Non c'e' un granche'; ti giro il commento di uno dei sopravvissuti:
"Comprendo in pieno lo stato d'animo di chi è andato ad un passo dalla morte(io ci sono andato nella Pasqua del 1972(passeggero di una Fiat 500,rimanendo illeso),e sono fuoriuscito dall'oblò,adoperandomi per estrarre gli altri.Ma ci sono dei parametri tecnici che sono obbligatori:alla MDA il pilota deve dichiarare di avere la pista in vista per atterrare in un avvicinamento non di precisione.Cosa che non avvenne,per gli sfortunati piloti di AZ 4128,probabilmente perchè (a causa di ? Nda) una comunicazione del Controllore il segnale monotonale del radioaltimetro non fu percepito da entrambi.Qundi fu bucata la MDA continuando la discesa:quel rumore che il Sig.Cassani dichiara di aver sentito è probabilmente il bitonale di DH non preselezionato a 200ft.Quando è storta è storta,un lieve wind-shear determinerà uno sprofondamento di 170 ft. cancellando ogni residua possibilità di ravvedimento.Come comunicato autorevolmente dal Com.te Lagnese,ci fu un rischio di reiterazione dll'incidente ed egli fece parte della Commissione d'Inchiesta.per quel che mi riguarda,posso dire che i soldi per il VOR furono trovati solo dopol'incidente di Montagnalonga,per òl'ILS ed il Selenia 40A,solo dopo l'incidente del 23/12/1978.L'unica anomalia in cockpit rilevata dalla Commissione d'Inchiesta fu la presenza in cockpit del Responsabile di Cabina,che peraltro non ha interferito sulla condotta di volo dei membri di condotta."
Ed una interessantissima foto del motore (dx?)
Dall'inchiesta si sapeva il regime di rotazione al momento dell'impatto?
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.