mestiere usurante

[Hartsfield-Jackson]

Ragazzi mio padre ogni volta che parlo di piloti di linea , per paura che prima o poi farò una scelta che lui non condivide , mi ripete sempre che è un mestiere usurante , ovvero che causa patologie circolatorie , al cuore eccetera! Mi ha anche detto che le hostess ,per esempio, portano delle calze specifiche per prevenire vene varicose alle gambe causate dalla bassa pressione a certe altitudini!

Sfatiamo questa legenda (una tra le tantissime) metropolitana , se cosi fosse : è vero o non è vero che il mestiere di pilota di linea dopo anni e anni di volo , può causare patologie cardiocircolatorie o comunque peggiorarle se le si ha??

Grazie a tutti.

[spiridione]

Tuo padre è pilota?

[bulldog89]

Per i piloti cedo la parola a qualcuno più qualificato, ma per gli assistenti di volo posso risponderti.

E' vero, portano calze specifiche (che hanno anche un nome ma non mi viene in mente al momento ) visto che devono muoversi continuamente magari spingendo anche i carrelli con cibo/vivande in un ambiente a bassa pressione.

[mermaid]

E' vero, portano calze specifiche (che hanno anche un nome ma non mi viene in mente al momento )

a compressione graduata, aiutano la circolazione.

[Maxx]

E' vero, portano calze specifiche (che hanno anche un nome ma non mi viene in mente al momento )

a compressione graduata, aiutano la circolazione.

Penso che la cosa sia dovuta anche alla necessità di stare parecchio tempo in piedi e con scarpe con i tacchi.

[Wingplane]

e' usurante la ricerca del lavoro

[sidew]

fare il developer SW e' sicuramente molto piu usurante che fare il minatore..... Tra richieste assurde dei clienti, salti mortali epr le consegne, debugging, valutazioni e stime.... e arrivi a casa mentalmente distrutto....

Se dovessi rinascere mi darei all'agricoltura, magari come mastro birraio... (visto che nel tempo libero mi dedico ogni tanto all'homebrewing)

[flyingbrandon]

Sfatiamo questa legenda (una tra le tantissime) metropolitana , se cosi fosse : è vero o non è vero che il mestiere di pilota di linea dopo anni e anni di volo , può causare patologie cardiocircolatorie o comunque peggiorarle se le si ha??

Grazie a tutti.

Beh...non è sicuramente un mestiere "sano"...fai un vita sbagliata in tutto e per tutto ma puoi metterci una pezza stressandoti il meno possibile....evitando quello inutile, e cercando di vivere in modo "sano" fuori dai turni di lavoro...
Ciao!

[davymax]

Il lavoro si svolge in ambienti sporchissimi, sotto l'effetto di onde elettromagnetiche con pressioni mentali e in qualsiasi stato d'animo tu sia.

La parte fisica forse è la più facile da contrastare; fai movimento, provi a mangiare bene portandoti il pasto da casa o comunque senza eccedere con quello di bordo tutti i giorni.

La parte mentale, secondo me, è molto più difficile. E' usurante uscire di casa e magari stare fuori per 2-3 o anche più giorni quando i tuoi problemi personali non sono risolti e, ancor peggio, devi dimenticarli per far si che le tue performance in cabina durante i voli non vengano pericolosamente inficiate da essi. Per esperienza, non è umanamente possibile eliminarli dalla mente al 100%, ma con un grosso sforzo puoi accantonarli per un TOT di tempo e cercare di farli uscire solo quando non creano disturbo ai tuoi compiti.
Ovvio che se i problemi sono molto importanti e mentalmente non ti senti "fit to fly" è bene non andare a lavoro e far chiamare la riserva.

Condisci il tutto con l'incertezza del posto di lavoro per vari fattori (visite mediche, check al simulatore, fallimento della compagnia aerea come ormai accade ogni mese in questo periodo...), la carenza di alternative a seconda della tua età visto che il lavoro è altamente specializzato e non è facile, anzi quasi impossibile, reinventarsi a 40-50 anni in altri settori.

Poi ci sono le giornate con il tempo brutto, l'aereo che ha qualcosa che non va, ritardi vari, passeggeri problematici...ecc.ecc.

