Cosa fanno i politi del forum su un volo lungo?
Alcune mie possibili ipotesi:
Leggete il giornale.
Leggete un libro o una rivista.
Studiate.
Dormite.
Mangiate.
Ascoltate la musica con la radio.
Giocate.
Navigate con l'ipad.
Giocate a carte.
Fate le parole incrociate.
Parlate.
Fate un centrino all'uncinetto e/ la calzetta.
Fate le cosacce con le hostess
io di solito se sono pf sto al volante e non mangio, se faccio il pm mangio pane e salame caricato all'aeroclub e faccio navigazione tra un morso e l'altro.
Voli corto raggio:
si pilota e di fretta! Non c'è tempo di fare altro. Alcuni tempi di volo T/O LNDG: FCO NAP 23', FCO BRI 27', FCO REG 35', FCO PMO 35', FCO LIN 40'
Voli di medio raggio:
si fa il proprio lavoro anche chiacchierando.
Voli di lungo raggio:
dal livellamento a circa 1 ora prima dell'atterraggio si calcola il tempo previsto di crociera, si divide per due se si vola in quattro, o per tre se si vola in tre e a turno si va a riposare. Chi rimane "sul pezzo", oltre a fare tutto il proprio lavoro, che è un lavoro di controllo, comunicazione e pianificazione perché l'aereo va di suo, ci si da il cambio per mangiare, andare al bagno, studiare i manuali, chiacchierare, mi dicono che qualcuno legge il giornale ma non si potrebbe... di certo si fa tutto tranne "giocare" con le colleghe, purtroppo, che sono occupatissime, stanche, sposate o fidanzate, e più seriose delle suore! Io poi, come CPT, ho sempre ritenuto patetico voler cercare di rimorchiare una collega perdendo completamente di credibilità come Comandante!
Per me sopra le 2 ore di volo è lungo raggio, contando che a volte fai 2 voli da 4 ore e mezza l'uno, alla fine è come aver fatto 1 tratta di vero lungo raggio
Ah, ho fatto 8 delle cose elencate da te Ily, più un altro paio che non sono in elenco ; ovviamente in fasi del volo che lo permettevano in totale sicurezza
"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."
Sperando, e ne sono sicuro, che lo spirito del thread fosse scherzoso, andrebbe riletto il racconto del c.te Chianese sul volo del DC-10, postano in un'area qui sopra. E' la migliore risposta a chi è convinto che i piloti siano poco più che autisti dell'ATAC (con tutto il rispetto per gli autisti dell'ATAC).
Ma in un vecchio 3D mi ricordo che un utente, mi sembra Alainvolo, diceva che ai comandi non si doveva neanche mangiare, perchè il vassoio avrebbe impedito eventuali manovre di emergenza... come è che adesso si possono fare tutte queste cose?
Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia. (Arthur C. Clarke)
Tieni presente, però, che si tratta di un racconto basato su una severa avaria. E, inoltre, pare che il DC10 fosse un aereo abbastanza "problematico" (oltre ad essere un aereo di circa 40 anni fa... ).
Spiridione.
Ho volato su un MD80 così vecchio, che sulla porta di una toilette c'era scritto ORVILLE
e sulla porta dell'altra WILBUR....
Lampo 13 ha scritto:Chi rimane "sul pezzo", oltre a fare tutto il proprio lavoro, che è un lavoro di controllo, comunicazione e pianificazione perché l'aereo va di suo
Sì, va di suo, ma va dove tu decidi che deve andare. E devi controllare che vada lì e che ci vada bene. Non mi pare proprio poco!
davymax ha scritto: Ah, ho fatto 8 delle cose elencate da te Ily, più un altro paio che non sono in elenco ; ovviamente in fasi del volo che lo permettevano in totale sicurezza
Io ne ho fatte 8 non elencate e due elencate. 3 in decollo, 4 in crociera e tre in atterraggio..
Fabio Airbus ha scritto:Ma in un vecchio 3D mi ricordo che un utente, mi sembra Alainvolo, diceva che ai comandi non si doveva neanche mangiare, perchè il vassoio avrebbe impedito eventuali manovre di emergenza... come è che adesso si possono fare tutte queste cose?
Perché adesso l'Airbus ha tolto i comandi e ha messo il tavolino..!
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Ily ha scritto:Cosa fanno i politi del forum su un volo lungo?
Alcune mie possibili ipotesi:
Leggete il giornale.
Leggete un libro o una rivista.
Studiate.
Dormite.
Mangiate.
Ascoltate la musica con la radio.
Giocate.
Navigate con l'ipad.
Giocate a carte.
Fate le parole incrociate.
Parlate.
Fate un centrino all'uncinetto e/ la calzetta.
