Ragazzino beffa i controlli
Moderatore: Staff md80.it
- MAURIZIO60
- 02000 ft
- Messaggi: 453
- Iscritto il: 24 agosto 2006, 13:04
- Località: Calabria
Ragazzino beffa i controlli
Litiga con i genitori e si imbarca clandestino
su un volo da Manchester a Roma
Atterrato a Fiumicino dopo aver passato i controlli sicurezza e volato senza biglietto né documenti
L'areoporto di Fiumicino
ROMA - Mentre gli occhi di tutti sono puntati sulle prove di sicurezza della Londra olimpica, Manchester fa una figuraccia grazie a un ragazzino di undici anni. Il piccolo John martedì era uscito con la madre a fare shopping nei pressi dello scalo di Wythenshawe. Sembra abbia litigato con la mader e sia sfuggito al suo controllo. La descrizione è da vero monello: capelli rossi arruffati, lentiggini, t-shirt con il suo eroe preferito, Spider Man, tuta e un paio di infradito ai piedi. Al terminal, si è mescolato a una comitiva di studenti, suoi coetanei, in procinto di partire per una vacanza studio in Italia, e, incredibilmente, ha eluso tutti i controlli di sicurezza: non aveva nè biglietto, né documenti. Senza mostrare nessuna carta di imbarco, è salito a bordo del volo Manchester-Roma della compagnia JET 2, battezzato con la sigla «LS 792». Nessuno si è accorto di lui, fino a quando, circa di un'ora dopo, l'aereo stava solcando i cieli di Parigi e il piccolo John ha iniziato a stare male e a soffrire di mal d'aria. Ad avvicinarsi per assisterlo, il responsabile di capocabina, che dopo averlo aiutato, gli ha posto alcune domande, chiedendogli di mostrargli il biglietto.
Un velivolo della Jet2
SENZA BIGLIETTO - In tutta risposta John ha replicato che «Non aveva nessun biglietto aereo e che voleva solo vedere Roma». A quel punto, messo al corrente della situazione il Comandante, è stata contattata la torre di controllo di Fiumicino e allertata la Polizia di Frontiera. I genitori del bambino intanto, non trovandolo in casa ne avevano subito denunciato la scomparsa alle autorità locali. Dopo essere stato rifocillato il ragazzino sarà presto imbarcato su un volo di ritorno.
INCHIESTA - Sotto inchiesta ora compagnia e aeroporto. Almeno cinque membri dello staff rischiano la sospensione. «Una vicenda seria su cui ci sarà un'inchiesta ufficiale dell'aeroporto della compagnia», ha confermato un portavoce dello scalo di Manchester. In quanto allo smacco di sicurezza, la versione ufficiale è che nessuno ha rischiato nulla. «Il ragazzo ha passato gli screening e la sicurezza di nessun passeggero è stata messa a rischio».
Redazione Roma online
fonte: il corriere online
su un volo da Manchester a Roma
Atterrato a Fiumicino dopo aver passato i controlli sicurezza e volato senza biglietto né documenti
L'areoporto di Fiumicino
ROMA - Mentre gli occhi di tutti sono puntati sulle prove di sicurezza della Londra olimpica, Manchester fa una figuraccia grazie a un ragazzino di undici anni. Il piccolo John martedì era uscito con la madre a fare shopping nei pressi dello scalo di Wythenshawe. Sembra abbia litigato con la mader e sia sfuggito al suo controllo. La descrizione è da vero monello: capelli rossi arruffati, lentiggini, t-shirt con il suo eroe preferito, Spider Man, tuta e un paio di infradito ai piedi. Al terminal, si è mescolato a una comitiva di studenti, suoi coetanei, in procinto di partire per una vacanza studio in Italia, e, incredibilmente, ha eluso tutti i controlli di sicurezza: non aveva nè biglietto, né documenti. Senza mostrare nessuna carta di imbarco, è salito a bordo del volo Manchester-Roma della compagnia JET 2, battezzato con la sigla «LS 792». Nessuno si è accorto di lui, fino a quando, circa di un'ora dopo, l'aereo stava solcando i cieli di Parigi e il piccolo John ha iniziato a stare male e a soffrire di mal d'aria. Ad avvicinarsi per assisterlo, il responsabile di capocabina, che dopo averlo aiutato, gli ha posto alcune domande, chiedendogli di mostrargli il biglietto.
Un velivolo della Jet2
SENZA BIGLIETTO - In tutta risposta John ha replicato che «Non aveva nessun biglietto aereo e che voleva solo vedere Roma». A quel punto, messo al corrente della situazione il Comandante, è stata contattata la torre di controllo di Fiumicino e allertata la Polizia di Frontiera. I genitori del bambino intanto, non trovandolo in casa ne avevano subito denunciato la scomparsa alle autorità locali. Dopo essere stato rifocillato il ragazzino sarà presto imbarcato su un volo di ritorno.
INCHIESTA - Sotto inchiesta ora compagnia e aeroporto. Almeno cinque membri dello staff rischiano la sospensione. «Una vicenda seria su cui ci sarà un'inchiesta ufficiale dell'aeroporto della compagnia», ha confermato un portavoce dello scalo di Manchester. In quanto allo smacco di sicurezza, la versione ufficiale è che nessuno ha rischiato nulla. «Il ragazzo ha passato gli screening e la sicurezza di nessun passeggero è stata messa a rischio».
Redazione Roma online
fonte: il corriere online
MAURIZIO
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10468
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
- viaggiodasolo
- 02000 ft
- Messaggi: 205
- Iscritto il: 23 febbraio 2011, 23:14
- Contatta:
Re: Ragazzino beffa i controlli
Questo ragazzino ha un futuro assicurato a Scotland Yard 
Certo, la situazione gli era favorevole, magari al gate è passato un accompagnatore con 10 carte d'imbarco e, bambino più, bambino meno, in qualche modo li hanno fatti salire tutti.

