "problema" psicologico: la nostra mente ha difficoltà ad elaborare qualcosa di mai visto prima, quindi cerca di ricondurlo a qualcosa di conosciuto. Ecco che quindi un riflesso solare sulla fusoliera o anche semplicemente il lampeggio delle luci anticollisione possono diventare altro.Lampo 13 ha scritto:Non so come mai ma in ogni incidente ci sono sempre dei testimoni che vedono fuoco, fiamme ed esplosioni...
Ricordatemi una cosa: in Italia li ha in flotta solo Air Italy?mcgyver79 ha scritto:La lista dei vettori che hanno messo a terra il MAX, al netto dei ban nazionali, inizia a farsi sostanziosa: Shenzhen Airlines, China Eastern, Air China, Okay Airways, Kunming Airlines, Ethiopian, Comair, Royal Air Maroc, Cayman Airways, Garuda Indonesia, Lion Air, Gol, Aeromexico, Aerolineas Argentinas, SilkAir.
Da quello che ho capito la procedura STAB TRIM CUTOUT è pressochè istantanea, ma secondo me quando si arriva a capire il problema il trim è già oltre la posizione di massima contrastabilità dallo sforzo umano. Credo sia necessario intervenire avvertendo il pilota anzitempo dell'intervento del MCAS, onde evitare di fargli perdere secondi preziosi nel capire dove sta il problema.alessandro.capotondi ha scritto:Partendo dal presupposto che è presto parlare delle reali cause dell'incidente e si possono fare solo congentture al momento, ho una domanda che mi rimbalza per la testa.
Quanto è semplice applicare la procedura di STABILIZER RUNAWAY a bassa quota, subito dopo il decollo?
Per come ho capito (correggetemi se sbaglio, per favore), un modo per escludere il sistema MCAS è quello di applicare la procedura di STABILIZER RUNAWAY che per quel che so prevede di fare un STAB TRIM CUTOUT. Quello che mi chiedo è, quanto è fisicamente fattibile il riposizionamento manuale del trim a bassa quota dopo che l'MCAS me lo ha portato fortemente a picchiare? Quanto tempo si ha per comprendere il problema e atturare la procedura prima che l'assetto diventi irrimediabilmente compromesso (questo nel caso più critico, quindi durante il TO/GA)?
NEOS (Rattazzi) ne ha ordinati 4, il primo in consegna ad aprile e l'ultimo a novembre.spiridione ha scritto:Ricordatemi una cosa: in Italia li ha in flotta solo Air Italy?mcgyver79 ha scritto:La lista dei vettori che hanno messo a terra il MAX, al netto dei ban nazionali, inizia a farsi sostanziosa: Shenzhen Airlines, China Eastern, Air China, Okay Airways, Kunming Airlines, Ethiopian, Comair, Royal Air Maroc, Cayman Airways, Garuda Indonesia, Lion Air, Gol, Aeromexico, Aerolineas Argentinas, SilkAir.
mcllcu ha scritto:Da quello che ho capito la procedura STAB TRIM CUTOUT è pressochè istantanea, ma secondo me quando si arriva a capire il problema il trim è già oltre la posizione di massima contrastabilità dallo sforzo umano. Credo sia necessario intervenire avvertendo il pilota anzitempo dell'intervento del MCAS, onde evitare di fargli perdere secondi preziosi nel capire dove sta il problema.alessandro.capotondi ha scritto:Partendo dal presupposto che è presto parlare delle reali cause dell'incidente e si possono fare solo congentture al momento, ho una domanda che mi rimbalza per la testa.
Quanto è semplice applicare la procedura di STABILIZER RUNAWAY a bassa quota, subito dopo il decollo?
Per come ho capito (correggetemi se sbaglio, per favore), un modo per escludere il sistema MCAS è quello di applicare la procedura di STABILIZER RUNAWAY che per quel che so prevede di fare un STAB TRIM CUTOUT. Quello che mi chiedo è, quanto è fisicamente fattibile il riposizionamento manuale del trim a bassa quota dopo che l'MCAS me lo ha portato fortemente a picchiare? Quanto tempo si ha per comprendere il problema e atturare la procedura prima che l'assetto diventi irrimediabilmente compromesso (questo nel caso più critico, quindi durante il TO/GA)?
Ovvero, quando sei basso e lento il buco e'inevitabile....AirGek ha scritto:Mettendo i due interruttori su cutout isoli il motorino e vai di bicipite a stile Titanic... vedi che in quel momento devi stare attento a che non ti resti la maniglia in mano secondo me...
