Roberto Gizzi ha scritto:Ma se sei de coccio....ce poco da studia' e lavora'.....è meglio anda' a pascola'....li pecuri!!
Se c'è la passione e la voglia di fare tutto è possibile.
Per il resto ci sono appositi esami per stabilire quanto (e come) sei riuscito ad applicarti....dammi retta, il voto a scuola non conta nulla.
Tixio®
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1-11 ha scritto:
Diciamo che per arrivare a fare il pilota bisogna avere passione vera, perche' altrimenti, se non sei motivato da qualcosa di veramente forte non ci arrivi
Esattamente: da quella discende tutto il resto (voglia di fare, di applicarsi, di sudare, ecc., ecc.).
Certo che una buona base fa molto comodo, ma non è che devi avere necessariamente da otto in su....
Tixio®
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Lesier ha scritto:Comunque negli aerei moderni la correzione di prua è data dal computer di bordo, come moltri altri dati che prima andavano calcolati a mente oppure con la calcolatrice/regolo (dipende se vuoi usare i seni e coseni)... ricordo ancora di un'immagine postata qui sul forum di un Constellation rimmesso a nuovo cui il navigatore aveva sul suo banchetto unaa matita, un foglio e la calcolatrice scientifica, mitico!)
infatti: mi rendo conto che, oggigiorno, ci siano sistemi più vanzati di calcolatrice e regolo.
Ma il pilota che sa cos'è la trigonometria, sa che la correzione di prua serve per contrastare quella componente trasversale della direzione del vento che altro non è che il vettore "vento" per il seno/coseno/tangente (non so) di un certo angolo...
...tutto qui...
Chi conosce le matematica e la fisica ha la consapevolezza delle cose...
...chi non le conosce ha invece la sensazione che tutto avvenga per magia...
Tixio ha scritto:....dammi retta, il voto a scuola non conta nulla.
Beh, su questo non sono d'accordo: la maggior parte delle volte il voto a scuola rappresenta le conoscenze che si hanno assimilato (non sempre però perché avolte l'esame di maturità frega qualche sfortunato).......
Cara Olanda, come e' stato gia' detto da altri nostri amici il motivo principale e' che durante i vari corsi PPL/CPL ti troverai a dover studiare materie come navigazione e aerotecnica in cui una sufficiente conoscenza della matematica e della fisica e' necessaria.
A livello pratico nel cockpit e' molto utile avere una buona velocita di calcolo base che ovviamente deriva da una sufficiente conoscenza della matematica ... in pratica diciamo che chi ne ha masticato di piu' e' anche più avvantaggiato nei calcoli (intelligenza a parte....).
Ora che ci penso, le volte in cui mi serve di piu' la matematica a livello pratico sono :
- compilazione del loadsheet (io purtroppo me lo devo calcolare tutto da cima a fondo....)
- calcoli sul consumo di carburante
- calcoli velocita-tempo-distanza-quota
questi ultimi li eseguo mentalmente soprattutto in fase di discesa per capire se sono alto o basso rispetto al profilo ideale
In fondo si tratta di semplici moltiplicazioni- divisioni oppure addizioni-sottrazioni ma da eseguire molto in fretta.
La fisica poi e' ovviamente applicabile a qualsiasi aspetto tecnico del volo.
Ciao
Jack
Jack ha scritto:calcoli sul consumo di carburante
- calcoli velocita-tempo-distanza-quota
questi ultimi li eseguo mentalmente soprattutto in fase di discesa per capire se sono alto o basso rispetto al profilo ideale
In fondo si tratta di semplici moltiplicazioni- divisioni oppure addizioni-sottrazioni ma da eseguire molto in fretta.
Ma sono calcoli che fai per vedere se tutto sta andando a dovere ?
Nel senso: questi calcoli che tu dici, non li fa l' FMC ?
Non è l' FMC che calcola il punto in cui deve essere iniziata la discesa ?
E comunque: la calcolatrice (o il pallottoliere) ve la lasciano portare nel cockpit ?
Ah già: se avete le mani già impegnate non potete usare la calcolatrice...
...scherzi a parte, i calcoli di cui tu parli, fanno parte di una sorta di
"quick check" per assicurarsi che tutto vada a dovere ?
Tixio ha scritto:....dammi retta, il voto a scuola non conta nulla.
Beh, su questo non sono d'accordo: la maggior parte delle volte il voto a scuola rappresenta le conoscenze che si hanno assimilato (non sempre però perché avolte l'esame di maturità frega qualche sfortunato).......
La maggior parte delle volte ti capita di studiare la materia con professori che non ti mettono neanche un minimo di voglia, o peggio ti capita di sentirla come un'oppressione. Poi vai a fare il corso di pilotaggio e scopri il gusto di studiarla, ovviamente perchè capisci che ti serve!
Ripeto, dammi retta, non sai quanti ne conosco allo stesso livello...
Tixio®
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Jack ha scritto:calcoli sul consumo di carburante
- calcoli velocita-tempo-distanza-quota
questi ultimi li eseguo mentalmente soprattutto in fase di discesa per capire se sono alto o basso rispetto al profilo ideale
In fondo si tratta di semplici moltiplicazioni- divisioni oppure addizioni-sottrazioni ma da eseguire molto in fretta.