Certo, la situazione gli era favorevole, magari al gate è passato un accompagnatore con 10 carte d'imbarco e, bambino più, bambino meno, in qualche modo li hanno fatti salire tutti.
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Ragazzino beffa i controlli
Dal Regno Unito doveva passare anche un controllo passaporti, e un minore non deve poter passare senza che il controllo sia accurato.
- MAURIZIO60
- 02000 ft
- Messaggi: 453
- Iscritto il: 24 agosto 2006, 13:04
- Località: Calabria
Re: Ragazzino beffa i controlli
Meno male che tutto questo è successo in Inghilterra se succedeva in ItaliaPaolo_61 ha scritto:Dal Regno Unito doveva passare anche un controllo passaporti, e un minore non deve poter passare senza che il controllo sia accurato.

Tra pochi giorni iniziano le olimpiadi speriamo che i controlli siano più accurati

MAURIZIO
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )
- 328gts
- 05000 ft
- Messaggi: 671
- Iscritto il: 1 giugno 2012, 8:41
Re: Ragazzino beffa i controlli



Follia!!
Ma e' corretto che il comandante avvisato sopra Parigi voli sino a Roma con un clandestino a bordo?
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Ragazzino beffa i controlli
E cosa poteva fare? Metterlo su una scialuppa e abbandonarlo in mare? Effettuare un reclutamento forzato e metterlo a lavorare nelle toilette?328gts ha scritto:![]()
![]()
![]()
Follia!!
Ma e' corretto che il comandante avvisato sopra Parigi voli sino a Roma con un clandestino a bordo?
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Re: Ragazzino beffa i controlli
Se il clandestino è chiaramente non ostile, se non mostra propositi bellicosi, se non si mette a pregare in direzione della Mecca invocando le 72 vergini che lo attendono e se gli viene il vomitino per la quota e magari per il senso di colpa per la marachella combinata, penso che la soluzione più ovvia (la sola) sia quella che è stata seguita.
- noone
- 10000 ft
- Messaggi: 1302
- Iscritto il: 18 luglio 2008, 12:46
- Località: Leman Lake
Re: Ragazzino beffa i controlli
a me sembra incredibile che non si siano accorti che c'era una persona di troppo al conteggio...
"Feed the monkeys and don’t touch anything."
“No Ciube quando l'impero l'ha costruita non pensava ai Wookiee”.Ian Solo
“No Ciube quando l'impero l'ha costruita non pensava ai Wookiee”.Ian Solo
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Ragazzino beffa i controlli
Perché, si fanno ancora i conteggi?noone ha scritto:a me sembra incredibile che non si siano accorti che c'era una persona di troppo al conteggio...
- MAURIZIO60
- 02000 ft
- Messaggi: 453
- Iscritto il: 24 agosto 2006, 13:04
- Località: Calabria
Re: Ragazzino beffa i controlli
Sui voli fr si fanno anche più di una volta.Paolo_61 ha scritto:Perché, si fanno ancora i conteggi?noone ha scritto:a me sembra incredibile che non si siano accorti che c'era una persona di troppo al conteggio...

