Viviamo in un mondo "collaborativo"...siamo organismi che necessitano di "compagnia"...è necessario che ci siano "gli altri" altrimenti non saresti in grado neanche di produrre un pensiero. Tu mentre guidi non decidi un granché...se ci incrociamo in macchina e decido di venirti addosso non puoi farci niente. Mentre guidi controlli ma "devi" aver fiducia che gli altri non decidano di venirti addosso. Di più...anche su una strada deserta devi fidarti di chi ha costruito e progettato la tua auto...devi fidarti che dal distributore ci sia il carburante necessario per te...tutto ciò che ti circonda è basato sulla capacità di fidarti degli altri. E che tu lo faccia o meno , se vuoi uscire da una stanza , dopo esserti fidata del costruttore, devi aver fiducia. Se cammini per strada qualcuno potrebbe metterti un coltello nella schiena...puoi essere attenta ma devi comunque fidarti della gran parte delle persone che incroci...direttamente...e indirettamente di ogni oggetto che utilizzi perché è stato fatto da qualcuno. Devi fidarti della natura perché è imprevedibile....devi fidarti anche di te. Ecco...di te non ti fidi per niente ed è un controsenso. La tua incapacità di fidarti di te stessa ti porta ad essere dittatrice. Sei così incapace di fidarti e controllarti e sei troppo facilmente portata ad appoggiati agli altri che DEVI sentirti dittatrice...altrimenti l'esistenza stessa della tua persona andrebbe a farsi benedire. Paradossale no? L'unica cosa veramente incontrollabile è la morte. E tu stai cercando di controllare proprio quello. Sei destinata a fallire e, proprio tu parli di illusioni. Finchè vivi pensando che non lo siano posso capire...ma se ti accorgi di vivere attraverso le illusioni non capisco più come tu possa proseguire. Anche perché...se illusioni devono essere...beh allora puoi fare molto meglio no? Illuditi di una vita diversa e più serena. Ma veniamo al punto fondamentale..."riesco a gestirle bene o male stando a terra, nella vita quotidiana..avendo l'illusione di gestire tutto io...ma arrivata al punto di dovermi fidare di altri...di riporre il controllo della mia vita nelle loro mani...tutto l'autocontrollo del mondo va a farsi benedire. "...tu non riesci a gestire niente...né bene né male...non gestisci...a meno che non consideri un traguardo il non correre per strada urlando. Quello che ritengo importante è cogliere i "segnali"...tanto piu siamo sordi e ciechi tanto più saranno evidenti. Non siamo fatti per vivere contro la realtà ma attraverso la realtà. Il segnale che tutto l'autocontrollo va a farsi benedire non significa che il tuo autocontrollo va a farsi benedire....significa che NON HAI MAI AVUTO L'AUTOCONTROLLO...come già dimostrato da ansia e attacchi di panico. È un punto di vista diverso dal tuo....tu pensi di avere un qualcosa tra le mani e la realtà ti mostra che così non è. O rivedi la tua idea di realtà, in questo caso il tuo autocontrollo, oppure ti allontani da ciò che ti mostra che quel qualcosa non ce l'hai. Io ti consiglio la prima perché se è vero che puoi smettere di volare io ho la matematica certezza che la vita di metterà evidenze sempre piu forti per permetterti di snodare questa tua illusione erronea. Ti faccio un esempio banale...sei in giro e pensi di avere dentro la borsa il portafoglio con 300€...sai che è così...non devi controllarlo...ti fidi della tua credenza....vai al supermercato....fai la spesa...vai alla cassa....apri il portafoglio ed è vuoto. L'essere lì senza soldi ti mette solo a conoscenza del fatto che il tuo portafoglio è vuoto ...indipendentemente da ciò che credevi. Questo ti porta a dover rivedere il tuo modo di andare in giro con la borsetta, nel caso ti avessero rubato i soldi, oppure il tuo pensiero di avere sempre 300€ nel portafoglio oppure mille altre cose. Se continui ad andare in giro convinta di avere 300€ nel portafoglio e andare a fare la spesa...al momento in cui aprirai il portafoglio scoprirai di non avere niente dentro. Puoi farlo tutta la vita ma...perché? Quindi tu non perdi nessun autocontrollo...non ce l'hai. Nessuno ha il controllo...il miglior controllo esiste nell'avere una mente aperta e tranquilla...meno idee hai su ciò che deve accadere più sei capace di cogliere ciò che effettivamente è...ed eventualmente provi rimedio. Non vivere nell'illusione...la vita è piu bella. È capace di stupire più di quello che tu riesci ad immaginare. Abbandonati a vivere e non vivere abbandonata alle tue idee. Se hai l'occasione di cambiare...cambia! Cambiare è vivere...niente è "fisso" ed immobile...perché dovremmo esserlo noi? Perché le nostre idee? Pensando di non poter vivere senza le tue fobie, leghi la tua esistenza all'esistenza delle tue fobie...questo non solo non è necessario...non è neanche vero....e soprattutto ti fa vivere male. Ti limiti...non è la vita a farlo...sei tu. Puoi smettere di farlo...soprattutto visto che il limite è tuo...solo tu puoi toglierlo.Shakiralucia ha scritto:[CUT]...pero' il guidare da soli da' la sensazione..o perlomeno l'illusione di poter decidere da soli cosa quando fare. Se accellerare, rallentare, fermarsi, scendere...decido io...in aereo decidono gli altri per te...(e io non lascio decidere nessun aspetto della mia vita agli altri..mai...sono molto dittatrice in quel senso ). ...[CUT] sani e salvi...solo per me..li vedo sempre il fato nefasto ad attendermi alla porta dei cieli non appena il mio aereo salira')...sara' che forse forse l'ansia e il panico e tutte le paure che ho sempre avuto ormai non mi abbandoneranno piu'...riesco a gestirle bene o male stando a terra, nella vita quotidiana..avendo l'illusione di gestire tutto io...ma arrivata al punto di dovermi fidare di altri...di riporre il controllo della mia vita nelle loro mani...tutto l'autocontrollo del mondo va a farsi benedire.
Ciao!