Coscienza e percezione del rischio

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Chicco2003
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Messaggio da Chicco2003 »

Il problema, ciò che contesto in gran parte ai frequentatori di questo forum (dal quale tra poco verrò sicuramente espulso ... :P ), è una lieve miopia (cecità) che colpisce chi si appassiona a questa cosa meravigliosa che è il volo.
Una cosa è volare, pilotare in prima persona.
Un'altra sono le Compagnie che lo fanno (giustamente), per SOLDI, per PROFITTO.

Vi siete mai chiesti se maggiori investimenti nel campo della sicurezza dall'addestramento alla gestione dei turni, alla manutenzione, avrebbero potuto salvare quelle (seppur poche per alcuni) vittime "gettate sull'altare dell'aviazione"???
Credo proprio che la risposta sia SI.
Se poi questo sia inattuabile o difficilmente attuabile è un altro paio di maniche ...
comunque la cosa non mi piace e comunque non mi fido .....
Chi da giovane non è radicale, non ha cuore, ma chi da vecchio non è conservatore, non ha testa. . . . .
MiamiVice

Messaggio da MiamiVice »

Chicco2003 ha scritto:Il problema, ciò che contesto in gran parte ai frequentatori di questo forum (dal quale tra poco verrò sicuramente espulso ... :P ), è una lieve miopia (cecità) che colpisce chi si appassiona a questa cosa meravigliosa che è il volo.
Una cosa è volare, pilotare in prima persona.
Un'altra sono le Compagnie che lo fanno (giustamente), per SOLDI, per PROFITTO.
E qui ok, d'accordissimo sui profitti, meno per il fatto della miopia :D
Chicco2003 ha scritto:Vi siete mai chiesti se maggiori investimenti nel campo della sicurezza dall'addestramento alla gestione dei turni, alla manutenzione, avrebbero potuto salvare quelle (seppur poche per alcuni) vittime "gettate sull'altare dell'aviazione"???
Credo proprio che la risposta sia SI.
Se poi questo sia inattuabile o difficilmente attuabile è un altro paio di maniche ...
comunque la cosa non mi piace e comunque non mi fido .....
Secondo me la vedi in maniera troppo semplicistica. Mi spiego meglio, cosa ti fa pensare che le compagnie non investano in sicurezza? Non mi pare che negli ultimi tempi in Italia o in Europa vi siano così tante vittime dell'aviazione civile da giustificare il fatto che gli investimenti siano insufficienti. A mio avviso invece è l'esatto contrario, le compagnie investono in sicurezza. E devono farlo proprio perchè vogliono trarre dei profitti, la sicurezza è una voce importante nel bilancio anche per il fatto che una compagnia sicura è una compagnia che ha clienti, una compagnia sicura non credo che avrebbe la coda di clienti per riempire i suoi aerei (considerata anche la concorrenza), inoltre considera le numerose restrizioni in termini di sicurezza aerea (la famigerata Black List), una compagnia non sicura non potrebbe nemmeno far volare i suoi aerei. A mio avviso gli investimenti ci sono e sono necessari alla sopravvivenza stessa delle compagnie.
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Chicco2003
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Messaggio da Chicco2003 »

Quello che dici è vero ma solo in parte.
Il problema balck list, ad esempio, è emerso solo dopo l'incidente della Flash air nel 2000 o 2001 e anche se statisticamente gli incidenti sono pochi, ci sono.
Sono sicuro che degli investimenti siano stati fatti e ne verranno ancora fatti, il mio era un discorso più "filosofico" (mi si permetta il termine).
Intendo dire che "il sistema" non è mai perfetto perché da un lato o dall'altro ci sono dei limiti "strutturali" ... uno di questi è il profitto.
Ti sei mai chiesto perchè (per fare un esempio banale) i sedili dei passeggeri non vengono montati al contrario (in caso di forte o repentina decelerazione i danni sarebbero inferiori)?? semplice ... alla gente non piace e le compagnie non venderebbero biglietti ...
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