Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Moderatore: Staff md80.it
- MasterW
- 00500 ft

- Messaggi: 97
- Iscritto il: 23 gennaio 2013, 19:53
Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Buonasera ragazzi,
questo è il mio secondo messaggio nel forum.
Non conoscendo bene l'inglese, e non essendo iscritto ad altri forum, cerco di colmare qui le mie lacune.
Molto spesso vado a fare sessioni di fotografie di aerei, e la domanda che mi son posto ultimamente è questa:
Quanto incide il posizionamento del motore sotto l'ala? Ossia, quanta portanza si perde nell'aver il flusso disturbato dalla sagoma dei motori, sopratutto all'attacco di questi nelle ali?
Da ignorante, mi viene da pensare che i jet con motori messi a poppa, abbiano uno schema alare più efficente, in quanto il flusso d'aria non viene variato dalla presenza del motore prima di incontrare il profilo alare.
E per secondo, perchè le ali partono all'attaccatura della fusoliera belle larghè, per poi andare a restringersi?
Saluti a tutti
questo è il mio secondo messaggio nel forum.
Non conoscendo bene l'inglese, e non essendo iscritto ad altri forum, cerco di colmare qui le mie lacune.
Molto spesso vado a fare sessioni di fotografie di aerei, e la domanda che mi son posto ultimamente è questa:
Quanto incide il posizionamento del motore sotto l'ala? Ossia, quanta portanza si perde nell'aver il flusso disturbato dalla sagoma dei motori, sopratutto all'attacco di questi nelle ali?
Da ignorante, mi viene da pensare che i jet con motori messi a poppa, abbiano uno schema alare più efficente, in quanto il flusso d'aria non viene variato dalla presenza del motore prima di incontrare il profilo alare.
E per secondo, perchè le ali partono all'attaccatura della fusoliera belle larghè, per poi andare a restringersi?
Saluti a tutti
- Achille
- 10000 ft

- Messaggi: 1114
- Iscritto il: 1 gennaio 2010, 17:54
- Località: Bolzano - Forlì
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Ciao!
Il problema dei motori è che da qualche parte li devi mettere.
Dire esattamente quanta portanza perde l'ala con il motore sotto è difficile e soprattutto non si può fare una stima generica. L'ala certo non è contenta di avere un motore in mezzo alle ..., però c'è anche da dire che la parte più importante per la generazione della portanza è "la parte sopra" dell'ala.
La posizione dei motori viene stabilita in base a tantissime considerazioni per esempio rumorosità in cabina e non, altezza dell'ala da terra, particolarità strutturali ed eventuali compromessi (tipo Dash 8 dove nelle gondole motore ci mettono anche il carrello). I Biz-Jet per esempio non hanno mai i motori sotto le ali.
L'ala rastremata (quella a cui ti riferisci) viene utilizzata sia per avere una struttura più leggera, sia per avere una distribuzione di portanza che assomigli il più possibile a quella ellittica.
Vorrei essere più chiaro e discorsivo ma sono iper stanco. Se hai qualche altra domanda non esitare!

Il problema dei motori è che da qualche parte li devi mettere.
Dire esattamente quanta portanza perde l'ala con il motore sotto è difficile e soprattutto non si può fare una stima generica. L'ala certo non è contenta di avere un motore in mezzo alle ..., però c'è anche da dire che la parte più importante per la generazione della portanza è "la parte sopra" dell'ala.
La posizione dei motori viene stabilita in base a tantissime considerazioni per esempio rumorosità in cabina e non, altezza dell'ala da terra, particolarità strutturali ed eventuali compromessi (tipo Dash 8 dove nelle gondole motore ci mettono anche il carrello). I Biz-Jet per esempio non hanno mai i motori sotto le ali.
L'ala rastremata (quella a cui ti riferisci) viene utilizzata sia per avere una struttura più leggera, sia per avere una distribuzione di portanza che assomigli il più possibile a quella ellittica.
Vorrei essere più chiaro e discorsivo ma sono iper stanco. Se hai qualche altra domanda non esitare!
"Failure is not an option." (cit. Eugene F. Kranz)
- MasterW
- 00500 ft

- Messaggi: 97
- Iscritto il: 23 gennaio 2013, 19:53
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Tutto molto chiaro, grazie mille davvero=D un ultima cosa, che ho scritto nella domanda precedente: qual' e' la parte di ala che genera più portanza? Immagino sia quella che sviluppa più superficie? Quindi quella a stretto contatto con la fusoliera?
Grazie ancora
Grazie ancora
- Achille
- 10000 ft