Fate le cosacce con le hostess
Lampo 13 ha scritto:Chi rimane "sul pezzo", oltre a fare tutto il proprio lavoro, che è un lavoro di controllo, comunicazione e pianificazione perché l'aereo va di suo
Sì, va di suo, ma va dove tu decidi che deve andare. E devi controllare che vada lì e che ci vada bene. Non mi pare proprio poco!
La rotta, dalla pista di decollo, alla SID, alla crociera, alla ARR, al APP, al LND è tutta inserita e memorizzata,
inserito l'A/P tra i 200 e 500 metri, l'aereo arriverà a destinazione da solo. Ovvio che i piloti controllino TUTTO.
Per il cibo, si mangia a turno. Chi mangia tira indietro il sedile in modo da non intralciare la barra di comando, se c'è il joy stick, questo è laterale.
No, non leggo il giornale in ufficio, perché è un tipo di lavoro diverso.
Ma ad esempio i Vigili del Fuoco "di guardia", cioè pronti per le emergenze, o gli equipaggi delle ambulanze, mentre aspettano chiacchierano, leggono il giornale, giocano a carte... anche i medici di guardia (ad esempio l'equipe chirurgica sempre pronta per gli interventi di urgenza) quando non c'è un'urgenza chiacchierano, dormono...
Ad esempio anche i bibliotecari (spesso studenti universitari) leggono se non c'è nessuno che chiede un libro in prestito.
Per questo immaginavo che fosse così anche per i piloti sui voli a lungo raggio, che cioè ci fossero dei tempi "morti".
Beh, è proprio per non avere tempi "morti" che in volo è vietato leggere qualsiasi cosa non inerente al volo stesso.
Puoi consultare, spesso devi consultare, i manuali di bordo, ma non puoi leggere JP4! Considera che dopo 3 minuti in cui non si fa nulla a bordo di un 777, scatta un allarme in cui si chiede un "Pilot Response" e che per annullarlo devi toccare qualcosa o fare una chiamata radio...
Ily ha scritto:No, non leggo il giornale in ufficio, perché è un tipo di lavoro diverso.
Ma ad esempio i Vigili del Fuoco "di guardia", cioè pronti per le emergenze, o gli equipaggi delle ambulanze, mentre aspettano chiacchierano, leggono il giornale, giocano a carte... anche i medici di guardia (ad esempio l'equipe chirurgica sempre pronta per gli interventi di urgenza) quando non c'è un'urgenza chiacchierano, dormono...
Ad esempio anche i bibliotecari (spesso studenti universitari) leggono se non c'è nessuno che chiede un libro in prestito.
Per questo immaginavo che fosse così anche per i piloti sui voli a lungo raggio, che cioè ci fossero dei tempi "morti".
Beh, non mi sembra che la caserma dei pompieri o l'ospedale si stiamo muovendo a 800km/h tra una pagina della gazzetta e l'altra...
Lampo 13 ha scritto:Considera che dopo 3 minuti in cui non si fa nulla a bordo di un 777, scatta un allarme in cui si chiede un "Pilot Response" e che per annullarlo devi toccare qualcosa o fare una chiamata radio...
QUESTA non la sapevo....non si finisce mai di imparare....
Lampo 13 ha scritto:Considera che dopo 3 minuti in cui non si fa nulla a bordo di un 777, scatta un allarme in cui si chiede un "Pilot Response" e che per annullarlo devi toccare qualcosa o fare una chiamata radio...
QUESTA non la sapevo....non si finisce mai di imparare....
Lampo 13 ha scritto:Considera che dopo 3 minuti in cui non si fa nulla a bordo di un 777, scatta un allarme in cui si chiede un "Pilot Response" e che per annullarlo devi toccare qualcosa o fare una chiamata radio...
QUESTA non la sapevo....non si finisce mai di imparare....
Grandissima macchina.
Credo che sia la sintesi massima di tutta la tecnologia disponibile. Intendo dire che con le generazioni successive altre problematiche hanno preso il sopravvento, consumi, costi, CO2 etc. Il B-777 credo che sia l'ultimo, vero, grande aeroplano. Anche il 747-800, anche se con avionica simile, non credo che abbia il sistema FBW del 777.
Dovreste vedere con quale semplicità durante le sessioni di simulatore piantavamo entrambi i motori ad un 100 miglia dall'aeroporto e atterravamo senza problemi... e i motori del B-777, per avere la certificazione massima ETOPS non possono superare le 3 avarie, anche piccole avarie, ogni milione di ore di volo. E' un motore che completamente a secco di olio garantisce un funzionamento normale per 3 ore che è la distanza massima in tempo a cui devi avere sempre un aeroporto alternato disponibile. Lo amo quel bestione gentile...
... lo sapevate che ha un sistema automatico anti turbolenza, come nelle navi da crociera?
Ci sono degli accelerometri sulla punta delle ali ed il sistema delle superfici di controllo
muove delle parti dell'ala per contrastare le turbolenze.
