Wind shear??

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

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Re: Wind shear??

Messaggio da tartan »

Che tu non sia un ingegnere aerospaziale è un vantaggio. Ho trasferito parte della mia esperienza lavorativa ad un ingegnere aerospaziale e ad ogni mia affermazione seguiva la dimostrazione teorica che quello che avevo detto era corretto. Per quattro stronzate siamo andati avanti per giorni. Solo quando, finalmente, ha cominciato a fidarsi, siamo riusciti a proseguire un pò più celermente.
Ciao Max, se leggi sai che ti voglio bene (pensa se ti volevo male).
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Re: Wind shear??

Messaggio da 87Nemesis87 »

tartan ha scritto:Che tu non sia un ingegnere aerospaziale è un vantaggio. Ho trasferito parte della mia esperienza lavorativa ad un ingegnere aerospaziale e ad ogni mia affermazione seguiva la dimostrazione teorica che quello che avevo detto era corretto. Per quattro stronzate siamo andati avanti per giorni. Solo quando, finalmente, ha cominciato a fidarsi, siamo riusciti a proseguire un pò più celermente.
Ciao Max, se leggi sai che ti voglio bene (pensa se ti volevo male).
tipico di un ingegnere :lol: :lol: :lol: ...è normale :)
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Re: Wind shear??

Messaggio da tristar »

Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
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Re: Wind shear??

Messaggio da 87Nemesis87 »

tristar ha scritto:Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
Si infatti...non lo fanno perchè non si fidano...ma perchè vogliono capire e studiare il fenomeno anche se è una cosa sciocca...

comunque per N757GF:
...ti chiedo scusa se quella frase della 'pancia rovente' ti ha dato fastidio o l'hai vista come una cosa scherzosa di uno che fa il superiore, come ho detto prima non era assolutamente questo che volevo fare e non era intenzione mancarti di rispetto a te o alle tue ipotesi =) ...la mia era una semplice riflessione sul fatto che mi sembrava strano che tutta quell'altitudine si 'consumasse' in calore e pensavo al fatto che quando l'aereo atterra non è rovente...però era una semplice riflessione oggettiva non volevo offendere...
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Re: Wind shear??

Messaggio da tartan »

tristar ha scritto:Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
Lo so che l'ingegnere "funziona".
Comunque, a scanso di equivoci e al solo scopo di evitare troppa seriosità, metto qualche faccetta, visto che ormai questo sembra il migliore modo per comunicare. :D :D :D :D :D :D
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Re: Wind shear??

Messaggio da 87Nemesis87 »

tartan ha scritto: Lo so che l'ingegnere "funziona".
Meraviglioso quel libro... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ..lo consiglio a tutti gli ingegneri :lol:
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Re: Wind shear??

Messaggio da Ayrton »

al pilota infatti, nei limiti, non interessa COME FUNZIONA, l'importante è CHE FUNZIONI! :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Wind shear??

Messaggio da tristar »

87Nemesis87 ha scritto:
tristar ha scritto:Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
Si infatti...non lo fanno perchè non si fidano...ma perchè vogliono capire e studiare il fenomeno anche se è una cosa sciocca...

Non è una questione di fidarsi o meno, la differenza è capire il perchè delle cose (questo thread ne è una dimostrazione), non vedo cosa ci sia di sbagliato in ciò che ho scritto prima. Poi c'è sempre chi si sente preso in causa e interpreta il messaggio con "questo è meglio di quello" ecc.
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Re: Wind shear??

Messaggio da tristar »

Ayrton ha scritto:al pilota infatti, nei limiti, non interessa COME FUNZIONA, l'importante è CHE FUNZIONI! :mrgreen: :mrgreen:
infatti non si stava parlando di un pilota

ciao
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Re: Wind shear??

Messaggio da 87Nemesis87 »

tristar ha scritto:
87Nemesis87 ha scritto:
tristar ha scritto:Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
Si infatti...non lo fanno perchè non si fidano...ma perchè vogliono capire e studiare il fenomeno anche se è una cosa sciocca...

Non è una questione di fidarsi o meno, la differenza è capire il perchè delle cose (questo thread ne è una dimostrazione), non vedo cosa ci sia di sbagliato in ciò che ho scritto prima. Poi c'è sempre chi si sente preso in causa e interpreta il messaggio con "questo è meglio di quello" ecc.
Aspetta tristar io mica volevo contraddirti ...anzi stavo dicendo che avevi ragione :( ..stavo semplicemente dicendo che sono daccordo con quello che hai detto.
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Re: Wind shear??

Messaggio da tristar »

87Nemesis87 ha scritto:
tristar ha scritto:
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tristar ha scritto:Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
Si infatti...non lo fanno perchè non si fidano...ma perchè vogliono capire e studiare il fenomeno anche se è una cosa sciocca...