MAURIZIO
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )
- 328gts
- 05000 ft
- Messaggi: 671
- Iscritto il: 1 giugno 2012, 8:41
Re: Ragazzino beffa i controlli
Io mi sarei chiesto, di fronte ad una così marchiana falla nel sistema di controllo, se non fosse sfuggito alla sicurezza dell'altro.Maxx ha scritto:Se il clandestino è chiaramente non ostile, se non mostra propositi bellicosi, se non si mette a pregare in direzione della Mecca invocando le 72 vergini che lo attendono e se gli viene il vomitino per la quota e magari per il senso di colpa per la marachella combinata, penso che la soluzione più ovvia (la sola) sia quella che è stata seguita.
Un marsupio o uno zaino salito a bordo con lui? Non hanno controllato lui magari nemmeno quello che c'era con lui.
Ok, sono paranoico ma l'idea che qualcuno si riesca ad imbarcare così e' assolutamente inaccettabile.
- tartan
- Aircraft Performance Supervisor
- Messaggi: 9893
- Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
- Località: Ladispoli (Roma)
- Contatta:
Re: Ragazzino beffa i controlli
E bravo il ragazzino! Io avevo quasi la sua età quando mi imbarcai clandestinamente su un piccolo aereo che girava nel cortile davanti alla chiesa dove facevo il chierichetto. Se ne accorsero subito ma mi fecero fare tutto il viaggio. All'arrivo
mi presero per la collottola e mi portarono dal manovratore che mi chiese: perchè l'hai fatto?
Nun ciò n'a lira, risposi, e mi piaceva l'idea. Mi dettero un colpetto sulla testa e mi dissero: non lo fare più.
Già allora mi piaceva volare!

Nun ciò n'a lira, risposi, e mi piaceva l'idea. Mi dettero un colpetto sulla testa e mi dissero: non lo fare più.
Già allora mi piaceva volare!

La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Re: Ragazzino beffa i controlli
Certamente, è come dici tu. Non essendo, e su questo possiamo penso essere abbastanza sicuri, passato al check in per imbarcare un bagaglio, al massimo poteva avere bagaglio a mano: e quindi, come cavolo fai ad "assegnargli" un bagaglio a mano, visto che questi non sono registrati? Bel casino insomma.328gts ha scritto:Io mi sarei chiesto, di fronte ad una così marchiana falla nel sistema di controllo, se non fosse sfuggito alla sicurezza dell'altro.Maxx ha scritto:Se il clandestino è chiaramente non ostile, se non mostra propositi bellicosi, se non si mette a pregare in direzione della Mecca invocando le 72 vergini che lo attendono e se gli viene il vomitino per la quota e magari per il senso di colpa per la marachella combinata, penso che la soluzione più ovvia (la sola) sia quella che è stata seguita.
Un marsupio o uno zaino salito a bordo con lui? Non hanno controllato lui magari nemmeno quello che c'era con lui.
Ok, sono paranoico ma l'idea che qualcuno si riesca ad imbarcare così e' assolutamente inaccettabile.
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10468
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: Ragazzino beffa i controlli
basandomi su quello riportato dal giornale (quindi da prendere con le pinze), potrei supporre che si sia aggregato al gruppo di ragazzini (che dovevano avere più o meno la sua età, altrimenti lui stonava) appena dopo il ckin, il capogruppo aveva biglietto cumulativo e uno per uno sono passati dal radiogeno, facendo passare marsupi e/o zainetti ai raggi (quindi nessun problema da un punto di vista della security). più grave l'errore al gate, qualche conto non sarebbe dovuto tornare, ma anche lì, capita abbastanza spesso che nel casino un passeggero passi senza mostrare/consegnare la carta d'imbarco ( diciamo un imbarco su 100?). al momento di cancellare i passeggeri no-show si fanno altri controlli ma, in questo caso, ovviamente il ragazzino non era sulla lista pax e quindi non andava nemmeno cancellato. è qui che serve la conta a bordo: se chiusura comunicata da gate e pax on board non coincidono si iniziano a fare le pulci. molte compagnie però non prevedono la conta a bordo e quindi raramente succede di avere in cabina qualcuno che non deve esserci (piuttosto che manchino delle persone, come nel caso di vce dove ne hanno lasciate a terra 7 già passate da gate).
ad ogni modo, in questo caso, non è stata messa in pericolo la sicurezza dei passeggeri, perchè il ragazzino per entrare in area sterile ha fatto i controlli come tutti. diverso era stato il caso del pazzo che aveva saltato i controlli correndo improvvisamente riuscendo poi a salire a bordo dell'aereo, ma nessuno sapeva quale..
ad ogni modo, in questo caso, non è stata messa in pericolo la sicurezza dei passeggeri, perchè il ragazzino per entrare in area sterile ha fatto i controlli come tutti. diverso era stato il caso del pazzo che aveva saltato i controlli correndo improvvisamente riuscendo poi a salire a bordo dell'aereo, ma nessuno sapeva quale..
Ti!
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Re: Ragazzino beffa i controlli
La conta a bordo è sicuramente un altro dispositivo di sicurezza ridondante, così come tanti sistemi a bordo dell'aereo. Mi chiedo cosa costa farla e quindi perchè alcune compagnie non la fanno. Ad ogni modo, se il gate chiude all'ora in cui deve chiudere e gli risultano 135 imbarcati su 140 registrati, forse la conta a bordo è pure superflua.
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10468
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: Ragazzino beffa i controlli
non ho capito cosa intendi...Maxx ha scritto:se il gate chiude all'ora in cui deve chiudere e gli risultano 135 imbarcati su 140 registrati, forse la conta a bordo è pure superflua.
se al momento di chiudere hai 135/140 vuol dire che hai 5 no-show, che possono essere web ckin che hanno deciso di non partire più (con le lowcost nel 98% dei casi si cancellano webckin, anche 10-12 persone alla volta), oppure persone che hanno fatto ckin in aeroporto ma stanno facendo tardi al gate per un qualsiasi motivo, oppure transiti che hanno perso la coincidenza (non nel caso delle low che vendono point to point).
se però tu hai 135 carte di imbarco e a bordo contano 136 persone o 134... beh, allora non si tratta di no-show, ma di qualche errore... si ricontano le carte, si ricontano i pax a bordo, si fanno chiamare a bordo i passeggeri cancellati al gate...
Ti!
- cabronte
- FL 500
- Messaggi: 10181
- Iscritto il: 10 giugno 2008, 21:45
- Località: Nelle vicinanze di MXP
Re: Ragazzino beffa i controlli
tartan ha scritto:E bravo il ragazzino! Io avevo quasi la sua età quando mi imbarcai clandestinamente su un piccolo aereo che girava nel cortile davanti alla chiesa dove facevo il chierichetto. Se ne accorsero subito ma mi fecero fare tutto il viaggio. All'arrivomi presero per la collottola e mi portarono dal manovratore che mi chiese: perchè l'hai fatto?
Nun ciò n'a lira, risposi, e mi piaceva l'idea. Mi dettero un colpetto sulla testa e mi dissero: non lo fare più.
Già allora mi piaceva volare!


