

Moderatore: Staff md80.it
Vultur ha scritto:Quelli sotto le ali sarebbero Hellfire o Brimstone?
Fonte ..... "First Look at Armed Textron Scorpion" .....According to company spokesman David Sylvestre, the outer spots are taken by Lockheed Martin Hellfires, the middle stations by Textron Systems Weapon & Sensor Systems G-CLAWs and the innermost stations by Raytheon Paveways.
Fonte ..... "FARNBOROUGH: Scorpion to make show debut" .....The Textron AirLand Scorpion strike and surveillance aircraft is making its debut Farnborough appearance, having made the transatlantic trip from the USA at the beginning of July.
Fonte ..... "Scorpion Aimed At Unique Air Combat Niche" .....My first reaction to photos of the Textron Airland Scorpion was not positive, I will admit.
The tandem cockpit, twin canted vertical stabilizers and slender straight wing made it look too much like a Citation wearing a Super Hornet costume for Halloween.
Fonte ..... "In a Marketing Coup, Scorpion Joins Guard Exercise" .....The Textron AirLand Scorpion doesn’t yet have a buyer, but that hasn’t stopped the plane from taking part in a major National Guard training exercise this week.
26 Agosto 2014 ..... detto ..... fatto ......richelieu ha scritto:Mi sorge un dubbio .....![]()
Sta' a vedere che ..... dopo T-100, T-50, Hawk AJTS e mystery Boeing-Saab ..... ce lo ritroviamo come quinto bidder nella competizione T-X .....
Fonte ..... "Textron AirLand Developing Scorpion Trainer Variant" .....Textron AirLand plans to enter a modified version of its Scorpion aircraft into the US Air Force’s T-X trainer replacement competition, a top company official said.
Chiedo: ma rinunciare tout court alla linea "leggera" da attacco sarebbe un eresia secondo voi? visto anche che il 346 da combattimento per motivi, a me, oscuri non si può fare....Valerio Ricciardi ha scritto:Personalmente, se fossi un Ministro della Difesa italiano e potessi scambiare pari e patta i nostri AMX con altrettanti FA-50, chiederei solo " scusi, in che punto devo firmare...? "
Siccome tale motivo è oscuro anche a me, c'è qualcuno che ce lo spiega?MatteF88 ha scritto:...visto anche che il 346 da combattimento per motivi, a me, oscuri non si può fare....
Riporto da un altro forum (Forum Difesa) ..... e non so se sto facendo una cosa corretta .....lorenzo-radi ha scritto:Siccome tale motivo è oscuro anche a me, c'è qualcuno che ce lo spiega?MatteF88 ha scritto: ...visto anche che il 346 da combattimento per motivi, a me, oscuri non si può fare....
(Mi scuso se è OT)
Questa spiegazione è stata fornita il 17 Luglio u.s. da un utente che si firma 'Ebonsi' e che altri non è che Ezio Bonsignore ..... giornalista ben noto a chi segue gli argomenti relativi al settore difesa.Va bene, ve lo spiego così la facciamo finita.
Il 346 è come noto un aereo Fly-By-Wire (FBW): i comandi espressi dal pilota vengono cioè trasmessi alle superfici di controllo, tramite un calcolatore, sotto forma di impulsi elettrici che ovviamente viaggiano su cavo (wire), anzichè mediante circuiti idraulici come si usava un tempo.
Come di norma negli impianti FBW, la sistemazione del 346 è a quadruplice ridondanza (Quadruplex): esistono cioè quattro circuiti indipendenti e separati, ciascuno dei quali è in grado di gestire tutta la faccenda.
Il problema però è che per motivi che qui non interessano, in sede di progetto si è presa un po' sotto gamba la faccenda della separazione: i quattro circuiti sono bensì indipendenti, ma corrono tutti assieme negli stessi condotti.
E' facile capire cosa possa accadere, e difatti è accaduto. Se per qualsiasi difetto, danno o malfunzione dell'impianto elettrico uno dei quattro cavi va in sovraccarico e comincia a bruciare la guaina e poi a fondersi, il danno si propaga rapidamente agli altri tre, e l'aereo diventa di colpo e senza preavviso del tutto incontrollabile.
