RAI 3 ULISSE 07.05.2011 La conquista del cielo

[i-daxi]

Comunque Ulisse programma N°1!!! Ieri ho provato a guardare tutti i link che hai postato... non funzionavano... forse perchè lunedì sera rete collassata... provo stasera...

Grazie per le info...

Di nulla comunque ora funzionano

[i-daxi]

A me è piaciuta molto la sezione dedicata a Saint Exupery.
Un grande Uomo, un grande poeta e un grande aviatore.

Le tre cose sono perfettamente compatibili, come ben sa chi va in volo per passione.

Concordo. Sottolineo che Saint Ex ebbe un rapporto privilegiato con il Nord Sardegna e con l'aeroporto di Alghero in particolare: ci passò gli ultimi tre mesi di vita, ma per la missione fatale partì da Borgo, in Corsica. Almeno questo ce lo siamo risparmiato.
Nel 1994, nel 50° della morte si tenne una significativa cerimonia all'interno dello stesso hangar dove il suo P38 veniva preparato per le missioni, alla presenza dei suoi parenti, e dei rappresentanti della casa editrice.
Poi la sera ci fu una straordinaria rappresentazione teatrale del Piccolo Principe, occasione nella quale si riaprì al pubblico lo storico teatro di Alghero.
Credo di essere tra i pochi in Italia che posseggono il libro fotografico del suo amico-fotografo John Phillips "Le Dernier Jours de Saint Exupery", dal quale ho postato qualche foto che ho condiviso nel forum.
Quello che non capisco è come mai in Italia non goda di eccessiva popolarità. Molti si stupirono allora nel vedere che il faccione di St Ex. stava sulle banconote da 5 Franchi!

Ricordo che avevi condiviso alcune foto che lo ritraevano in Sardegna

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... t=+exupery

Solitamente (almeno fino a qualche decennio fà) un pilota passava dalla carriera militare a quella civile, lui fece, probabilemnte anche per una questione di eventi, totalmente il contrario

A proposito invece di Lindbergh, visto che in trasmissione si vede uno spezzone del film a lui dedicato, ad un certo momento del volo si accorse (non sò se fù vero o se invece si tratta solo di un'aggiunta cinematografica) di avere una mosca clandestina a bordo che tentò di scacciare in tutti i modi dall'abitacolo, ossessionato dal non appesantire il suo aereo.

[sardinian aviator]

Avrei un piccolo commento da fare in proposito: da come è stato presentato il servizio sembrerebbe che Lindbergh fosse il primo ad aver attraversato l'Atlantico senza scalo. In realtà fu solo il primo a farlo in solitaria. Prima di lui lo fecero Alcock e Brown nel 1919.
Anzi integro la raccomandazione: se qualcuno di voi va in Irlanda quest'estate, oltre al cippo commemorativo dell'I-DUVO, non manchi di passare a Clifden (sempre sulla stessa costa) per scoprire il punto esatto dell'atterraggio dei due.

[i-daxi]

Avrei un piccolo commento da fare in proposito: da come è stato presentato il servizio sembrerebbe che Lindbergh fosse il primo ad aver attraversato l'Atlantico senza scalo. In realtà fu solo il primo a farlo in solitaria. Prima di lui lo fecero Alcock e Brown nel 1919.
Anzi integro la raccomandazione: se qualcuno di voi va in Irlanda quest'estate, oltre al cippo commemorativo dell'I-DUVO, non manchi di passare a Clifden (sempre sulla stessa costa) per scoprire il punto esatto dell'atterraggio dei due.

Ci sono stato

[Ashaman]

E' curioso il fatto di terminare la corsa di atterraggio nell'erba alta (causa la mancanza dei freni sui carrelli nei primi aerei) e il fatto di rallentare la discesa spegnendo e riaccendendo il motore (compiendo una planata, correndo il rischio che il motore non riattaccasse) invece considero abbastanza assurdo il fatto che i piloti durante la prima guerra mondiale non potessero avere il paracadute a bordo (per regolamento)

Quella del motore posso spiegartela io, visto che nessuno l'ha fatto. I motori rotativi Rhone e similari non solo vantano un catastrofico effetto giroscopico che inficiava alle volte le caratteristiche di volo dell'aereo, come già detto, ma non avevano nemmeno manetta. Con quegli aerei si andava solo al minimo o a fondo corsa, non c'erano vie di mezzo. Atterrare con quel tipo di motore era un alternanza di minimo-massimo-minimo-massimo... o atterraggio in planata pura... e se tieni conto che quelli non erano neanche i soli problemi di quel tipo di motori...

Quindi, immagino, il commentatore HA DETTO che avevano spento il motore, ma IN REALTÀ probabilmente i piloti avevano messo il motore al minimo.

In quanto all'assurda la regola che proibiva il paracadute ai piloti... che vuoi che ti dica... gli ufficiali delle alte sfere militari non sono certo rinomati per prendere decisioni sensate... e non solo qui in italia, beninteso... la regola generale è che per fare carriera nell'esercito devi buttare il buon senso nel cesso e accertarti di aver tirato la catena.

Esisteva già il paracadute?

