di Federico Tagliacozzo
Terrore ad alta quota. [ Nota:

Il peggior incubo per un passeggero di un aereo si è materializzato: un malore che ha ucciso il capitano ai comandi dell’apparecchio.
Il comandante di un volo di linea della United Airlines diretto questa notte da Houston a Seattle, è stato colpito da un infarto che gli è costato la vita. L’aereo ha dovuto fare un atterraggio di emergenza a Boise, nell’Idaho. Ne dà notizia in una nota la compagnia. L’uomo, colto da malore, è stato ricoverato in un ospedale della città, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Non è ancora stato diffuso il nome della vittima. Il volo United 1603 è atterrato pochi minuti prima delle 20 di sera (quasi le 4 di stamattina in Italia). La portavoce dell’aeroporto di Boise, Patti Miller ha detto che non appena l’aereo è atterrato, il personale paramedico ha condotto l’uomo in ospedale. Un portavoce della linea aerea non ha voluto confermare che si trattasse del capitano, limitandosi a dire che si trattava di un membro dell’equipaggio. Diversi passeggeri scesi dall’aereo nello scalo imprevisto, hanno però dichiarato alla tv locale Kiro-tv che si trattava con certezza del capitano. Non appena l’uomo è stato colto da malore, l’equipaggio ha chiesto con un messaggio ai passeggeri, se ci fossero medici a bordo.
Due persone allora si sono fatte avanti. Scott Hide, uno dei passeggeri, ha detto alla Tv «che si trattava con certezza del comandante e che nonostante ciò, il resto dell’equipaggio ha detto ai passeggeri che c’era una piccola emergenza e che il capitano stava bene». L’aereo, dopo la sosta inattesa, è ripartito alla volta di Seattle, come da programma. Con a bordo 161 passeggeri e sei membri dell’equipaggio: tutti illesi nonostante la disavventura.