[Maxx]

Davide, leggo quello che scrivi e penso che sono cose valide per qualsiasi altra professione. La differenza è che voi portate in giro macchine da decine di milioni di euro e passeggeri per molto di più. Ma non siete i soli a farlo, non siete i soli ad avere la responsabilità della sicurezza (non voglio dire della vita) di altre persone. Quello che dici sui problemi personali è interessantissimo e mi fa venire in mente il caso del volo Ryanair per Ciampino che ne combinò una più di Bertoldo (http://avherald.com/h?article=41a5f274&opt=0): fu poi accertato che il comandante aveva appena avuto dei problemi personali molto molto seri e la cosa può aver avuto la sua importanza. Nella mia vita ho conosciuto di persona piloti, prevalentemente militari, che si contano sulle dita di due mani e sono tutti, dico tutti, persone di una serenità, di un equilibrio e di una modestia che non ho trovato in nessun altro, se non in mio padre. Che da giovane si divertiva a fare capriole col T6!

[Wingplane]

e 'vero non sono gli unici, ma altre professioni delicate come i medici ad esempio sono molto piu' tutelate e poi ricorda che il pilota e' sia chirurgo che paziente....

un medico male che vada finisce in galera, un pilota ci lascia le penne

[Maxx]

e 'vero non sono gli unici, ma altre professioni delicate come i medici ad esempio sono molto piu' tutelate e poi ricorda che il pilota e' sia chirurgo che paziente....

un medico male che vada finisce in galera, un pilota ci lascia le penne

No ti prego!!! non fare esempi legati alla sanità senno ti massacrano! Io non l'ho fatto volontariamente!!!

[flyingbrandon]

Davide, leggo quello che scrivi e penso che sono cose valide per qualsiasi altra professione.

Di per sé sì...il fattore umano è legato all'individuo in qualsiasi professione. Questa però ti porta ad essere sollevato da terra e in un ambiente comunque poco confortevole...il tutto aggravato dal fatto che qualsiasi cosa tu debba fare è a scadenza...hai un limite di tempo per farlo, perché dopo quel tempo non ti differenzi più dalle altre professioni...cioè sei per terra. A questo punto un lavoro con turni notturni/ diurni fatti spesso ad minchiam e una alimentazione abbastanza orrida, verso la quarta tratta del sesto giorno fanno coabitare fonti di stress che raramente trovi contemporaneamente in altre professioni. Questo mica per dire che devi essere un supereroe...ma che per il fisico di certo non è una passeggiata di salute....proprio come carico "oggettivo".
Ciao!

[tartan]

Non conosco leggende metropolitane da sfatare, però, da quello che ho sentito da vari piloti in tanti anni di lavoro nell'ambiente, e leggendo di studi fatti per proteggere da effetti legati alla permanenza alle alte quote, non solo legati alle basse pressioni, mi viene da dire che tuo padre non ha tutti i torti e non solo per problemi cardiocircolatori. Che poi chi se ne frega, è un altro paio di maniche!

[flyingbrandon]

. Che poi chi se ne frega, è un altro paio di maniche!

Esatto...gonfio con le palle secche e, statisticamente, morto dopo due anni di pensione...ma è il lavoro più bello al mondo...
Ciao!

[Maxx]

Davide, leggo quello che scrivi e penso che sono cose valide per qualsiasi altra professione.

Di per sé sì...il fattore umano è legato all'individuo in qualsiasi professione. Questa però ti porta ad essere sollevato da terra e in un ambiente comunque poco confortevole...il tutto aggravato dal fatto che qualsiasi cosa tu debba fare è a scadenza...hai un limite di tempo per farlo, perché dopo quel tempo non ti differenzi più dalle altre professioni...cioè sei per terra. A questo punto un lavoro con turni notturni/ diurni fatti spesso ad minchiam e una alimentazione abbastanza orrida, verso la quarta tratta del sesto giorno fanno coabitare fonti di stress che raramente trovi contemporaneamente in altre professioni. Questo mica per dire che devi essere un supereroe...ma che per il fisico di certo non è una passeggiata di salute....proprio come carico "oggettivo".
Ciao!