Ale
- vihai
- 10000 ft
- Messaggi: 1163
- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
Re: Ragazzino beffa i controlli
Io non vedo nessuna falla. L'errore è pensare che i controlli possano completamente impedire eventi del genere.328gts ha scritto: Io mi sarei chiesto, di fronte ad una così marchiana falla nel sistema di controllo, se non fosse sfuggito alla sicurezza dell'altro.
Impara ad accettarlo, o fatti ammaliare dal teatrino della sicurezza, sono gli unici modi per essere sereniUn marsupio o uno zaino salito a bordo con lui? Non hanno controllato lui magari nemmeno quello che c'era con lui.
Ok, sono paranoico ma l'idea che qualcuno si riesca ad imbarcare così e' assolutamente inaccettabile.

- davidemox
- 05000 ft
- Messaggi: 914
- Iscritto il: 8 ottobre 2005, 16:35
- Località: Milano
Re: Ragazzino beffa i controlli
Non chiedetemi il perché ma dopo anni , anche con l aereo PIENO, la conta non viene, e non hai idea di quanto ti incazzi!
Davide
- Astrid
- 02000 ft
- Messaggi: 408
- Iscritto il: 15 maggio 2008, 1:28
- Località: LIRQ / FLR
- Contatta:
Re: Ragazzino beffa i controlli
MAURIZIO60 ha scritto:Sui voli fr si fanno anche più di una volta.Paolo_61 ha scritto:Perché, si fanno ancora i conteggi?noone ha scritto:a me sembra incredibile che non si siano accorti che c'era una persona di troppo al conteggio...
Confermo. E' procedura in FR effettuare un headcount incrociato eseguiti rispettivamente dal numero 4 e dal CSS.
Se c'è qualcuno in più carte di imbarco alla mano (e vai di delay).
Ottico Abilitato. Specialista in Contattologia.
Appassionato di Medicina Aeronautica.
Pilota.
Appassionato di Medicina Aeronautica.
Pilota.
- tartan
- Aircraft Performance Supervisor
- Messaggi: 9893
- Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
- Località: Ladispoli (Roma)
- Contatta:
Re: Ragazzino beffa i controlli
Forse l'ho già detto ma una volta mia figlia bloccò uno strano pax che si era intrufolato e stava imbarcandosi sul finger. Lo raggiunse, vide che era quasi assente, lo convinse a tornare indietro e lo consegnò ad un collega. Ancora si stanno chiedendo come avesse fatto a passare il controllo passaporti. Naturalmente mi sono raccomandato che non si azzardasse più a fare una cosa del genere, ma è fiato sprecato. 

