Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
A mio avviso è sufficiente la pulizia, posti a sedere sufficienti, pannelli coi voli in arrivo/partenza sparsi ovunque e ben visibili, servizi igienici decenti (e puliti) accesso wifi gratuito (per chi non è del posto e paga un capitale in roaming), buona copertura telefonica di tutte le compagnie locali.
Ma una cosa fondamentale (per me) è che deve essere compatto e non dispersivo, per cui gli areoporti piccoli sono avvantaggiati.
A cosa serve una struttura architettonicamente bellissima, con pavimenti in marmi pregiati, quando non sono tenuti adegatamente puliti? Meglio un linoleum tirato a specchio, dove sei tentato di raccogliere anche la monetina da un centesimo.
Tanto per fare un esempio, a FCO dal check-in all'ultimo gate internazionale ci vogliono 20 minuti a piedi, a causa delle dimensioni dell'areoporto. A Schipol pure a me è capitato di perdermi.
 
 Posso soprassedere sui pochi posti a sedere (tante volte mi sono seduto sulla 24ore, a LIN o MXP, anni fa)... ma se mi casca qualcosa a terra, preferisco non ravanare nella polvere, a qualsiasi ora e in qualsiasi punto dell'areoporto.
Noi italiani siamo carenti culturalmente (in genere) sul concetto di gettare tutto nei cestini e, se qualcosa cade, raccoglierlo di nostra iniziativa; all'estero ci sembra tutto pulitissimo per questo. Specie in paesi dove la pulizia è nella cultura della gente.
Poi conta molto la distanza dalla città, almeno come tempi di percorrenza: LIN, ai tempi degli allevatori che occupavano V.le Forlanini per la brutta storia delle quote latte, poteva anche essere raggiunto a piedi, ad esempio... in genere è raggiungibile velocemente dal centro di Milano, come FCO lo è da Roma.
Altra cosa per me importante è che tutti gli esercizi accettino tutte le carte di credito: se si fa scalo, difficilmente si porta con sé valuta di tutti i paesi, per cui anche un caffè si paga con la carta (nei paesi dell'est si paga quasi solo con la CC di 4 lettere).
Faccio un esempio del mio ultimo viaggio, tanto per dare l'idea di quanto possa essere soggettiva la valutazione:
 FCO: dal check-in al gate una scarpinata infinita, al sole.
  FCO: dal check-in al gate una scarpinata infinita, al sole. Attesa per i controlli di sicurezza piuttosto lunga, per via del molto traffico in areoporto
 Attesa per i controlli di sicurezza piuttosto lunga, per via del molto traffico in areoporto passaggio in dogana col passaporto elettronico velocissima, sia all'andata che al ritorno
 passaggio in dogana col passaporto elettronico velocissima, sia all'andata che al ritorno  cambio gate: altra scarpinata, per fortuna non era lontano ma, essendo un volo per Kiev con vettore UIA, mi sarei aspettato l'annuncio anche in lingua loro: alla fine l'unico ad averlo capito ero io (unico italiano tra tanti ucraini), e mi è toccato avvisarne qualcuno per non far loro perdere il volo.
 cambio gate: altra scarpinata, per fortuna non era lontano ma, essendo un volo per Kiev con vettore UIA, mi sarei aspettato l'annuncio anche in lingua loro: alla fine l'unico ad averlo capito ero io (unico italiano tra tanti ucraini), e mi è toccato avvisarne qualcuno per non far loro perdere il volo.  In quel punto di FCO il wifi non arriva (io ho potuto lavorare perché ho la connessione telefonica, essendo italiano); mi ricordo una volta a CDG la chiamata di un volo AZ è stata fatta anche in italiano
 In quel punto di FCO il wifi non arriva (io ho potuto lavorare perché ho la connessione telefonica, essendo italiano); mi ricordo una volta a CDG la chiamata di un volo AZ è stata fatta anche in italiano  sala di attesa ai gate con abbondanti posti a sedere...
 sala di attesa ai gate con abbondanti posti a sedere...  ...ma in pieno sole, quindi molto calda.
 ...ma in pieno sole, quindi molto calda.KIEV
 areoporto pulitissimo nonostante fuori nevicasse e la gente entrava con le scarpe bagnate. Scalo abbasta compatto ed efficiente, personale molto gentile
 areoporto pulitissimo nonostante fuori nevicasse e la gente entrava con le scarpe bagnate. Scalo abbasta compatto ed efficiente, personale molto gentile passaggio in dogana lento perché fatto con procedure manuali, anche se in un colpo solo si fanno sia controllo passaporti che controlli di sicurezza.
 passaggio in dogana lento perché fatto con procedure manuali, anche se in un colpo solo si fanno sia controllo passaporti che controlli di sicurezza. I negozietti, anche di souvenir, accettano diverse carte di credito
 I negozietti, anche di souvenir, accettano diverse carte di credito Wifi funzionante con registrazione gratuita e abbastanza veloce
 Wifi funzionante con registrazione gratuita e abbastanza veloceMINSK:
 arrivo e controllo passaporti in meno di 5 minuti (compreso controllo e registrazione del foglio di immigrazione provvisoria
 arrivo e controllo passaporti in meno di 5 minuti (compreso controllo e registrazione del foglio di immigrazione provvisoria  , che si compila già a bordo dell'aereo)
 , che si compila già a bordo dell'aereo) Cambio sala, e ritiro bagagli: il nastro già girava e il trollei è arrivato in un paio di minuti.
 Cambio sala, e ritiro bagagli: il nastro già girava e il trollei è arrivato in un paio di minuti. Cambio sala e si è pronti per l'uscita
 Cambio sala e si è pronti per l'uscita Lontanissimo dalla città: una quarantina di Km
 Lontanissimo dalla città: una quarantina di Km Pulitissimo
 Pulitissimo Wifi presente (rete pubblica) ma irraggiungibile con telefono italiano, come in tutta la città.
 Wifi presente (rete pubblica) ma irraggiungibile con telefono italiano, come in tutta la città.In partenza aggiungo che:
 il controllo bagagli, sul peso, è rigidissimo, e che i limiti di Belavia, fissi sui 20Kg anche su volo operato per conto UIA, che ha un limite più alto: in pratica, chi era a norma all'andata (con peso effettuato a FCO) ha pagato al ritorno... per fortuna la tariffa non è esagerata.
 il controllo bagagli, sul peso, è rigidissimo, e che i limiti di Belavia, fissi sui 20Kg anche su volo operato per conto UIA, che ha un limite più alto: in pratica, chi era a norma all'andata (con peso effettuato a FCO) ha pagato al ritorno... per fortuna la tariffa non è esagerata. è possibile fare un peso collettivo, ma solo se i passeggeri sono sulla stessa prenotazione (io avevo 10 Kg di bagaglio, ma prenotazione differente dai colleghi "pesanti" e non ho potuto aiutare nessuno)
 è possibile fare un peso collettivo, ma solo se i passeggeri sono sulla stessa prenotazione (io avevo 10 Kg di bagaglio, ma prenotazione differente dai colleghi "pesanti" e non ho potuto aiutare nessuno)  Non so se è così in tutti gli areporti... non mi era mai capitato
  Non so se è così in tutti gli areporti... non mi era mai capitato  
   
   
 Sintetizzando: che ci siano sale VIP, servizi innovativi, design all'avanguardia, materiali pregiati, a me non interessa nulla ai fini della valutazione.
Sicuramente altri avranno criteri differenti... magari il magnate starà più attento ai materiali pregiati e alle salette riservate, e di lasciare mille euro per qualche baule di troppo non gliene frega nulla.














 
 
 
 