Ma infatti è per questo che siete soggetti a controlli strettissimi non previsti per nessun'altra professione.

[AirGek]

Inoltre non so se si tratta di una mia impressione ma ho notato che c'è una certa moda nell'avere la "boccia" tra i piloti.

[Hartsfield-Jackson]

ok grazie a tutti per le risposte! il punto ora è: il pilota ha aspettative di vita minori rispetto a chi pratica altro mestiere x , oppure diciamo che facilita l'insorgere di patologie cardiocircolatorie e basta?

[AirGek]

Dall'altra parte c'è un thread dove si discute se il radar meteo ti bruci o meno le palle, fanculo le cardiopatie.

[Hartsfield-Jackson]

comunque sia il discorso sullo stress , a mio parere , è soggettivo e dipende dal proprio autocontrollo!

[AirGek]

L'autocontrollo c'entra poco qua, non si sta parlando di quanti secondi resisti prima di mollare uno schiaffo ad uno che da dietro ti tira degli schiccheri sull'orecchio. Ciò di cui si parla qui è fatica.

[mermaid]

comunque sia il discorso sullo stress , a mio parere , è soggettivo e dipende dal proprio autocontrollo!

non saresti più stressato a fare un lavoro che non ti piace, mangiandoti le palle (belle gonfie, mica come quelle di brandon) per non aver fatto il pilota?

[Marco92]

A lungo andare, gli spermatozoi di un pilota possono addormentarsi...

[AirGek]

(belle gonfie, mica come quelle di brandon)

M'ho che scopre che hai rivelato al forum che fa il porno-attore per arrotondare vedi...

[tartan]

In mongolfiera dobbiamo avere il trasponder e lo teniamo molto in basso, sotto la cesta, proprio per evitare problemi li in basso. Io non l'ho proprio comprato, tanto chi mi vede quando volo?
Comunque, caro Hartsfield-Jackson, vuoi fare il pilota? Fallo e non ti preoccupare, camperai di meno ma camperai meglio che se facessi il palombaro!

[AirGek]

Tanto se è arrivare alla pensione che ti preme vai tranquillo che non ci arrivi a prescindere vista la generazione di cui fai parte.

[Hartsfield-Jackson]

L'autocontrollo c'entra poco qua, non si sta parlando di quanti secondi resisti prima di mollare uno schiaffo ad uno che da dietro ti tira degli schiccheri sull'orecchio. Ciò di cui si parla qui è fatica.

infatti mi riferivo allo stress psicologico...anche se a mio modesto parere anche lo stress fisico è soggettivo...poi ognuno avrà le sue opinioni in merito!

comunque sia ho chiesto per curiosità , mica per abbandonare l'idea di fare il pilota alla fin fine tutti dobbiamo fare la finaccia, e farla dopo anni di professione in aria non è da tutti!!

ps mi sono letto il report di ANSV su quel volo ryanair che mi avete postato , da quanto ho capito sembrerebbe un errore combinato del pilota (che non ha avvertito la compagnia della perdita in famiglia, perchè timoroso di perdere l'impiego) e del/dei controllore/i del traffico aereo che non ha/hanno dato notizia dell'improvviso cambiamento meteorologico a CMP , e del mancato allarme del livello di volo al di sotto di quello assegnato per il path finale dell'ILS per 34R! nonostante tutto, una volta atterrati a Pescara dopo 2 tentantivi di approccio mancati in 2 diversi aeroporti , non hanno informato la compagnia dell'accaduto e il pilota ha condotto anche il ferry flight per CMP. Sapete per caso che fine ha fatto questo pilota?

[Ayrton]

fottetevi..io mi gratto..

[AirGek]

Piattole?

[Hartsfield-Jackson]

"Graptatio Pallorum" dicevano i Romani...

[camicius]

"Graptatio Pallorum" dicevano i Romani...

Anche "in omnia pericula, tasta testicula"!

[Hartsfield-Jackson]

"Graptatio Pallorum" dicevano i Romani...

Anche "in omnia pericula, tasta testicula"!

questa mi mancava

[Ospite]

[Hartsfield-Jackson]

[AirGek]

Ma quel mona l'è milanese.