La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
- N176CM
- md80.it Staff
- Messaggi: 5247
- Iscritto il: 9 settembre 2005, 13:02
- Località: Milano
Re: Ragazzino beffa i controlli
Se tutto quello che viene riportato dai giornali è vero, la cosa che trovo più assurda è il passaggio al controllo passaporti e siamo in UK! Stiamo parlando di un minore che allegramente esce dalla frontiera senza che nessuno se ne accorga. Poi noi non possiamo portare il dentifricio e dobbiamo passare i controlli in mutande



N176CM
n176cm AT md80.it

n176cm AT md80.it

- b747-8
- FL 150
- Messaggi: 1969
- Iscritto il: 24 settembre 2008, 21:25
Re: Ragazzino beffa i controlli
Oh, è un modo di manifestare la propria passione...e ne hai anche fatto il tuo lavoro!tartan ha scritto:E bravo il ragazzino! Io avevo quasi la sua età quando mi imbarcai clandestinamente su un piccolo aereo che girava nel cortile davanti alla chiesa dove facevo il chierichetto. Se ne accorsero subito ma mi fecero fare tutto il viaggio. All'arrivomi presero per la collottola e mi portarono dal manovratore che mi chiese: perchè l'hai fatto?
Nun ciò n'a lira, risposi, e mi piaceva l'idea. Mi dettero un colpetto sulla testa e mi dissero: non lo fare più.
Già allora mi piaceva volare!

Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione ed un'assoluta tolleranza. MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

