
AF 338
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Re: AF 338
Riporto dal sito Air France:
AF338
Due to operational difficulties, flight AF338 has returned to Paris.
Flight AF338 is delayed due to operational difficulties
Flight departed at 4:50 PM Mon, Jul 14, 14 from Paris, Charles de Gaulle (CDG) - France, Terminal 2E
Returns at 6:00 PM Mon, Jul 14, 14 to Paris, Charles de Gaulle (CDG) - France
Flight departed at 7:33 PM Mon, Jul 14, 14 from Paris, Charles de Gaulle (CDG) - France, Terminal 2E
Scheduled arrival at 9:08 PM, Mon, Jul 14, 14 in Boston, Logan International (BOS) MA - United States of America, Terminal E
AF338
Due to operational difficulties, flight AF338 has returned to Paris.
Flight AF338 is delayed due to operational difficulties
Flight departed at 4:50 PM Mon, Jul 14, 14 from Paris, Charles de Gaulle (CDG) - France, Terminal 2E
Returns at 6:00 PM Mon, Jul 14, 14 to Paris, Charles de Gaulle (CDG) - France
Flight departed at 7:33 PM Mon, Jul 14, 14 from Paris, Charles de Gaulle (CDG) - France, Terminal 2E
Scheduled arrival at 9:08 PM, Mon, Jul 14, 14 in Boston, Logan International (BOS) MA - United States of America, Terminal E
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
Re: AF 338
Si sa già cosa è successo a questo Air France?
sigmet, mi dai un parere su questo incident, please? Io un'opinione ce l'ho.
http://avherald.com/h?article=4768835f
Ho sempre letto Avherald, costantemente. Gli elementi da prendere in considerazione durante un'emergenza (e quindi decidere cosa fare e direi soprattutto come farlo) sono molteplici, ma ho la sensazione che avvolte la soluzione è più semplice di quanto sembri. Hai mai avuto anche tu, questa sensazione? Ovviamente dipende da caso a caso. Comunque, in generale, come la vedi? Come tendi a giudicare una determinata situazione?
Io, per esempio, concordo pienamente con la decisione presa dal Comandante United di qualche giorno fa, il quale ha deciso di dirottare su Midway, senza pensarci troppo. Soprattutto senza pensare troppo sul come e quanto velocemente potranno essere riprotetti i passeggeri o se quell'aeroporto è una base della compagnia o meno, tutti elementi che prendi in considerazione nel momento in cui devi prendere una decisione, visto che ormai il lavoro del pilota è diventato anche quello di massimizzare i profitti. Ovviamente poi, dipende anche dal tipo di emergenza.
L'MD 11 della Swiss, per esempio, precipitato a causa di un incendio in cockpit, hanno orbitato per un bel po' (fuel dumping) prima di provare ad atterrare ad Halifax. Perché non presentarsi all'atterraggio overweight, invece? Non sto giudicando, la mia è una riflessione e soprattutto se io oggi non ho alcun dubbio sul da farsi in determinate situazioni è perché ho in mente ciò che purtroppo è successo a qualcun altro in passato ed è finita male.
Io per mia natura, tendo a rendere semplice (per quanto possibile) ciò che di suo è complesso. L'incendio/fumo a bordo, per esempio, è una di quelle emergenze dove non lascerei spazio a dubbi sul da farsi. Magari mi sbaglio e magari la vedrò in maniera diversa dopo un corso comando, però ripeto, nel dubbio, non avrei dubbi.
Spero di essermi spiegato. Sicuramente verranno fuori altri spunti di riflessione.
sigmet, mi dai un parere su questo incident, please? Io un'opinione ce l'ho.
http://avherald.com/h?article=4768835f
Ho sempre letto Avherald, costantemente. Gli elementi da prendere in considerazione durante un'emergenza (e quindi decidere cosa fare e direi soprattutto come farlo) sono molteplici, ma ho la sensazione che avvolte la soluzione è più semplice di quanto sembri. Hai mai avuto anche tu, questa sensazione? Ovviamente dipende da caso a caso. Comunque, in generale, come la vedi? Come tendi a giudicare una determinata situazione?
Io, per esempio, concordo pienamente con la decisione presa dal Comandante United di qualche giorno fa, il quale ha deciso di dirottare su Midway, senza pensarci troppo. Soprattutto senza pensare troppo sul come e quanto velocemente potranno essere riprotetti i passeggeri o se quell'aeroporto è una base della compagnia o meno, tutti elementi che prendi in considerazione nel momento in cui devi prendere una decisione, visto che ormai il lavoro del pilota è diventato anche quello di massimizzare i profitti. Ovviamente poi, dipende anche dal tipo di emergenza.
L'MD 11 della Swiss, per esempio, precipitato a causa di un incendio in cockpit, hanno orbitato per un bel po' (fuel dumping) prima di provare ad atterrare ad Halifax. Perché non presentarsi all'atterraggio overweight, invece? Non sto giudicando, la mia è una riflessione e soprattutto se io oggi non ho alcun dubbio sul da farsi in determinate situazioni è perché ho in mente ciò che purtroppo è successo a qualcun altro in passato ed è finita male.
Io per mia natura, tendo a rendere semplice (per quanto possibile) ciò che di suo è complesso. L'incendio/fumo a bordo, per esempio, è una di quelle emergenze dove non lascerei spazio a dubbi sul da farsi. Magari mi sbaglio e magari la vedrò in maniera diversa dopo un corso comando, però ripeto, nel dubbio, non avrei dubbi.
