flyingbrandon ha scritto:GiorgioS ha scritto:
Giorgio...non è che le argomentazioni a favore della cartina non sono valide...è che tu/voi, preferite la comodità del GPS. Io quando facevo lanci di fiori dall'aereo o foto andavo nella zona con la cartina del touring stradale in aggiunta a quella aeronautica per avere maggiori dettagli...ho sempre trovato case/chiese o quello che dovevo trovare. Il GPS, per me, nella borsa era lo step precedente al chiedere un QDM o un vettoramento. In aereo si parte cercando di non avere punti scoperti...se poi è la giornata del c*****e...speri di portare comunque a casa la pelle. Tu parti già "scoperto"...e se pensi che dopo un po' di anni di GPS, nella m***a tiri fuori la cartina...stai solo sognando...ma davvero...se a te va bene così non c'è problema...ma la presunzione con cui , in questa discussione, pensate che tutto il resto del mondo volante non capisca un c***o...beh a me un dubbio verrebbe. Non ti viene? Va bene così. Buffo anche che l'esame non sia con il GPS, perché se è quello il mondo...beh dovrebbero farlo così. Io dubito che quando fatichi a riconoscere qualcosa a terra/cartina ti venga voglia di proseguire...e hai ancora margini per separarti dagli ostacoli...quando è il GPS ma tanto c'è il TAWS....beh capisco perché si vada oltre le proprie capacità. Voi vedete una mentalità ristretta, invece la differenza è che, a seguito di questi discorsi, si evidenzia che vi manca la mentalità aeronautica. Certo...il nulla è più ampio di una qualsiasi definizione...ma è nulla. È un peccato...perché basterebbe proprio poco a far la differenza. almeno la consapevolezza di dire...è vero....è una ca***ta e so che la sto facendo sarebbe un gradino più su verso la sicurezza. Uno che mi fa il parallelo con la macchina per la contabilità...mi verrebbe solo da dire "me piacerebbe stà nel tuo cervello 5 minuti pé riposamme"...

scherzi a parte...ti dirò che onestamente mi interessa che le persone, magari giovani, magari vogliose di volare, abbiano e vedano la differenza di mentalità in questi discorsi...poi scelgano loro...ma per coloro che vantavano istruttori di linea, di tornado....dubito che abbiano insegnato così....allora perché prima vantarsi una appartenenza di queste categorie al mondo VDS per poi affermare che siamo tutti sapientoni rincoglioniti e obsoleti?

poi gli scienziati sono presenti in ogni categoria, per carità...
Ciao!
Guarda FB rispondo a te che mi sembri una persona con cui si può ragionare, poi la chiudo perchè mi pare anche giusto che ognuno rimanga delle proprie idee.
Facendo un piccolo sunto dei 3d sugli ultraleggeri degli ultimi giorni, è venuto fuori che alcuni forumisti hanno sparato a zero sul mondo VDS e naturalmente non poteva non venir fuori il cavallo di battaglia (di chi in VFR non vola o vola poco) del dannato GPS.
Allora, innanzitutto non ho mai negato che nel mondo VDS (come ovunque) ci siano persone imprudenti o poco attente ma non è la regola.
Sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che prima di tutto si guarda fuori e bisogna avere la consapevolezza della propria posizione ma quando sento dire che il GPS è del tutto inaffidabile per il volo VFR la risposta è una sola: e' una balla detta da chi non vola con il GPS e in VFR. Che il solone che fa queste affermazioni vada a leggersi tonnellate di letteratura aeronautica in merito o venga a farsi un giro con noi, cambierà facilmente idea.
Detto questo non ho mai dato del trombone a nessuno ma non sono nemmeno disposto a obbedire cecamente a dogmi (pregiudiziali e falsi) solo perchè chi li proclama è un professionista.
Concludo indicandoti come mi comporto io (e la maggioranza dei piloti VDS che non si limitano al giro campo): pianifico il volo utilizzando un software dedicato (Skydemon) stampando carte pilot log (consumi stimati inclusi ovviamente), verifico maniacalmente le condimeteo consultando tutta la sezione aeronautica del sito Meteo AM, chiamo il campo a destinazione avvertendo del mio arrivo e verificando le condizioni della pista, del meteo e degli eventuali alternati. Metto a bordo le carte della regione interessata e accendo il mio (i miei GPS). Ti sembra una modo di volare irresponsabile? A me affatto.
Il pericolo viene da chi vola poco o niente (non è il tuo caso ma è abbastanza tipico dei detrattori del GPS) e da chi pontifica con assolutismo senza sapere di cosa parla.