E se esisteva era già sicuro e collaudato?

Già nel 1912 si facevano lanci col paracadute, che era già una tecnologia matura.

[sardinian aviator]

la regola generale è che per fare carriera nell'esercito devi buttare il buon senso nel cesso e accertarti di aver tirato la catena.

Da noi si diceva che la sentinella serviva per non fare entrare la logica in caserma.

[i-daxi]

E' curioso il fatto di terminare la corsa di atterraggio nell'erba alta (causa la mancanza dei freni sui carrelli nei primi aerei) e il fatto di rallentare la discesa spegnendo e riaccendendo il motore (compiendo una planata, correndo il rischio che il motore non riattaccasse) invece considero abbastanza assurdo il fatto che i piloti durante la prima guerra mondiale non potessero avere il paracadute a bordo (per regolamento)

Quella del motore posso spiegartela io, visto che nessuno l'ha fatto. I motori rotativi Rhone e similari non solo vantano un catastrofico effetto giroscopico che inficiava alle volte le caratteristiche di volo dell'aereo, come già detto, ma non avevano nemmeno manetta. Con quegli aerei si andava solo al minimo o a fondo corsa, non c'erano vie di mezzo. Atterrare con quel tipo di motore era un alternanza di minimo-massimo-minimo-massimo... o atterraggio in planata pura... e se tieni conto che quelli non erano neanche i soli problemi di quel tipo di motori...

Quindi, immagino, il commentatore HA DETTO che avevano spento il motore, ma IN REALTÀ probabilmente i piloti avevano messo il motore al minimo.

In quanto all'assurda la regola che proibiva il paracadute ai piloti... che vuoi che ti dica... gli ufficiali delle alte sfere militari non sono certo rinomati per prendere decisioni sensate... e non solo qui in italia, beninteso... la regola generale è che per fare carriera nell'esercito devi buttare il buon senso nel cesso e accertarti di aver tirato la catena.

Esisteva già il paracadute?

E se esisteva era già sicuro e collaudato?

Già nel 1912 si facevano lanci col paracadute, che era già una tecnologia matura.

Grazie ancora

[arciere]

L'ho vista solo ora, stupenda puntata!!
Solo che mi ha lasciato un po' perplesso il fatto che sugli aerei di linea non si possono portare stampanti laser

[Ashaman]

Solo che mi ha lasciato un po' perplesso il fatto che sugli aerei di linea non si possono portare stampanti laser

CHI non ha mai portato la propria stampante laser con se da usare su un treno in viaggio? Saranno solo quella quindicina o poco più di chili per una facilmente trasportabile scatola di un metro per 80cm per 60cm, che vuoi che sia, dai.

[ciccioxx92]

L'ho visto ieri sera. Puntata stupenda. E complimenti per la professionalità dell'esposizione degli argomenti (difficile da trovare in tv oggigiorno). Più che soddisfatto!

[ciccioxx92]

L'ho visto ieri sera. Puntata stupenda. E complimenti per la professionalità dell'esposizione degli argomenti (difficile da trovare in tv oggigiorno). Più che soddisfatto!

Ah volevo condividere con voi, un'esilarante imitazione degli Angela:
http://www.youtube.com/watch?v=qRMwwhMJ ... re=related

Non c'entra molto con quanto scritto nel thread, ma è un piacere condividerla con voi!

[blusky]

stasera la riguardo!

[blusky]

Ora dall'ufficio non riesco a provare...ma e' ancora valida la "regola" che gli streaming RAI non sono disponibili per chi si connette dall'estero? Chi vive all'estero che fa? S'attacca?

dall'estero puoi vedere tutto lo streaming che vuoi!!!

[geostazionario]

Bella puntata, peccato che Alberto non regga il confronto con papà.

[Skip100]

Bella puntata, peccato che Alberto non regga il confronto con papà.

A me piace Alberto... ha un suo stile, è un bravo conduttore...

[Slowly]

Anch'io non sono d'accordo.

Piero e Alberto for ever!!!

[i-daxi]

Anch'io non sono d'accordo.

Piero e Alberto for ever!!!

Piero è un grande giornalista, appssionatosi poi di scienza e di tante altre materie, Alberto è un antropologo e un archeologo quindi sicuramente la "strada" di entrambi é diversa (oltre all'età anagrafica e all'esperienza personale di ogniuno).
Entrambi molto bravi ed estremamente gradevoli eppoi....come si dice.....tale padre, quale figlio.

Avremo sempre qualcuno a in grado di essere chiaro e vicino al pubblico e che garantisca la divulgazione, buona, in televisione.

[geostazionario]

eppoi....come si dice.....tale padre, quale figlio.

Sarà come dici tu ma lo stile di Piero non ha rivali.

[i-daxi]

eppoi....come si dice.....tale padre, quale figlio.

Sarà come dici tu ma lo stile di Piero non ha rivali.

Difficile scegliere , per me; 100 per Piero e 85 per Alberto.

[Skip100]

Difficile scegliere , per me; 100 per Piero e 85 per Alberto.

Io dico... avercene in tv di personaggi così da essere in difficoltà nel scegliere qual'è il più bravo tra i due...