Ma sono calcoli che fai per vedere se tutto sta andando a dovere ?
Nel senso: questi calcoli che tu dici, non li fa l' FMC ?
Non è l' FMC che calcola il punto in cui deve essere iniziata la discesa ?
E comunque: la calcolatrice (o il pallottoliere) ve la lasciano portare nel cockpit ?
Ah già: se avete le mani già impegnate non potete usare la calcolatrice...
...scherzi a parte, i calcoli di cui tu parli, fanno parte di una sorta di
"quick check" per assicurarsi che tutto vada a dovere ?
Ogni mezzora circa calcoli quanto hai consumato partendo dal carburante iniziale e paragoni la quantità con quella calcolata nel piano di volo , niente di difficile ..
Per quanto riguarda la discesa non tutti fli FMS hanno anche il piano verticale quindi il TOD e il profilo di discesa lo devi calcolare tu.
Anche col profilo di discesa però devi fare un continuo controllo perche' non e' così preciso come si pensa. Soprattutto perche' il vento e quindi la tua groundspeed cambiano in continuazione. Diciamo che sono proprio dei quick check... molto quick!
La calcolatrice la puoi usare ovviamente ma non certo nella discesa, la utilizzo soprattutto a terra per il loadsheet.
Esempio sei in discesa a 50 miglia dal campo a Fl200 con una GS di 300K. sei alto o basso ?Che Vert. speed imposti? 300K=5 NM/min >10 min >VS -2000'/min
La maggior parte delle volte ti capita di studiare la materia con professori che non ti mettono neanche un minimo di voglia, o peggio ti capita di sentirla come un'oppressione. Poi vai a fare il corso di pilotaggio e scopri il gusto di studiarla, ovviamente perchè capisci che ti serve!
esatto..e quindi non riesco a studiarla....
io ho una grande,enorme,sconfinata passione..ma studiare matematica e fisica fuori da un contesto aeronautico e in un liceo...beh,mi sembra inutile e quindi non mi applico per niente...la vedo come un obbligo sinceramente..
io sono sicuro che se fossi in un istituto aeronautico la passione prevarrebbe sul resto, facendomi quindi studiare...
ma ora che sono in 4a liceo...come faccio a cambiare??
calcoli sul consumo di carburante
- calcoli velocita-tempo-distanza-quota
comunque su qst operazioni non avrei grossi problemi...
N176CM ha scritto:[...] in questo caso non si può usare lo stratagemma dei COA multipli... anche perchè una destinazione del tipo Frankfurt (Munchen) nemmeno Ryanair riuscirebbe a farla
mormegil ha scritto:
io ho una grande,enorme,sconfinata passione..ma studiare matematica e fisica fuori da un contesto aeronautico e in un liceo...beh,mi sembra inutile e quindi non mi applico per niente...la vedo come un obbligo sinceramente..
Lo studio della matematica e fisica in un contesto non direttamente finalizzato e` anche un indice della capacita` di studiare in generale argomenti logici. La matematica (come disciplina della mente) e` sempre la stessa, sia per fare i calcoli di volo che per superare un compito in classe.
Con questa attitude rischi di trovare delle materie che reputi "inutili" anche nel corso di studi per le licenze.
Lo studio della matematica e fisica in un contesto non direttamente finalizzato e` anche un indice della capacita` di studiare in generale argomenti logici. La matematica (come disciplina della mente) e` sempre la stessa, sia per fare i calcoli di volo che per superare un compito in classe.
Con questa attitude rischi di trovare delle materie che reputi "inutili" anche nel corso di studi per le licenze.
hai ragione...
ma il fatto è che a volte ti trovi a studiare cose che alla fine "non hanno finalità pratica..non ti serviranno...sono lì,campate per aria"...
è per questo che dico che forse il contesto aiuta....
comunque niente in contrario con quanto hai detto..anzi!
Galaxy ha scritto:Non mi son chiari gli ultimi calcoli..
Sei a 50 Nm dal campo. Sei in discesa a Fl 200. Se la tua groundspeed e' di 300 Kts percorrerai 5 Nm al minuto , di conseguenza ci metterai circa 10 minuti ad arrivare a destinazione ( 50 Nm/5 Nm al minuto = 10 minuti).
Quindi dovrai perdere 20000' in 10 minuti. Il tuo rateo di discesa o Vertical speed dovra' essere impostato inizialmente su 2000'/minuto.
Tutto chiaro ?
Ovviamente poi ci saranno le opportune correzioni in base alla star assegnata, limitazioni di velocita', decelerazione, livellamenti, vettoramenti atc, ecc ma questo e' un calcoletto che si fa nelle fasi iniziali della discesa per impostare un V/s appropriato.
Ciao
J
Tixio ha scritto:La maggior parte delle volte ti capita di studiare la materia con professori che non ti mettono neanche un minimo di voglia, o peggio ti capita di sentirla come un'oppressione. Poi vai a fare il corso di pilotaggio e scopri il gusto di studiarla, ovviamente perchè capisci che ti serve!
Ripeto, dammi retta, non sai quanti ne conosco allo stesso livello...
Questo è vero (esperienza personale con il prof di navigazione), però è difficile recuperare anni di nullafacenza durante l'atpl... moolto difficile... basti pensare all'elettrotecnica o all'aerodinamica dei fluidi!