Non è una questione di fidarsi o meno, la differenza è capire il perchè delle cose (questo thread ne è una dimostrazione), non vedo cosa ci sia di sbagliato in ciò che ho scritto prima. Poi c'è sempre chi si sente preso in causa e interpreta il messaggio con "questo è meglio di quello" ecc.
Aspetta tristar io mica volevo contraddirti ...anzi stavo dicendo che avevi ragione :( ..stavo semplicemente dicendo che sono daccordo con quello che hai detto.
orco :?

evidentemente ho frainteso....

liberissimi (tu e gli altri) di prendermi a sassate :lol: :lol: :lol:
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Re: Wind shear??

Messaggio da tartan »

tristar ha scritto:
87Nemesis87 ha scritto:
tristar ha scritto:Aerospaziale o meno l'ingegnere non dovrebbe "fidarsi", ma convincersi in modo logico di ciò che assume per vero, altrimenti la marea di esami di analisi, calcolo e fisica non servirebbero a nulla. E' la differenza fra un perito e un ingegnere (ripeto, che sia aerospaziale o elettronico non cambia).
Si infatti...non lo fanno perchè non si fidano...ma perchè vogliono capire e studiare il fenomeno anche se è una cosa sciocca...

Non è una questione di fidarsi o meno, la differenza è capire il perchè delle cose (questo thread ne è una dimostrazione), non vedo cosa ci sia di sbagliato in ciò che ho scritto prima. Poi c'è sempre chi si sente preso in causa e interpreta il messaggio con "questo è meglio di quello" ecc.
Per quanto mi riguarda si tratta solo di un semplice sfottò, ricambiato ampiamente, con un carissimo amico per caso inegnere (scusa, un ingegnere non è mai tale "per caso").
Ho sbagliato a dire che doveva fidarsi, chiedo scusa a tutti gli ingegneri, basta però che si smetta di prendere troppo sul serio quello che ho detto. Stavo scherzando! (Prometto che non scherzerò più, ma solo sugli ingegneri):D :D :D :D :D :D
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Re: Wind shear??

Messaggio da Ayrton »

tristar ha scritto:
Ayrton ha scritto:al pilota infatti, nei limiti, non interessa COME FUNZIONA, l'importante è CHE FUNZIONI! :mrgreen: :mrgreen:
infatti non si stava parlando di un pilota

ciao
ma molti degli interventi scritti in questo 3ad sono frutto delle menti di piloti

ciao
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Re: Wind shear??

Messaggio da salvbul »

IVWP ha scritto:
salvbul ha scritto:
stando a quanto dice la materia "aerotecnica" in un volo rettilineo uniforme abbiamo una portanza x, un peso x, resistenza x, spinta x e forza aerodinamica x con vento relativo con angle of attack pari a o° la portanza e il peso si annullano, stessa cosa succede per la forza aerodinamica quindi per volare la spinta dell'aeromobile deve sovrastare la resistenza. sappiamo anche che si calcola un certo grado di efficienza che è data da: cp/cr. sappiamo che cp è calcolato 2P/roS(V al quadrato) mentre cr è calcolato 2R/roS(V al quadrato). Adesso tu immagina in fase di atterraggio quando ti viene a mancare carburante e quindi diminuisce la spinta quindi che fai per recuperare alzi il muso? cambi l'angolo di incidenza? allora ti cambia la portanza e l'efficienza ecc... ecco perchè ho parlato di stallo a causa del carburante...! E poi volevo anche sottolineare il fatto che se un aeromobile si trova in fase di atterraggio ormai quasi a 300ft - 200ft quale si poteva trovare quell'aereo a schipol in condizioni di windshear la probabilità di fare un buco al suolo è oltre il 95% perchè non si ha il tempo e lo spazio per riportarsi su...

"Chiedo a chi + esperienza di me di correggermi il + possibile la dove ho detto delle corbellerie" ho iniziato il corso atpl soltanto da una settimana
non capisco la relazione tra stallo e motori !?! :shock:

in volo rettilineo uniforme con i motori l' efficienza è infinita (fin tanto che il motore tira), quindi non capisco perché l' hai messa li; se il motore ti pianta, da dove cavolo la tiri fuori la tirata di cloche ??

mica devi aumentare la portanza !

se fai cosi duri poco come pilota :|

in quel momento la tua "spinta" è data dalla perdita di energia potenziale trasformata in energia cinetica: quindi perdi quota, ma volando.
prendi un assetto a scendere, e l' aereo continua a volare, solo non più con efficienza infinita.
gianloria ha scritto:Se si pianta motore, per qualsiasi motivo, l'ultima cosa da fare è tirare su il muso, perchè li si che rischi lo stallo. Da come avevi scritto mi sembrava che dicessi "carburante finito"="stallo".
La cosa da fare quando rimani senza spinta è, appunto, impostare la velocità di miglior rateo, e prepararsi all'impatto...e sperare.
Personalmente credo che questa ipotesi sia da scartare perchè un equipaggio tiene sempre sotto controllo gli indicatori di carburante, e se c'è qualche possibilità di aver problemi dichiara prima priorità e poi emergenza (o solo uno dei due, seconda dei casi). Non avendone avuto notizia fin d'ora lo escluderei.

