sardinian aviator ha scritto: a decollare col 747 ONE ENG OUT sin dal momento della corsa di decollo (in ferry flight). .
Quella di cui parli è semplicemente una configurazione di volo critica e non catastrofica.
Comunque per requisito di certificazione CS25 (REF: CS25.121 e AMC 25.121 le trovi on line di sicuro) il velivolo (anche il B747) deve essere capace di poter continuare la salita anche se un motore essenziale per la condotta di volo diventa inoperativo dopo la velocità calibrata alla quale il velivolo diventa airborne. Quindi nel caso del B747 con i necessari adattamenti di configurazione (precauzioni, chiamale come vuoi) puoi decollare anche con un solo motore.
In piu (REF:CS25.143e aMC 25.143) è necessaria mantenere la manovrabilità e la controllabilità del velivolo in caso di guasto di un motore essenziale per la condotta di volo…..devi anche garantire che i piloti non soffrano di sforzi di barra e pedaliera eccessivi per pitch, roll e yaw. (i valori son fissati per i velivoli non FBW). Nel caso di velivoli con tre o quattro motori (REF: CS 25.143 (b) punto 2) ci sono requisiti relativi al guasto di un secondo motore solo per en-route, approach e landing……..non si parla di decollo (in quanto situazione catastrofica).
Il B747 può anche operare con 5 motori di cui uno non operativo
Attenzione alla definizione di ferry flight!
Nel tuo caso parli di engine inoperative ferry, oppure potrebbe anche essere un reduced thrust or power take off
La parola ferry flight non sempre indica che il velivolo vola guasto e non necessariamente ricadi in una CDL….potrebbe indicare anche un riposizionamento senza pax.
sardinian aviator ha scritto: "tutto il resto è roba per collaudatori"..
Nel caso di flight test vi sono procedure dedicate, quando fai una “request for flight data”, fornisci ai piloti anche la procedura da seguire durante il test della criticalitá, ad esempio il 380 per motivi che non sto a spiegarti è stato testato in determinati inviluppi di volo anche con 3 motori in idle e con carrello estratto, ma si è dovuto porre la limitazione sul cross wind….. Comunque in questo caso i requisiti da seguire non sono piu i CS25 ma gli AC25 (flight test guide for certification)…..ma ti ricordo che in questi casi il tuo intento è volare per determinare quali sono le configurazioni critiche del velivolo nei differenti inviluppi di volo.
sardinian aviator ha scritto: ma è meglio lasciarlo fare a quelli bravi
Per questo nelle certification specification si raccomanda sempre di avere un velivolo che puó essere comandato “without exceptional piloting skill”…
sardinian aviator ha scritto: così come l'ignoranza sui possibili effetti di un'ingestione e la marcata propensione a sottovalutare questi eventi.
Non c’è ignoranza sulla cosa, anzi si conosce l’effetto catastrofico che potrebbe avere un evento del genere….
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)