Comunicazioni T/B/T

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wing05
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Comunicazioni T/B/T

Messaggio da wing05 »

la mia domanda pur essendo relativa alla "navigazione" intesa come radioaiuti; la posto in questa sezione in quanto ritengo i piloti saranno in grado di rispondere.

premesso che le comunicazioni tra enti contollo ed aeromobile sono effetuate nella parte iniziale della gamma vhf, e che se non erro, esistono 4 FIR in tutta Italia con tutti gli ATC da queste dipendenti, mi chiedevo se i "trasferimenti di segnale" soprattutto in uplink si effettuano atraverso ripetitori terrestri oppure siamo già su satellite?

esempio: PD controlla tutto il nord est quindi un aereo che si trovasse in zona marginale, (Alto Adige o Friuli ai confini) e magari a livelli volo non molto elevati come potrebbe effettuare comunicazioni con la FIR?

spero di essere stato sufficientemente chiaro e vi ringrazio x le risposte.
I-SMTN. Mauro

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N757GF

Re: Comunicazioni T/B/T

Messaggio da N757GF »

wing05 ha scritto: premesso che le comunicazioni tra enti controllo ed aeromobile sono effettuate nella parte iniziale della gamma vhf, e che se non erro, esistono 4 FIR in tutta Italia con tutti gli ATC da queste dipendenti, mi chiedevo se i "trasferimenti di segnale" soprattutto in uplink si effettuano attraverso ripetitori terrestri oppure siamo già su satellite?
In generale un centro puo` avere piu` frequenze radio, con ricetrasmettitori e antenne piazzati fisicamente anche lontani dal centro stesso (in usa si chiamano RCO, remote controlled outlet). Dalla postazione remota al centro, il segnale viaggia via terrestre, ponti radio o linee dedicate. L'uso di un satellite geostazionariao, anche solo per i trasferimenti da RCO a centro, non e` consigliabile perche' introdurrebbe ritardi notevoli nella comunicazione.
Echo
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Re: Comunicazioni T/B/T

Messaggio da Echo »

Innanzitutto, giusto per precisazione, le FIR in Italia sono 3: Milano, Roma, Brindisi.
Ai tempi che fu, proprio per problemi di copertura, si creò un centro di rilancio comunicazioni a Padova che aveva nominativo Milano 2... poi da semplice centro rilancio gli è stato delegato il controllo della parte est della FIR e successivamente, anche quando la tecnologia avrebbe permesso di portare dovunque seganli telefonici-radio-radar, è stato lasciato l'ormai operativo e avviato centro di Padova (che si trovava nelle gallerie scavate dentro al Monte Venda), come distaccamento del centro di Milano che non si trova più sotto al Monte, ma ad Abano Terme.
Almeno mi pare che la storia sia più o meno così...!

Il resto è come avete detto voi. Ogni centro utilizza molte frequenze (una per ogni settore senza contare quelle di back-up, di riserva, di emergenza, le UHF ecc).
I sistemi utilizzati, sfruttano siti sparsi in posti strategici per garantire la copertura radio dell'area e una buona propagazione. Il funzionamento in trasmissione dovrebbe essere come una sorta di multiplex (ovvero l'antenna a cui è inviato il dato cambia in successione rapidissimamente e ciclicamente garantendo così che il dato venga trasmesso in modo comprensibile da tutti i siti e che questi siano sempre usati in egual maniera), in ricezione il messaggio arriva dall'antenna che lo capta con maggior potenza.
E' possibile sennò poi selezionare manualmente da che sito trasmettere, escludendo gli altri e concentrando così la potenza di trasmissione di un solo sito.
Alle quote di crociera non ci sono mai problemi visto che non esistono ostacoli per la propagazione (basta quindi solo una buona potenza).
I problemi nascono alle basse quote, in zone montuose dove la geografia tortuosa delle valli ostacola il propagarsi delle onde (che è rettilineo). Un problema comunque che va riducendosi con il continuo implementarsi di nuovi ripetitori radio.
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pippo682
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Re: Comunicazioni T/B/T

Messaggio da pippo682 »

Proprio per Padova Informazioni dovrebbe essere partito da poco, o in partenza, un ripetitore sul Monte Grappa. La comuncazione nella zona delle Alpi, infatti, sotto i 10.000 piedi era abbastanza difficoltosa. Io se devo attraversare una zona della quale conosco la difficoltà di ricezione, cerco di dare uno stimato del mio ritorno in zona di copertura, o di contattare un altro ente (ad esempio su Trento diretto a Verona sono passato subito Grada CTR, anche se fuori dalla sua zona, vista la mancanza di copertura. Ma succede anche nel sud. Ho volato per circa 20 minuti senza riuscire a sentire nessuno, tra Salerno e Pescara. E le abbiamo provate tutte, persino gli aeroporti minori....e sì che eravamo a FL 85.
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