sardinian aviator ha scritto:Riguardo l'uso del radar meteo, è ormai stato chiarito a livello mondiale, e da tempo, che trattasi di leggenda metropolitana, o meglio, di una sperimentazione rivelatasi inefficace.
Ah si'?E chi lo ha detto? Postami i documenti che lo dicono ufficialmente e ne riparliamo
beh alain tu postami i documenti che dimostrano il fastidio arrecato ai volatili dal radar mto..e i reali vantaggi che ne porta il suo utilizzo..anche io so che è una stronzata, infatti l'unico bird strike l'ho fatto proprio col radar acceso in decollo da Rodi..
e poi anche tu hai detto "dovrebbe"..
Si',dovrebbe; ho usato il condizionale apposta!Mentre l'amico "topgun84" ha emesso quasi una sentenza perentoria,senza lasciare uno spiraglio di dubbio.A seguito di cio' ,ho chiesto che fossero postati documenti e/o prove che certificassero quanto da lui scritto!
Chiaro?
Caro amico Alain io ho solo riportato quello che ha scritto "Sardinia Aviator", che come da lui detto si occupa da tempo della questione bird strike.... io non mi permeterei mai di scrivere sentenze senza esserne certo o avere dati alla mano che ne dimostrino la veridicità!
FYI: tre bird strike consecutivi in un paio d'ore sull'aeroporto di Sacramento (CA) il giorno 19 Dicembre. Un altro il giorno 20.
Tutti si sono verificati durante l'avvicinamento finale.
Gli eventi rimandano probabilmente alla questione migratori, che in questa stagione interessa molti aeroporti americani.
Lo stesso giorno 20 un motore CFM56 di un Continental 737 è stato severamente danneggiato a West Palm Beach.
io posso portare la piccola esperienza e quel che ho potuto vedere come gestore a MXP: per la presenza di volatili e fauna generale in pista ci si affida perlopiù ai piloti, nel senso che quando parte la segnalazione un follow parte verso il punto indicato dal pilota in questione. che siano uccelli, volpi o conigli il personale va e controlla l'area, nel caso dissuade l'animale facendolo allontanare dalle aree a rischio, oppure se c'è stato birdstrike recupera la carcassa. credo che sia prassi comune di tutti i gestori questa e credo anche che in tutti gli aeroporti si sospendano le operazioni per i minuti necessari (credo dovrei fare un controllo incrociato) sicuramente i primi che possono comunicare sono i piloti, poi la reazione spetta al gestore.
quindi in sostanza se c'è una chiamata il gestore si attiva per le verifiche del caso
se hai bisogno provo a cercare le procedure del caso sul regolamento
fabrizio
Bicio ha scritto:io posso portare la piccola esperienza e quel che ho potuto vedere come gestore a MXP: per la presenza di volatili e fauna generale in pista ci si affida perlopiù ai piloti, nel senso che quando parte la segnalazione un follow parte verso il punto indicato dal pilota in questione. che siano uccelli, volpi o conigli il personale va e controlla l'area, nel caso dissuade l'animale facendolo allontanare dalle aree a rischio, oppure se c'è stato birdstrike recupera la carcassa. credo che sia prassi comune di tutti i gestori questa e credo anche che in tutti gli aeroporti si sospendano le operazioni per i minuti necessari (credo dovrei fare un controllo incrociato) sicuramente i primi che possono comunicare sono i piloti, poi la reazione spetta al gestore.
quindi in sostanza se c'è una chiamata il gestore si attiva per le verifiche del caso
se hai bisogno provo a cercare le procedure del caso sul regolamento
fabrizio
Veramente le buone pratiche dicono che il gestore deve costituire una BCU (Bird Control Unit) con lo specifico incarico di allontanare i volatili ma soprattutto di prevenire che si avvicinino; per questo la pattuglia su un aeroporto come MXP dovrebbe essere sempre in movimento e non dovrebbe avere altri incarichi. La pattuglia dovrebbe essere dotata di dissuasori sonori (petardi,pistole a salve, distress call ecc...). La società dovrebbe avere poi un apposito plan all'interno del quale sono contenute anche le azioni preventive e di gestione dell'habitat. es. politica dell'erba alta ecc....
Se si lascia ai piloti il compito dell'avvistamento significa che gli uccelli sono già sul campo, e potrebbe essere troppo tardi.
Per maggiori info guarda la circolare ENAC APT 01 A
sardinian aviator ha scritto:
Veramente le buone pratiche dicono che il gestore deve costituire una BCU (Bird Control Unit) con lo specifico incarico di allontanare i volatili ma soprattutto di prevenire che si avvicinino; per questo la pattuglia su un aeroporto come MXP dovrebbe essere sempre in movimento e non dovrebbe avere altri incarichi. La pattuglia dovrebbe essere dotata di dissuasori sonori (petardi,pistole a salve, distress call ecc...). La società dovrebbe avere poi un apposito plan all'interno del quale sono contenute anche le azioni preventive e di gestione dell'habitat. es. politica dell'erba alta ecc....
Se si lascia ai piloti il compito dell'avvistamento significa che gli uccelli sono già sul campo, e potrebbe essere troppo tardi.
Per maggiori info guarda la circolare ENAC APT 01 A
allora son andato a leggerimi nei manuali il capitolo interessato, come dici te c'è un'unità preposta che è incaricata di controllare in modo continuato il sedime aeroportuale, intervenendo dove rileva dei problemi, inoltre su avvisi di piloti o della torre o del dutymanager interviene ove segnalato. mi son sbagliato nella precedente descrizione.
son in giro con follow attrezzati con quanto necessario, sia con apparati digitali che con la classica scacciacani e cose varie.
se hai bisogno di qualcosa di pure, anche via pm
ciao buon Natale
Fabrizioq