cpt riccardo ha scritto:Mi attaccò a questo post per chiedere: in una giornata come questa a Milano, con rain snow, gli eng anti ice vanno usati in decollo?
Credo dipenda da differenti variabili(tipo di aereo,tempo al suolo etc)! Sicuramente qualcun'altro saprà dirti di più!
Per il resto posso dirti per grandi linee come funziona in US (non sò se anche qui funzioni così, sicuramente in maniera simile):
Quando l'aereo è on the ground e presenta formazioni di ghiaccio,neve o brina (di un certo spessore) su ali, fusoliera ,fan blades dei motori necessita di de-icing/anti-icing (questo perchè è stato dimostrato che un certo spessore di ghiaccio sulle ali riduce la portanza del 30% e aumenta la resistenza del 40%) :
Innanzi tutto tra le compagnie nord-americane è diffuso l'utilizzo di un liquido per il de-icing che abbia un freezing point al di sotto di almeno 20°F rispetto alla temperatura esterna, in modo tale da mantenerne l'efficenza per il tempo dovuto on the ground.
Ci sono 2 modalità di de-icing/anti-icing:
-one-step method : viene spruzzato in grande quantità un liquido riscaldato ,glycol type 1,che elimina ice,snow and frost e protegge da eventuale ri-formazione di essi. (In questo caso il de-icing , quindi il processo per eliminare il ghiaccio , e anti-icing ovvero il processo per prevenire la ri-formazione di esso , avvengono nello stesso momento).
-two-step method: vengono spruzzati 2 liquidi , glycol type 1 riscaldato (per il de-icing) e in seguito il glycol type 2 raffreddato (per l'anti-icing). Questo procedimento viene effettuato in questo ordine per garantire una certa durata, quindi se si invertisse l'ordine dei 2 liquidi non si avrebbero gli stessi effetti.
Probabilmente in una situazione del genere(oggi a Milano) , con neve,ghiaccio e brina accumulata , l'aereo decollerà con anti-ice ai motori e wing anti-ice (qualcuno mi corregga , perchè non ne sono sicuro per niente

) .