La "pezza" di cui abbiamo parlato dovrebbe, con tutta probabilità, aver portato all'inserimento di barriere di materiale ignifugo tra un cavo e l'altro, in modo da eliminare il rischio di incidenti nell'impiego normale - cioè quello addestrativo. Ma il fatto che i cavi passino negli stessi condotti crea comunque una vulnerabilità del tutto inaccettabile in un aereo da combattimento, o che comunque può dover assorbire dei danni derivanti dall'azione nemica.
Versioni armate del 346 sono perfettamente logiche e proponibili ai fini addestrativi, in modo da risparmiare ore di volo sugli aerei da prima linea. Ma per fini operativi, non se può proprio parlare.
PMEmail Poster
Textron AirLand's Scorpion ISR-Strike aircraft makes its first arrival into Washington, DC on Saturday, September 13 at Ronald Reagan Washington National Airport.
Includes a fly-by of the monuments.
Penso che dire "concorrente low cost" sia semplicemente erratico, non tanto per il low cost che non lo è, in ragione a tante altre piattaforme, quanto al concorrente, visto che il JSF è un qualcosa di diverso... perchè allora possiamo introdurre il concetto dell'air tractor armato quanto quello del super tucano e perchè no pure del cessna caravan...danko156 ha scritto:Il Textron Scorpion costa "solo" 20 milioni di euro, ed è il concorrente low cost (si fa per dire) dell'F35.
Cosa ne pensate?
Infatti ho scritto "si fa per dire".ELTAR ha scritto: Penso che dire "concorrente low cost" sia semplicemente erratico
a paritá di funzionalitá e di requisito base la piattaforma dovrebbe essere comparata ad un Alenia Aermacchi M-346danko156 ha scritto:Il Textron Scorpion costa "solo" 20 milioni di euro, ed è il concorrente low cost (si fa per dire) dell'F35.
Eh no!! Troppo comodo!!danko156 ha scritto: Infatti ho scritto "si fa per dire".
Intanto, come già segnalato nella discussione parallela, ce lo ritroveremo fra i partecipanti all'imminente competizione 'T-X' e, guarda caso, si tratta di un velivolo 'all american' ..... cosa che, ad un certo establishment politico-militar-industriale d'oltre oceano, non farà sicuramente dispiacere .....Lampo 13 ha scritto:A me sembra un addestratore pre operativo... con quell'ala dritta!
ELTAR ha scritto:Eh no!! Troppo comodo!!danko156 ha scritto: Infatti ho scritto "si fa per dire".![]()
non mi é chiaro cosa intendi tu esattamente per 346 da combattimento, comunque credo di aver capito a cosa alludi.....magari mi aiuti per strada.MatteF88 ha scritto: anche che il 346 da combattimento per motivi, a me, oscuri non si può fare....
Si era parlato di tale argomento, proprio in questa discussione, il 29 Agosto scorso .....FAS ha scritto:non mi é chiaro cosa intendi tu esattamente per 346 da combattimento, comunque credo di aver capito a cosa alludi.....magari mi aiuti per strada.MatteF88 ha scritto: anche che il 346 da combattimento per motivi, a me, oscuri non si può fare ....
Autorizzare una piattaforma d'arma al volo in condizioni di battaglia prevede un processo di verifica e convalida di requisiti addizionali che non erano in origine nello scopo del progetto. Per ottenere un "346 da combattimento" devi dimostrare conformitá a standard addizionali molto particolari (ad esempio nuclear hardening o battle damage..... per citarne un paio)...nel caso specifico del 346 ci sarebbe stato il rischio di non poterli soddisfare proprio perché non previsti in origine, allora bene si é fatto a non stravolgere le funzionalitá di base.
Una capacitá del genere avrebbe fatto lievitare i costi del prodotto di circa il 60% (si sessanta) e avrebbe avuto uno sviluppo dal punto di vista temporale molto piu lungo.
Spero di essere stato cristallino ....
Va bene, ve lo spiego così la facciamo finita.
Il 346 è come noto un aereo Fly-By-Wire (FBW): i comandi espressi dal pilota vengono cioè trasmessi alle superfici di controllo, tramite un calcolatore, sotto forma di impulsi elettrici che ovviamente viaggiano su cavo (wire), anzichè mediante circuiti idraulici come si usava un tempo.