Lampo 13 ha scritto:Credo che sia la sintesi massima di tutta la tecnologia disponibile. Intendo dire che con le generazioni successive altre problematiche hanno preso il sopravvento, consumi, costi, CO2 etc. Il B-777 credo che sia l'ultimo, vero, grande aeroplano. Anche il 747-800, anche se con avionica simile, non credo che abbia il sistema FBW del 777.
Dovreste vedere con quale semplicità durante le sessioni di simulatore piantavamo entrambi i motori ad un 100 miglia dall'aeroporto e atterravamo senza problemi... e i motori del B-777, per avere la certificazione massima ETOPS non possono superare le 3 avarie, anche piccole avarie, ogni milione di ore di volo. E' un motore che completamente a secco di olio garantisce un funzionamento normale per 3 ore che è la distanza massima in tempo a cui devi avere sempre un aeroporto alternato disponibile. Lo amo quel bestione gentile...
A onor del vero, pur essendo piu' un Airbus-fan che un Boeing-fan, c'e' da dire che il 777 e' alla fin fine l'ultimo progetto Douglas....che la Boeing ha incorporato dopo la fusione delle due compagnie.
Pertanto, come TUTTE le macchine Douglas che l'hanno preceduto, merita rispetto.
La Boeing, negli ultimi 30 anni, ha disegnato ex-novo un solo aeromobile: il 787. I risultati (ingegneristici e operativi) sono sotto gli occhi di tutti.....
Lampo 13 ha scritto:... lo sapevate che ha un sistema automatico anti turbolenza, come nelle navi da crociera?
Ci sono degli accelerometri sulla punta delle ali ed il sistema delle superfici di controllo
muove delle parti dell'ala per contrastare le turbolenze.
Mentre andavamo in viaggio di nozze a New York, sul Canada ondeggiava proprio come una nave con poco poco mare. Movimenti leggeri, naturali, morbidi, rilassanti. Dormivano tutti, moglie compresa, e io giravo per la Magnifica cercando di sbirciare fuori dai finestrini vicini al galley anteriore, rompendo l'anima agli AA/VV che lavoravano. Al ritorno chiesi ad uno di quelli di potermi avvicinare alla cabina (parlo del 2007) e lui mi disse che potevo stare nel galley a 3-4 metri dalla porta aperta, mentre i piloti preparavano l'aereo. Mi stupì il ridotto numero di strumenti sul soffitto.
Prego, prego andate avanti ad elogiare il 777 che tra un mesetto mi farò tante ore con lui e non immaginate quanto mi faccia piacere leggerne bene ..
Ho letto delle AA/VV stanche, fidanzate, sposate, sudate, ad un passo dalla Santità ...diciamo che non lo sono proprio tutte tutte. , ma un gentiluomo parla alle donne e non di donne.
Non sono ad un passo dalla santità, ma di certo nemmeno ad un passo dalla perdizione.
Sono donne, come tutte le altre, con pregi, difetti e, soprattutto una loro volontà.
Ho lavorato con loro per quasi 30 anni e mi dispiace quando leggo commenti in cui
questi professionisti - gli assistenti di volo sono professionisti della sicurezza - vengono
paragonati a camerieri (con tutto il rispetto per i camerieri) o ad oche giulive anche
un po' facili. Il livello di istruzione è elevato, una grossa percentuale è laureata, anche
due volte, parlano le lingue, hanno girato il mondo e, soprattutto, sanno tirarvi fuori
da un aeroplano in fiamme in meno di 3 minuti! Almeno quelli di AZ, che io conosco.
Lampo 13 ha scritto:... lo sapevate che ha un sistema automatico anti turbolenza, come nelle navi da crociera?
Ci sono degli accelerometri sulla punta delle ali ed il sistema delle superfici di controllo
muove delle parti dell'ala per contrastare le turbolenze.
Ily ha scritto:No, non leggo il giornale in ufficio, perché è un tipo di lavoro diverso.
Ma ad esempio i Vigili del Fuoco "di guardia", cioè pronti per le emergenze, o gli equipaggi delle ambulanze, mentre aspettano chiacchierano,
La differenza sostanziale è che mentre aspetti una emergenza, in caserma o ospedale, non devi fare niente. In volo, oltre a gestire volo/comunicazioni e monitorare i parametri, devi sapere esattamente dove sei, cosa sta facendo l'aereo cosa hai sopra, sotto, di fianco. Non puoi permetterti di aspettare l'emergenza e capire anche tutto il resto che ti circonda. Tieni anche presente che alcune emergenze diventano tali dopo un lasso di tempo e non puoi permetterti di farle diventare tali. Se hai una perdita di carburante e lo capisci prima di avere un serbatoio vuoto o molto svuotato sei più agile e tieni aperte più alternative. E così con altri tipi "emergenze"...quindi non puoi aspettare che accadano e basta...e come ti ha sottolineato Mau, inoltre, non sei fermo in un posto ma viaggi ad 800/900 Km/h.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.