Ciauz!
giusto, esiste una velocità di massima efficienza, dove si media tra Cp e Cr per permettere la massima planata.

poi, l' energia cinetica è anche ritrasformabile in potenziale, quindi l' impatto lo eviti, tirando (qui si) su il muso in una classica flare: la velocità cala ma l' aereo vola.

lo stallo non dipende dalla velocità, ma solo dall' angolo: se tiri sopra i 20° stalli, altrimenti no.

Sono le ali a sostenerti, il motore ti fa solo fare più strada. :wink:
Non hai capito il senso di quello che ho scritto..., sicuramente mi sarò espresso male in qualke termine... non ti permetto di dire che come pilota duro poco... quando vuoi passa da me che ti faccio un po di scuola...!!!
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Re: Wind shear??

Messaggio da IVWP »

volentieri, se passo da quelle parti ti faccio sapere.....

e spero che non te la sia presa per il "durare poco": era solo per rendere l' idea con poche e chiare parole, perché - avrò capito male io - tirare la cloche mi sembrava propio una cavolata da non scrivere nemmeno.

comunque si è chiarito, quindi argomento chiuso.

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Re: Wind shear??

Messaggio da salvbul »

87Nemesis87 ha scritto:
zittozitto ha scritto:
uhm ... e la Resistenza non cresce ?
la resistenza? :scratch:
...sinceramente non te lo saprei dire :dontknow:
...la resistenza dipende dalla velocità e dalla superficie ed ha direzione opposta al moto del corpo...quindi vediamo:

come velocità dovresti considerare il fatto che non è nè verticale nè orizzontale adesso ma è inclinata di un tot angolo verso il basso ..quindi dovresti considerare entrambe le componenti.
mentre la superficie che impatta con l'aria (che ha direzione opposta alla velocità che abbiamo) quindi inclinata verso l'alto e in direzione speculare opposta alla velocità dipende dall'angolo di assetto. Se abbiamo un angolo di assetto nullo la superficie su cui impatta l'aria sarà maggiore quindi dovrebbe crescere la resistenza, se l'angolo di assetto diventa sempre più negativo la resistenza dovrebbe diminuire...però non ti sò dire sinceramente...credo dipenda da caso a caso anche perchè al variare dell'assetto varia anche la velocità ecc...sono tutte collegate :dontknow:
Resistenza totale data da: resistenza parassita + resistenza indotta. la resistenza parassita aumenta all'aumentare della velocità mentre quella indotta diminuisce all'aumentare della velocità. data la formula E=P/R se vogliamo trovare la resistenza basta fare l'inversa e cioè R=P/E dato che P sarà un valore fisso si può dire che ad ogni efficenza corrisponde una resistenza: Emax Rmin. Altresì bisogna dire che tutto è in funzione all'angolo di attacco che decido di adottare.
Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare.
zittozitto

Re: Wind shear??

Messaggio da zittozitto »

salvbul ha scritto:... mentre quella indotta diminuisce all'aumentare della velocità.
non è proprio così.
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Re: Wind shear??

Messaggio da salvbul »

scusa ho cominciato da poco scuola... e mi è stato insegnato questo concetto dal professore di aerotecnica... potresti spiegarmi allora tu come funziona...?
Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare.
zittozitto

Re: Wind shear??

Messaggio da zittozitto »

dipende dal coefficiente di portanza.
zittozitto

Re: Wind shear??

Messaggio da zittozitto »

salvbul ha scritto:scusa ho cominciato da poco scuola... e mi è stato insegnato questo concetto dal professore di aerotecnica... potresti spiegarmi allora tu come funziona...?
il professore di aerotecnica è stato corretto, ma non completo e preciso.

il valore della resistenza indotta è legato in maniera porzionale al quadrato del coefficiente di portanza.
vedi, se tu pensi al solo volo orizzontale rettilineo uniforme puoi pensare sia così.

un velivolo quando manovra a velocità costante è sottoposto a fattore di carico.
questo richiede, a parità di velocità, un Cp maggiore e quindi una maggiore resistenza indotta ... a parità di velocità.
sicuramente avrai visto qualche bel filamto in cui un fichissimo F15 vira o richiama dopo una bella affondata ... non ti accorgi che si formano le "trecce di Berenice" ? ... resistenza indotta.
salutami il tuo prof. di aerotecnica.
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