87Nemesis87 ha scritto:io per fare un tirocinio sono dovuto andare di persona da un ingegnere con cui avevo fatto il laboratorio a chiedere....
...la Sapienza per gli aerospaziali triennali non organizza nessun tirocinio...ti dicono di controllare i bandi in rete...che sono vuoti da tre anni
Ma è pazzesco! Anzi peggio: è triste.
Hanno addotto qualche "motivo" per questo?
Secondo me, la concezione della scuola e dell'università viste solo come fonte di posti di lavoro e quindi di voti e non come luogo di "addestramento" delle menti del futuro in vista del loro inserimento nella reale produttività lavorativa è una visione folle, suicida.
Hanno messo al centro le cattedre e i posti per professori e quant'altro fino all'ultimo bidello, invece degli studenti e della loro istruzione!!!! Per me è follia pura.
Dalla mia esperienza universitaria, i nomi di dottori e professori non solo erano sempre gli stessi, ma anche il personale, i ricercatori, ecc... non solo venivano tutti da una stessa regione, ma venivano tutti da una stessa provincia di quella regione: una tribù in pratica!!! Una tribù che si perpetua attraverso le generazioni per diritto ereditario! Addirittura manco i nomi cambiano, sembrano immortali.
Quanto all'apprendimento pratico del "mestiere" lasciamo perdere.... come se per diventare ingegneri, medici, commercialisti ecc... bastasse aprire una lunga serie di libri e leggerli, pazzia!
Libri tra l'altro scritti da loro e dai loro schiavi, in modo e senso del tutto autoreferenziali: tu, se vuoi passare l'esame, devi comprare e studiare ciò che IO ti dico di comprare e studiare, senza porti domande del tipo: "Ma di che qualità è ciò che mi viene dato da studiare? Cosa mi insegna? Mi servirà, oppure passato l'esame tanto vale che me lo dimentico e disimparo perchè mi hanno insegnato solo puttanate?". I professori che insegnavano a me e che camminavano a un metro da terra si dovevano far tradurre le pubblicazioni dai loro lacchè perchè di inglese non ne parlavano una sola parola! Mi dite voi come e quando si aggiornano costoro? E dove?
Ora le università hanno anche un Codice Etico! Buffonata su buffonata! Fino a quando i giovani sopporteranno questi insulti alla loro dignità e intelligenza?
"Find a job you like and and you'll not have to work a single day in your life".