- Messaggi: 1114
- Iscritto il: 1 gennaio 2010, 17:54
- Località: Bolzano - Forlì
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Nel punto "a stretto contatto con la fusoliera", o radice, si hanno delle interferenze aerodinamiche tra ala e fusoliera e quindi non è detto che proprio in quel punto preciso la portanza sia maggiore.
Come ti ho scritto prima non si può stabilire qual'è il punto preciso anche perche dipende dal tipo di rastremazione che hai (lineare?, doppia?, tripla?). Cosa intendi con "quella che sviluppa più superficie?
Come ti ho scritto prima non si può stabilire qual'è il punto preciso anche perche dipende dal tipo di rastremazione che hai (lineare?, doppia?, tripla?). Cosa intendi con "quella che sviluppa più superficie?
"Failure is not an option." (cit. Eugene F. Kranz)
- AirGek
- FL 500

- Messaggi: 12724
- Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
- Località: 12 o'clock opposite direction
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Credo la risposta più semplice ad una domanda altrettanto semplice possa essere: nel punto di massimo spessore del profilo.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
- ciccioxx92
- FL 500

- Messaggi: 5988
- Iscritto il: 22 luglio 2009, 14:00
- Località: 45.055686, 7.655159
- Contatta:
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
In tutti i tipi di ali, si cerca di avere la minore resistenza indotta. Essa è minore quando la distribuzione di portanza è ellittica. Solitamente la distribuzione di portanza è come segue per rispettare la regola che ti ho detto prima:

Ci sono altri casi dove la distribuzione di portanza potrebbe variare (ad esempio, se fai un'ala in pianta ellittica ==> Spitfire).
Ci sono altri casi dove la distribuzione di portanza potrebbe variare (ad esempio, se fai un'ala in pianta ellittica ==> Spitfire).
- Dysko
- 05000 ft

- Messaggi: 923
- Iscritto il: 21 dicembre 2008, 13:24
- Località: Milano
- Contatta:
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Ci sarebbero anche dei motivi di tipo strutturale dietro alla scelta di mettere i motori sotto l'ala
So che sembra paradossale, ma mettere i motori sotto l'ala permette di costruire una struttura alare interna più leggera. Perchè? Cercherò di spiegarlo nel modo più semplice possibile
La fase del volo in cui l'ala subisce le sollecitazioni maggiori non è a terra con i motori che la "piegano" verso il basso, ma in volo, con la portanza che la piega verso l'alto. Per "contrastare" questa forza che la piega verso l'alto, si mettono dei grossi pesi (i motori, appunto) per bilanciarla. Già che ci sei, puoi bilanciare ulteriormente la portanza mettendo il carburante nelle ali, che con il suo peso contribuisce a "piegarle verso il basso" (e contemporaneamente funziona anche da irrigidimento strutturale: prova a piegare una bottiglia vuota, e poi prova a piegarne una piena d'acqua).
Inoltre ci sono anche altri svantaggi con i motori in coda: il baricentro è parecchio arretrato e nella quasi totalità dei casi costringono a fare una coda a T, che soffre di problemi di "stallo profondo" (durante lo stallo l'equilibratore è nella "parte d'aria" disturbata dall'ala, diventando quindi inefficiente: http://en.wikipedia.org/wiki/Stall_(flight)#Deep_stall).
So che sembra paradossale, ma mettere i motori sotto l'ala permette di costruire una struttura alare interna più leggera. Perchè? Cercherò di spiegarlo nel modo più semplice possibile
La fase del volo in cui l'ala subisce le sollecitazioni maggiori non è a terra con i motori che la "piegano" verso il basso, ma in volo, con la portanza che la piega verso l'alto. Per "contrastare" questa forza che la piega verso l'alto, si mettono dei grossi pesi (i motori, appunto) per bilanciarla. Già che ci sei, puoi bilanciare ulteriormente la portanza mettendo il carburante nelle ali, che con il suo peso contribuisce a "piegarle verso il basso" (e contemporaneamente funziona anche da irrigidimento strutturale: prova a piegare una bottiglia vuota, e poi prova a piegarne una piena d'acqua).
Inoltre ci sono anche altri svantaggi con i motori in coda: il baricentro è parecchio arretrato e nella quasi totalità dei casi costringono a fare una coda a T, che soffre di problemi di "stallo profondo" (durante lo stallo l'equilibratore è nella "parte d'aria" disturbata dall'ala, diventando quindi inefficiente: http://en.wikipedia.org/wiki/Stall_(flight)#Deep_stall).
Le mie foto su Airliners.net, su JetPhotos.com e su Airplane-Pictures.net
Il mio sito web - GolfVictorSpotting.it
Il mio sito web - GolfVictorSpotting.it
- AirGek
- FL 500