BIRRA POINT
Ministro rapporti CULturali

BIRRA POINT
Ministro rapporti CULturali
- Valerio Ricciardi
- FL 500
- Messaggi: 5671
- Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33
Re: Ragazzino beffa i controlli
Se si pensa alle implicazioni legali possibili, anche al netto della sicurezza (es. minore oggetto di contenzioso pesante fra due genitori uno deI quali straniero, che viene dal medesimo/a trasferito illegalmente all'estero per sottrarlo alla giurisdizione del Paese in cui vivevano i due coniugi prima della rottura - e cose simili) capite bene che quanto successo è di una gravità estrema, anche se il ragazzino ha passato regolarmente metal detector e quant'altro.
La cosa veramente, veramente grave è sopratutto che si tratti di un minore.
Qui la notizia come passa ora su Tiscali (che rimarca una buona figura fatta dalla polizia di frontiera italiana):
Voleva vedere Roma: 11enne fugge da Manchester, elude tutti i controlli e sale sul volo per l'Italia
E' fuggito da casa, ha raggiunto a piedi l'aeroporto di Manchester e, dopo avere eluso i severi controlli di sicurezza, per giunta senza avere acquistato nessun biglietto aereo, è riuscito a salire a bordo di un aereo e ad arrivare fino a Roma. Protagonista della curiosa vicenda, degna di un film della fortunata serie "Home Alone- Mamma ho perso l'aereo" interpretato da Macaulay Culkin, un bambino inglese di 11 anni che chiameremo "John", un nome di fantasia. Non trovandolo in casa, i suoi genitori, preoccupati, residenti in un centro abitato a ridosso dello scalo di Manchester, ne avevano subito denunciato la scomparsa alle autorità locali. E' stato grazie al tempestivo intervento del dirigente della Polizia di frontiera, Antonio Del Greco, che ha attivato le indagini, in collaborazione con l'Interpol, se il minore nel giro di poche ore è stato rintracciato ed è ritornato a casa sano e salvo.
Elude tutti i controlli e sale a bordo senza biglietto - Ieri mattina "John", capelli rossi arruffati, una manciata di lentiggini sul volto, alzandosi di buon'ora, dopo avere indossato la t-shirt con il suo eroe preferito, Spider Man, il pantalone di una tuta e un paio di infradito ai piedi, è uscito di casa, si è diretto verso il terminal Partenze dello scalo inglese. Qui, mescolandosi con una comitiva di studenti, suoi coetanei, in procinto di partire per una vacanza studio in Italia, ha eluso tutti i controlli di sicurezza e, senza mostrare nessuna carta di imbarco, è salito a bordo del volo Manchester-Roma della compagnia JET 2, battezzato con la sigla "LS 792".
"Smascherato" a causa del mal d'aria - Nessuno si è accorto di lui, fino a quando, circa un'ora dopo, l'aereo stava solcando i cieli di Parigi e il piccolo "John" ha iniziato a stare male e a soffrire di mal d'aria. Ad avvicinarsi per assisterlo, il responsabile capocabina, che dopo averlo aiutato, gli ha posto alcune domande, chiedendogli di mostrargli il biglietto. In tutta risposta "John" ha replicato che non aveva nessun biglietto aereo e che voleva solo vedere Roma. A quel punto, messo al corrente della situazione il Comandante, è stata contattata la torre di controllo di Fiumicino e allertata la Polizia di Frontiera.
Rispedito a Manchester dopo aver fatto incetta di caramelle e cioccolata - Ad atterraggio avvenuto il piccolo "John" è stato subito preso in consegna dagli agenti della Polizia giudiziaria, diretti dal dirigente Rosario Testaiuti, che lo hanno coccolato e rifocillato, in attesa di imbarcarlo sul primo volo utile per Manchester. E lui ne ha approfittato per fare incetta di caramelle, tramezzini e cioccolata. Poi ieri sera il ritorno a casa a Manchester, dove il piccolo "John" ha potuto finalmente riabbracciare la mamma e il papà. Alla Polizia italiana naturalmente sono stati indirizzati i loro infiniti ringraziamenti.
25 luglio 2012
La cosa veramente, veramente grave è sopratutto che si tratti di un minore.
Qui la notizia come passa ora su Tiscali (che rimarca una buona figura fatta dalla polizia di frontiera italiana):
Voleva vedere Roma: 11enne fugge da Manchester, elude tutti i controlli e sale sul volo per l'Italia
E' fuggito da casa, ha raggiunto a piedi l'aeroporto di Manchester e, dopo avere eluso i severi controlli di sicurezza, per giunta senza avere acquistato nessun biglietto aereo, è riuscito a salire a bordo di un aereo e ad arrivare fino a Roma. Protagonista della curiosa vicenda, degna di un film della fortunata serie "Home Alone- Mamma ho perso l'aereo" interpretato da Macaulay Culkin, un bambino inglese di 11 anni che chiameremo "John", un nome di fantasia. Non trovandolo in casa, i suoi genitori, preoccupati, residenti in un centro abitato a ridosso dello scalo di Manchester, ne avevano subito denunciato la scomparsa alle autorità locali. E' stato grazie al tempestivo intervento del dirigente della Polizia di frontiera, Antonio Del Greco, che ha attivato le indagini, in collaborazione con l'Interpol, se il minore nel giro di poche ore è stato rintracciato ed è ritornato a casa sano e salvo.
