Mi rivolgo a chi fa il mestiere più bello del mondo

Pessime condizione meteo, Malpensa opera solo in CAT II e tale restrizione(ENAC) è trasmessa dall'ATIS ect ect.
Traffico in arrivo, il pilota comunica al controllore che lui è abilitato( non so se è la parola giusta, ma passatemela) al max alla CAT I, comunca inoltre di voler effettuare l'avvicinamento e al limite mancare. Per questo chiede l'autorizzazione per la procedura ILS XXX. A questo punto il controllore si rifiuta di autorizzare poichè sa che l'altra parte non è abile alla CAT II. Le conseguenze immagino le potete immaginare: capo sala inca**ato nero per la polemica montata in frequenza dal pilota, rapporto e via dicendo...
Detto ciò la domanda che mi interessa fare è: in questo caso il pilota come si deve/può comportare sapendo che c'è una restrizione mettiamo a CAT III e lui è abile fino a CAT II (o come nell'esempio)?
Nella mia testa, filosoficamente sarebbe pure corretto/possibile andare e tentare l'avvicinamento scendendo alla minima per CAT II e vedere se ci sono i riferimenti visivi per atterrare. Oppure sapendo di non avere le capacità di scendere ed utilizzare la CAT di restrizione deve comunque andare di alternato?
Grazie