http://www.corriere.it/economia/12_nove ... 4519.shtml
Ce ne è un po' per tutte...
ciao
Andrea
Altroconsumo analizza le clausole vessatorie delle compagnie
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Altroconsumo analizza le clausole vessatorie delle compagnie
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Il decollo è facoltativo, l'atterraggio, obbligatorio
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- mcgyver79
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Re: Altroconsumo analizza le clausole vessatorie delle compagnie
Dopo la loro pubblicità urlata in TV quell'Associazione la vedo come fumo negli occhi... come se in Italia non si urlasse già abbastanza, spesso a sproposito.
Ciaooooo.

Ciaooooo.
McGyver
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Re: Altroconsumo analizza le clausole vessatorie delle compagnie
Pubblicità palesemente ispirata a quella dell'old spice con terry crewsmcgyver79 ha scritto:Dopo la loro pubblicità urlata in TV quell'Associazione la vedo come fumo negli occhi... come se in Italia non si urlasse già abbastanza, spesso a sproposito.![]()
Ciaooooo.

- Defiant
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Re: Altroconsumo analizza le clausole vessatorie delle compagnie
Solo per citarne una:
"Come dimenticare un altro caposaldo tra i diritti del viaggiatore: il diritto al rimborso di qualsiasi tassa o imposta in caso di mancato utilizzo del biglietto parzialmente o non completamente rimborsabile. Ecco Lufthansa all'articolo 3.1.3 se ne dimentica, affermando che «alcuni biglietti emessi a tariffe scontate possono essere non rimborsabili»."
Altroconsumo mi dovrebbe spiegare dove sta la contraddizione, loro parlano di tasse e imposte, il contratto di LH parla di "biglietto". Il biglietto non è rimborsabile le tasse si. Come mi è capitato in due diverse occasioni, peraltro.
Idem per la questione degli orari. Se l'orario fosse vincolante in senso stretto chiunque, alla prima mezz'ora di ritardo, si sentirebbe autorizzato a chiedere il rimborso, i danni, etc.
Mi sembrano quattro informazioni decontestualizzate tanto per creare il caso e far parlare di sè.
"Come dimenticare un altro caposaldo tra i diritti del viaggiatore: il diritto al rimborso di qualsiasi tassa o imposta in caso di mancato utilizzo del biglietto parzialmente o non completamente rimborsabile. Ecco Lufthansa all'articolo 3.1.3 se ne dimentica, affermando che «alcuni biglietti emessi a tariffe scontate possono essere non rimborsabili»."
Altroconsumo mi dovrebbe spiegare dove sta la contraddizione, loro parlano di tasse e imposte, il contratto di LH parla di "biglietto". Il biglietto non è rimborsabile le tasse si. Come mi è capitato in due diverse occasioni, peraltro.
Idem per la questione degli orari. Se l'orario fosse vincolante in senso stretto chiunque, alla prima mezz'ora di ritardo, si sentirebbe autorizzato a chiedere il rimborso, i danni, etc.
Mi sembrano quattro informazioni decontestualizzate tanto per creare il caso e far parlare di sè.