Elude tutti i controlli e sale a bordo senza biglietto - Ieri mattina "John", capelli rossi arruffati, una manciata di lentiggini sul volto, alzandosi di buon'ora, dopo avere indossato la t-shirt con il suo eroe preferito, Spider Man, il pantalone di una tuta e un paio di infradito ai piedi, è uscito di casa, si è diretto verso il terminal Partenze dello scalo inglese. Qui, mescolandosi con una comitiva di studenti, suoi coetanei, in procinto di partire per una vacanza studio in Italia, ha eluso tutti i controlli di sicurezza e, senza mostrare nessuna carta di imbarco, è salito a bordo del volo Manchester-Roma della compagnia JET 2, battezzato con la sigla "LS 792".
"Smascherato" a causa del mal d'aria - Nessuno si è accorto di lui, fino a quando, circa un'ora dopo, l'aereo stava solcando i cieli di Parigi e il piccolo "John" ha iniziato a stare male e a soffrire di mal d'aria. Ad avvicinarsi per assisterlo, il responsabile capocabina, che dopo averlo aiutato, gli ha posto alcune domande, chiedendogli di mostrargli il biglietto. In tutta risposta "John" ha replicato che non aveva nessun biglietto aereo e che voleva solo vedere Roma. A quel punto, messo al corrente della situazione il Comandante, è stata contattata la torre di controllo di Fiumicino e allertata la Polizia di Frontiera.
Rispedito a Manchester dopo aver fatto incetta di caramelle e cioccolata - Ad atterraggio avvenuto il piccolo "John" è stato subito preso in consegna dagli agenti della Polizia giudiziaria, diretti dal dirigente Rosario Testaiuti, che lo hanno coccolato e rifocillato, in attesa di imbarcarlo sul primo volo utile per Manchester. E lui ne ha approfittato per fare incetta di caramelle, tramezzini e cioccolata. Poi ieri sera il ritorno a casa a Manchester, dove il piccolo "John" ha potuto finalmente riabbracciare la mamma e il papà. Alla Polizia italiana naturalmente sono stati indirizzati i loro infiniti ringraziamenti.
25 luglio 2012
Ultima modifica di Valerio Ricciardi il 25 luglio 2012, 15:17, modificato 1 volta in totale.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
- Valerio Ricciardi
- FL 500
- Messaggi: 5671
- Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33
Re: Ragazzino beffa i controlli
Io forse ho fatto ancora di peggio. A volte il destino ti dà dei segni...b747-8 ha scritto:Oh, è un modo di manifestare la propria passione...e ne hai anche fatto il tuo lavoro!tartan ha scritto:E bravo il ragazzino! Io avevo quasi la sua età quando mi imbarcai clandestinamente su un piccolo aereo che girava nel cortile davanti alla chiesa dove facevo il chierichetto. Se ne accorsero subito ma mi fecero fare tutto il viaggio. All'arrivomi presero per la collottola e mi portarono dal manovratore che mi chiese: perchè l'hai fatto? Nun ciò n'a lira, risposi, e mi piaceva l'idea. Mi dettero un colpetto sulla testa e mi dissero: non lo fare più. Già allora mi piaceva volare!
Tarda estate 1968. Con i miei genitori, in viaggio per turismo per la Russia e poi Ungheria e ritorno in Italia via Slovenia. Siamo a Leningrado (ora nuovamente San Pietroburgo).
Passeggiata a piedi lungo la Neva. Mio padre entra in un ufficio turistico per chiedere delle informazioni, lasciando me e mia madre a riposare un poco su una panchina, stile Lungarno (o LungoSenna). Appoggiato sul parapetto, a un certo punto vedo in distanza avvicinarsi qualcosa che emerge dalle acque torbide della Neva, diretto verso la non lontana foce sul Delta... incredibile, la torretta tutta nera e rilucente di un grande sottomarino sovietico! Ma grande per dire grande... non so se nucleare, era immenso... navigava in emersione. Mia madre intenta e assorta a studiarsi una cartina della città... che fa il pazzo che vi scrive?
Prendo (otto anni e mezzo) dalla sua custodia in cuoio rossiccio la Zeiss Ikon Ikonta a soffietto di mio padre, col rullo 4,5x6 dentro, e senza cambiare le regolazioni di tempo e diaframma (andavan certo bene, lui aveva fatto qualche scatto di paesaggio poco prima) inquadro, metto a fuoco col telemetro e realizzo, ricaricando ogni volta come avevo visto fare a lui, quattro scatti nitidissimi del sottomarino in emersione che mi sta sfilado avanti... si vedono matricole, snorkel, gli ufficiali in coperta sopra la torretta... tipo inizio di Caccia a Ottobre Rosso... foto impeccabili. Và a dire che le ha scattate un bimbetto di nemmeno nove anni, vai...