Non esiste nessuna norma…..sui FBW puoi anche avere sistemi triplex o duplex, e perché no simplex…. si decide in base alla severità delle conseguenze del guasto che potrebbe interessare il sistema. Un aereofreno per esempio può essere duplex, un suo guasto non mi conduce a situazioni catastrofiche.Come di norma negli impianti FBW, la sistemazione del 346 è a quadruplice ridondanza (Quadruplex): esistono cioè quattro circuiti indipendenti e separati, ciascuno dei quali è in grado di gestire tutta la faccenda.
Non è una questione di come prenderla……ma di requisiti
Il problema però è che per motivi che qui non interessano, in sede di progetto si è presa un po' sotto gamba la faccenda della separazione: i quattro circuiti sono bensì indipendenti, ma corrono tutti assieme negli stessi condotti.
Sovraccarico…..ci sono altri standard da rispettare in questo caso…una cosa del genere su di una piattaforma del genere non può avvenire.
E' facile capire cosa possa accadere, e difatti è accaduto. Se per qualsiasi difetto, danno o malfunzione dell'impianto elettrico uno dei quattro cavi va in sovraccarico e comincia a bruciare la guaina e poi a fondersi, il danno si propaga rapidamente agli altri tre, e l'aereo diventa di colpo e senza preavviso del tutto incontrollabile.
Non è una vulnerabilità inaccettabile…ma semplicemente una dispendiosa capacità non voluta….semplice!
La "pezza" di cui abbiamo parlato dovrebbe, con tutta probabilità, aver portato all'inserimento di barriere di materiale ignifugo tra un cavo e l'altro, in modo da eliminare il rischio di incidenti nell'impiego normale - cioè quello addestrativo. Ma il fatto che i cavi passino negli stessi condotti crea comunque una vulnerabilità del tutto inaccettabile in un aereo da combattimento, o che comunque può dover assorbire dei danni derivanti dall'azione nemica.
Fonte ..... "UAE Negotiating Possible Scorpion Purchase" .....The United Arab Emirates is in discussions with Textron AirLand about becoming an early customer for Textron’s new Scorpion jet, according to sources.
While roadblocks remain to a potential deal, two sources with knowledge of the discussions indicated the talks are proceeding, including discussions between top Emirati officials and Textron’s CEO.
“There is interest in the UAE in the Scorpion, [and Textron Systems] Chief Executive Ellen Lord has been traveling and discussing with UAE Air Force and air defense officials for some time now,” said a US official familiar with the talks.
Textron AirLand has selected Honeywell Aerospace to provide the engine for its new Scorpion jet, the companies announced Thursday.
The surveillance/light attack jet will be powered by the Honeywell’s TFE731-40AR-3S engine, which has been in use with the one production model of the Scorpion that has been produced so far.
That model has flown overseas to the UK, as well as to various events inside the US, without issue.
..... però .....Nigeria's air force has expressed an interest in acquiring the Textron AirLand Scorpion strike and surveillance aircraft in order to counter the Boko Haram Islamist insurgency in the country.
The service currently operates both dedicated strike and surveillance types – the Chengdu F-7Ni and ATR 42, respectively – but believes that a low-cost aircraft with a dual capability would enable quicker and more precise counter-insurgency operations.
Fonte ..... "Nigerian air force eyes Scorpion combat surveillance aircraft" .....Ojuawo says Abuja will soon put in a request to the US government for the sale of up to a squadron’s worth of aircraft.
However, it worries that approval may not be granted, based on the previous rejection of its appeal for Bell Helicopters AH-1 Cobra rotorcraft.
Fonte ..... "Scorpion team reveals design changes, sales target for 2015" .....Textron AirLand’s Scorpion programme is facing a busy 2015, with design enhancements and customer demonstrations set to dominate its activities amid optimism that a first sale will be announced.
“There are a lot of countries interested, and a lot of demonstrations to come this year,” says Dale Tutt, chief engineer and programme manager.
Interest in the Scorpion has grown since its debut flight in December 2013, and in particular since the company brought the twin-engined type to the Royal International Air Tattoo and Farnborough air show in the UK last July.
Speaking at the Royal Aeronautical Society in London on 14 January, Tutt and Textron AirLand chief test pilot Dan Hinson revealed previously undisclosed details about the programme’s achievements to date, and the changes being incorporated for a production-standard version.