- Messaggi: 12724
- Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
- Località: 12 o'clock opposite direction
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
"stallo profondo" non si può sentire, sembra il sequel aeronautico di "profondo rosso".
I motori subalari essendo posti non esattamente sotto l'ala ma in posizione avanzata rispetto a quest'ultima riducono l'insorgere di fenomeni aeroelastici, vedasi il flutter.
I motori subalari essendo posti non esattamente sotto l'ala ma in posizione avanzata rispetto a quest'ultima riducono l'insorgere di fenomeni aeroelastici, vedasi il flutter.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
- Achille
- 10000 ft

- Messaggi: 1114
- Iscritto il: 1 gennaio 2010, 17:54
- Località: Bolzano - Forlì
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Il punto di massimo spessore ce l'hai alla radice ma se guardi l'immagine che ha postato ciccio (grazie ciccio, quell'immagine è perfettaAirGek ha scritto:Credo la risposta più semplice ad una domanda altrettanto semplice possa essere: nel punto di massimo spessore del profilo.
"Failure is not an option." (cit. Eugene F. Kranz)
- la franci
- FL 200

- Messaggi: 2313
- Iscritto il: 9 maggio 2006, 20:26
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
anche l'ATR ha una coda a T...perché se è meno gestibile?
- AirGek
- FL 500

- Messaggi: 12724
- Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
- Località: 12 o'clock opposite direction
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
D'OH!Achille ha scritto:Il punto di massimo spessore ce l'hai alla radice ma se guardi l'immagine che ha postato ciccio (grazie ciccio, quell'immagine è perfettaAirGek ha scritto:Credo la risposta più semplice ad una domanda altrettanto semplice possa essere: nel punto di massimo spessore del profilo.![]()
) proprio alla radice la portanza cala.
Massima curvatura è meglio?
La coda a T ha svantaggi ma anche vantaggi, uno dei quali è la maggior efficienza in condizioni normali risultando fuori dal flusso d'aria disturbato a causa del precedente passaggio dell'ala.la franci ha scritto:anche l'ATR ha una coda a T...perché se è meno gestibile?
Inoltre seppur vero che la configurazione T tail è soggetta al super stallo a bordo è installato il cosiddetto stick pusher, ovvero un meccanismo che "tira via" la cloche prima che l'aereo entri in stallo se il pilota non ha autonomamente iniziato la manovra di recupero.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
- ciccioxx92
- FL 500

- Messaggi: 5988
- Iscritto il: 22 luglio 2009, 14:00
- Località: 45.055686, 7.655159
- Contatta:
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Come ti ha detto Achille, non si può dare una definizione generica. Alla radice c'è anche la massima curvatura, eppure la portanza (anche per gli effetti della fusoliera sull'ala) è minore.AirGek ha scritto:D'OH!Achille ha scritto:Il punto di massimo spessore ce l'hai alla radice ma se guardi l'immagine che ha postato ciccio (grazie ciccio, quell'immagine è perfettaAirGek ha scritto:Credo la risposta più semplice ad una domanda altrettanto semplice possa essere: nel punto di massimo spessore del profilo.![]()
) proprio alla radice la portanza cala.
Massima curvatura è meglio?
- AirGek
- FL 500

- Messaggi: 12724
- Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
- Località: 12 o'clock opposite direction
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Arrangiatevi 
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
-
Wingplane
- Banned user

- Messaggi: 591
- Iscritto il: 9 luglio 2010, 16:00
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Praticamente tutti i termini aeronautici tradotti in italiano suonano ridicoli...la lingua dell'aviazione è l'inglese per i termini tecnici andrebbe usata solo quella...."stallo profondo" non si può sentire, sembra il sequel aeronautico di "profondo rosso".
deep stall
- Valerio Ricciardi
- FL 500