Spero di essermi spiegato. Sicuramente verranno fuori altri spunti di riflessione.
- sigmet
- FL 500
- Messaggi: 6590
- Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08
Re: AF 338
Ti sei spiegato Ponch!
Io mi batto da sempre perche' la sicurezza sia anteposta all'aspetto commerciale.
Come avevo gia' scritto gli aerei che sono venuti giu' per un fuoco a bordo hanno avuto mediamente dai 3 ai 15-20 minuti di vita dai primi sintomi e questa e' una cosa che non viene enfatizzata abbastanza durante i TR e CRM. E' un emergenza difficilissima da gestire poiche' non sai mai cosa succedera',la procedura e' solo un palliativo,le risorse sono scarse ,il fumo puo' rendere impossibile la visione esterna e la respirazione e infine la volabilita' dell' A/M potrebbe essere messa in serio pericolo sopratutto sugli aerei FBW.
Ricordo che quando mi capito' un incendio elettrico ad un galley sul mare Egeo dopo 30 secondi gia' avevo messo la prua su Creta (nearest suitable) e avevo lasciato il livello. Ma era un incendio localizzato che si esauri' quasi subito pero' nessuno mi chiese conto per quell'extra scalo fatto con la porta del galley aperta. Immagina cosa possa essere un fumo che viene da chissa' dove...
Quindi non posso che approvare la scelta di tutti quelli che in questi casi antepongono un "sicuro" tentativo di atterraggio piuttosto che un incerta prosecuzione in attesa di spegnerlo.Il discorso sul mare cambia e li devi mettere in conto il rischio dell'ammaraggio ma potresti non avere scelta..In questi casi devi avere anche un po di fortuna.
Vedo invece purtroppo una tendenza al " get home itis" come e' successo solo pochi giorni fa al BA 209 che hai citato e che ha sorvolato Shannon e Dublino prima di rientrare a LHR.
Ovviamente non abbiamo dati per confutare quella decisione ma ricordo un altro aereo della stessa compagnia che si fece l'atlantico a tre motori (e non era un MD 11
)
La lesson learnt del famoso DC 9 canadese o del Swissair 111 forse non e' stata imparata da tutti. La sottovalutazione del problema unita ad un CRM approssimativo portano a conseguenze fatali.Sempre.
Al corso comando non avere dubbi, nessuno ti contestera' mai che sei stato "troppo" prudente!
http://www.securiteaerienne.com/feu-a-b ... elvetique/
http://www.gcaa.gov.ae/en/ePublication/ ... ev%201.pdf
Io mi batto da sempre perche' la sicurezza sia anteposta all'aspetto commerciale.
Come avevo gia' scritto gli aerei che sono venuti giu' per un fuoco a bordo hanno avuto mediamente dai 3 ai 15-20 minuti di vita dai primi sintomi e questa e' una cosa che non viene enfatizzata abbastanza durante i TR e CRM. E' un emergenza difficilissima da gestire poiche' non sai mai cosa succedera',la procedura e' solo un palliativo,le risorse sono scarse ,il fumo puo' rendere impossibile la visione esterna e la respirazione e infine la volabilita' dell' A/M potrebbe essere messa in serio pericolo sopratutto sugli aerei FBW.
Ricordo che quando mi capito' un incendio elettrico ad un galley sul mare Egeo dopo 30 secondi gia' avevo messo la prua su Creta (nearest suitable) e avevo lasciato il livello. Ma era un incendio localizzato che si esauri' quasi subito pero' nessuno mi chiese conto per quell'extra scalo fatto con la porta del galley aperta. Immagina cosa possa essere un fumo che viene da chissa' dove...
Quindi non posso che approvare la scelta di tutti quelli che in questi casi antepongono un "sicuro" tentativo di atterraggio piuttosto che un incerta prosecuzione in attesa di spegnerlo.Il discorso sul mare cambia e li devi mettere in conto il rischio dell'ammaraggio ma potresti non avere scelta..In questi casi devi avere anche un po di fortuna.
Vedo invece purtroppo una tendenza al " get home itis" come e' successo solo pochi giorni fa al BA 209 che hai citato e che ha sorvolato Shannon e Dublino prima di rientrare a LHR.
Ovviamente non abbiamo dati per confutare quella decisione ma ricordo un altro aereo della stessa compagnia che si fece l'atlantico a tre motori (e non era un MD 11

La lesson learnt del famoso DC 9 canadese o del Swissair 111 forse non e' stata imparata da tutti. La sottovalutazione del problema unita ad un CRM approssimativo portano a conseguenze fatali.Sempre.
Al corso comando non avere dubbi, nessuno ti contestera' mai che sei stato "troppo" prudente!
http://www.securiteaerienne.com/feu-a-b ... elvetique/
http://www.gcaa.gov.ae/en/ePublication/ ... ev%201.pdf
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: AF 338
E soprattutto, una cosa che mi ripeto sempre, è che non ci sono eroi!! Grazie sigmet, m'ero scordato dell'incidente dell'UPS.
Rispolvero un vecchio articolo:
http://www.icarodream.com/risorse/Cosci ... ischio.htm
Rispolvero un vecchio articolo:
http://www.icarodream.com/risorse/Cosci ... ischio.htm
- sigmet
- FL 500
- Messaggi: 6590
- Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08
Re: AF 338
777 Aero Logic partito da FRA per ORD ha invertito la rotta sull'atlantico scendendo a FL 210 ed e' atterrato a Lipsia.


Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.