Sto al gioco... e voglio partire dall'inizio.... ma veramente dall'inizio...taglio ha scritto: Questo MCAS probabilmente è solo un buco allineato nel mezzo , forse neanche il buco maggiore.
Partiamo dall'inizio...
Perché ad esempio i sensori di angolo saltano?
Perché la ridondanza fallisce cosi?
Come il sistema analizza e determina il dato/dati spurio?
Per ridurre i consumi?mcllcu ha scritto:Sto al gioco... e voglio partire dall'inizio.... ma veramente dall'inizio...taglio ha scritto: Questo MCAS probabilmente è solo un buco allineato nel mezzo , forse neanche il buco maggiore.
Partiamo dall'inizio...
Perché ad esempio i sensori di angolo saltano?
Perché la ridondanza fallisce cosi?
Come il sistema analizza e determina il dato/dati spurio?
Perchè è stato progettato un aereo che con la spinta tende a cabrare (e quindi intrinsecamente instabile)?
Riformulo la domanda.... Perchè si è ritenuto saggio farlo?tartan ha scritto:Per ridurre i consumi?
Veramente qualunque aereo cabra all'aumentare della potenza, indipendentemente da dove sono i motori.AirGek ha scritto:Qualunque aereo con i motori sotto l’ala cabra all’aumentare della potenza dei motori.
E' molto che "blatero" parlando di questo!tartan ha scritto:Ma il proliferare di questi aiuti informatici ha portato ad un incremento dell'addestramento dei piloti per ovviare ad eventuali malfunzionamenti oppure ha determinato dei risparmi proprio sull'addestramento visto che ci sono loro a "proteggerti"?
Non mi ci sono trovato in quella situazione ma non credo il buco sia inevitabile... poveracci quelli della LionAir che sono stati i primi a farsi fregare da questo difetto ma questi di Ethiopian sapendo del rischio (e che rischio) e con il Boeing bulletin se son venuti giù per lo stesso motivo mi pare una disgrazia evitabile...SuperMau ha scritto:Praticamente, quello che diceva gia'Gek la pagina prima:Ovvero, quando sei basso e lento il buco e'inevitabile....AirGek ha scritto:Mettendo i due interruttori su cutout isoli il motorino e vai di bicipite a stile Titanic... vedi che in quel momento devi stare attento a che non ti resti la maniglia in mano secondo me...
Da quello che ho letto, hanno montato dei motori molto "grossi" e per lasciare spazio sotto di loro hanno dovuto modificare i piloni per portarli più avanti e con una inclinazione verso l'alto.mcllcu ha scritto:Riformulo la domanda.... Perchè si è ritenuto saggio farlo?tartan ha scritto:Per ridurre i consumi?
Veramente qualunque aereo cabra all'aumentare della potenza, indipendentemente da dove sono i motori.AirGek ha scritto:Qualunque aereo con i motori sotto l’ala cabra all’aumentare della potenza dei motori.
Il punto è capire perchè su questo aereo si è reso necessario correggere questa tendenza, che mi sembra di capire dipenda da com'è stato progettato.
Questa la so....mcllcu ha scritto:Riformulo la domanda.... Perchè si è ritenuto saggio farlo?tartan ha scritto:Per ridurre i consumi?
Veramente qualunque aereo cabra all'aumentare della potenza, indipendentemente da dove sono i motori.AirGek ha scritto:Qualunque aereo con i motori sotto l’ala cabra all’aumentare della potenza dei motori.
Il punto è capire perchè su questo aereo si è reso necessario correggere questa tendenza, che mi sembra di capire dipenda da com'è stato progettato.
Non credo capiti agli aerei con motori in coda...mcllcu ha scritto:Veramente qualunque aereo cabra all'aumentare della potenza, indipendentemente da dove sono i motori.AirGek ha scritto:Qualunque aereo con i motori sotto l’ala cabra all’aumentare della potenza dei motori.
Il punto è capire perchè su questo aereo si è reso necessario correggere questa tendenza, che mi sembra di capire dipenda da com'è stato progettato.
Se tu aumenti la potenza, qualsiasi aereo cabra.AirGek ha scritto:Non credo capiti agli aerei con motori in coda...mcllcu ha scritto:Veramente qualunque aereo cabra all'aumentare della potenza, indipendentemente da dove sono i motori.AirGek ha scritto:Qualunque aereo con i motori sotto l’ala cabra all’aumentare della potenza dei motori.
Il punto è capire perchè su questo aereo si è reso necessario correggere questa tendenza, che mi sembra di capire dipenda da com'è stato progettato.