- Messaggi: 5700
- Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
E fra l'altro avanzare il motore rispetto all'ala cui è appeso facilita il rispetto della regola delle aree di Frenzl, Hayes e poi Whitcomb, o sbaglio?AirGek ha scritto:I motori subalari essendo posti non esattamente sotto l'ala ma in posizione avanzata rispetto a quest'ultima riducono l'insorgere di fenomeni aeroelastici, vedasi il flutter.
Si sbaglio mi corrigerete
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
- Valerio Ricciardi
- FL 500

- Messaggi: 5700
- Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
La cosa potrebbe essere anche simmetrica... eh eh ehWingplane ha scritto:"stallo profondo" non si può sentire, sembra il sequel aeronautico di "profondo rosso".
Praticamente tutti i termini aeronautici tradotti in italiano suonano ridicoli...
"stai manzo, ragazzo" trad. "be beef, boy"
romanesca "aripijete" trad. "get yourself again"
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
-
Wingplane
- Banned user

- Messaggi: 591
- Iscritto il: 9 luglio 2010, 16:00
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
cosa c'entrano normali espressioni che sono intraducibili in altre lingue col fatto che l'aviazione è stata (principalmente) inventata in Usa con termini inglesi e che questa è la lingua internazionale usata per comunicare tra gli addetti ai lavori?Valerio Ricciardi ha scritto:La cosa potrebbe essere anche simmetrica... eh eh ehWingplane ha scritto:"stallo profondo" non si può sentire, sembra il sequel aeronautico di "profondo rosso".
Praticamente tutti i termini aeronautici tradotti in italiano suonano ridicoli...
"stai manzo, ragazzo" trad. "be beef, boy"
romanesca "aripijete" trad. "get yourself again"
è come quei paesi dove si traducono i termini informatici (come la francia): suonano ridicoli
In musica classica si usano parole italiane per indicare i tempi ed i ritmi ed è giusto che sia così perchè sono state stabilite in italia e ideate in quella lingua, tradotte non avrebbero senso
- AirGek
- FL 500

- Messaggi: 12724
- Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
- Località: 12 o'clock opposite direction
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
I termini tradotti in lingua italiana suonano ridicoli perchè al nostro orecchio suona molto meglio una lingua che non conosci, se un termine è ridicolo lo è in qualsiasi lingua.
Come dire Nicolas Cage suona da figo, se però ti chiamo Nicola Gabbia sembri un cretino.
E' il nome che è buffo non la sua traduzione in altre lingue.
Come dire Nicolas Cage suona da figo, se però ti chiamo Nicola Gabbia sembri un cretino.
E' il nome che è buffo non la sua traduzione in altre lingue.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
- JT8D
- Administrator

- Messaggi: 21237
- Iscritto il: 2 agosto 2005, 20:38
- Località: Limbiate (MB)
- Contatta:
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Assolutamente d'accordo: qualche termine tecnico è ancora traducibile senza eccessivi problemi, ma la maggioranza non andrebbe tradotta e andrebbe riportata in inglese. Come giustamente hai specificato tu, la stessa cosa vale anche per alcuni temini informatici.Wingplane ha scritto:Praticamente tutti i termini aeronautici tradotti in italiano suonano ridicoli...la lingua dell'aviazione è l'inglese per i termini tecnici andrebbe usata solo quella...."stallo profondo" non si può sentire, sembra il sequel aeronautico di "profondo rosso".
deep stall
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)


- sardinian aviator
- FL 500

- Messaggi: 5070
- Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
- Località: Nord Sardegna
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
Ma ce ne sono una marea...Valerio Ricciardi ha scritto:La cosa potrebbe essere anche simmetrica... eh eh ehWingplane ha scritto:"stallo profondo" non si può sentire, sembra il sequel aeronautico di "profondo rosso".
Praticamente tutti i termini aeronautici tradotti in italiano suonano ridicoli...
"stai manzo, ragazzo" trad. "be beef, boy"
romanesca "aripijete" trad. "get yourself again"
Stay in the bell, little black (a morè, sta in campana!)
You bounce from me (M'arimbarzi)
Nice Nun tower (Tor Bellamonaca)...
ricordi scolastici
Scusate l'OT oggi è sabato
- AirGek
- FL 500

- Messaggi: 12724
- Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
- Località: 12 o'clock opposite direction
Re: Disturbo del flusso d'aria nelle ali
State paragonando espressioni idiomatiche a terminologia. Tra di loro c'azzeccano like the cabbages during snack time.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