Considerate che era iniziata da due giorni (noi non ne sapevamo nulla, sui giornali locali nulla trapelava, lo scoprimmo solo

Non so che sarebbe successo a mio padre se per qualunque motivo gli avessero preso e sviluppato il rullino alla frontiera - qualche volta lo facevano a campione, ti chiedevano il rullo, attendevi un paio d'ore e se dentro non ci trovavano nulla di "sensibile" te lo ridavano ben ordinato in strisce nel pergamino... - considerato il livello estremo di tensione internazionale di quei giorni... gli avessero trovato foto di sottomarini nucleari...
Me lo immagino... "Duoctuor Ricciuardi,

"Ma io non so nemmeno chi è 'sto signor Pogorevitch che dite voi...!" "Tu sta muentendo!

Nel 1978 mi iscrissi all'Università ed insieme aprii partita IVA come fotografo...

Ultima modifica di Valerio Ricciardi il 25 luglio 2012, 15:19, modificato 4 volte in totale.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Re: Ragazzino beffa i controlli
Strepitoso!!!Valerio Ricciardi ha scritto:Io forse ho fatto ancora di peggio. A volte il destino ti dà dei segni...
Tarda estate 1968. Con i miei genitori, in viaggio per turismo per la Russia e poi Ungheria e ritorno in Italia via Slovenia. Siamo a Leningrado (ora nuovamente San Pietroburgo).
Passeggiata a piedi lungo la Neva. Mio padre entra in un ufficio turistico per chiedere delle informazioni, lasciando me e mia madre a riposare un poco su una panchina, stile Lungarno (o LungoSenna). Appoggiato sul parapetto, a un certo punto vedo in distanza avvicinarsi qualcosa che emerge dalle acque torbide della Neva, diretto verso la non lontana foce sul Delta... incredibile, la torretta tutta nera e rilucente di un grande sottomarino sovietico! Ma grande per dire grande... non so se nucleare, era immenso... navigava in emersione.
Mia madre intenta e assorta a studiarsi una cartina della città... che fa il pazzo che vi scrive?
Prendo (otto anni e mezzo) dalla sua custodia in cuoio rossiccio la Zeiss Ikon Ikonta a soffietto di mio padre, col rullo 4,5x6 dentro, e senza cambiare le regolazioni di tempo e diaframma (andavan certo bene, lui aveva fatto qualche scatto di paesaggio poco prima) inquadro, metto a fuoco col telemetro e realizzo, ricaricando ogni volta come avevo visto fare a lui, quattro scatti nitidissimi del sottomarino in emersione che mi sta sfilado avanti... si vedono matricole, snorkel, gli ufficiali in coperta sopra la torretta... tipo inizio di Caccia a Ottobre Rosso... foto impeccabili. Và a dire che le ha scattate un bimbetto di nemmeno nove anni, vai...![]()
Considerate che era iniziata da due giorni (noi non ne sapevamo nulla, sui giornali locali nulla trapelava, lo scoprimmo solopassata di nuovo la frontiera italiana) l'invasione dei carri sovietici a Praga...
Non so che sarebbe successo a mio padre se per qualunque motivo gli avessero preso e sviluppato il rullino alla frontiera - qualche volta lo facevano a campione, ti chiedevano il rullo, attendevi un paio d'ore e se dentro non ci trovavano nulla di "sensibile" te lo ridavano ben ordinato in strisce nel pergamino... - considerato il livello estremo di tensione internazionale di quei giorni... gli avessero trovato foto di sottomarini nucleari...
Me lo immagino... "Duoctuor Ricciuardi,alluora, si duecida, che cuosa sa luei di Viktor Pogorevitch...?"
"Ma io non so nemmeno chi è 'sto signor Pogorevitch che dite voi...!" "Tu sta muentendo!Lei funzionario di Suenato di paese Nato, vuole fuarci credere che qui solo per innuocente giro turistico...?"
Nel 1978 mi iscrissi all'Università ed insieme aprii partita IVA come fotografo...
- Maxx
- FL 500
- Messaggi: 10158
- Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
- Località: Arese
Re: Ragazzino beffa i controlli
N176CM ha scritto:Se tutto quello che viene riportato dai giornali è vero, la cosa che trovo più assurda è il passaggio al controllo passaporti e siamo in UK! Stiamo parlando di un minore che allegramente esce dalla frontiera senza che nessuno se ne accorga. Poi noi non possiamo portare il dentifricio e dobbiamo passare i controlli in mutande![]()




- mormegil
- FL 300
- Messaggi: 3411
- Iscritto il: 23 febbraio 2007, 15:55
Re: Ragazzino beffa i controlli
Quoto.N176CM ha scritto:Se tutto quello che viene riportato dai giornali è vero, la cosa che trovo più assurda è il passaggio al controllo passaporti e siamo in UK! Stiamo parlando di un minore che allegramente esce dalla frontiera senza che nessuno se ne accorga. Poi noi non possiamo portare il dentifricio e dobbiamo passare i controlli in mutande![]()
Credo che questa sia la parte più assurda e grave di tutta a vicenda. E a cui non riesco proprio a trovare una risposta.
A meno che, dati i soggetti in questione [bambini di 10-11 anni], abbiano fatto un controllo generico e superficiale (del tipo: prendiamo e annotiamo i nomi dei bimbi presenti nella lista fornita dagli accompagnatori. Questi ultimi, al contrario, sottoposti alle normali procedure di controllo, cioè singolarmente).
Mi auguro di no

- SuperMau
- FL 450
- Messaggi: 4756
- Iscritto il: 13 agosto 2009, 10:19
- Località: Polderbaan, sempre dritto, semaforo, la seconda a destra....
Re: Ragazzino beffa i controlli
A questo punto, inevitabile la ricerca in archivio con successiva scannerizzazione e documentazione sul forum ...Valerio Ricciardi ha scritto: quattro scatti nitidissimi del sottomarino in emersione che mi sta sfilado avanti...

- albert
- md80.it Staff
- Messaggi: 5850
- Iscritto il: 9 ottobre 2007, 2:16
- Località: Liguria
Re: Ragazzino beffa i controlli
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
- Valerio Ricciardi
- FL 500
- Messaggi: 5671
- Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33
Re: Ragazzino beffa i controlli
Se ci pensi, se così fosse sarebbe ancora più grave: il minore, ossia il soggetto privo di capacità legale di autodeterminazione, soggetto a controllo (e dunque a possibilità di tutela nei confronti di eventuali abusi od illeciti) meno di un adulto capace per legge di intendere e volere, e come tale soggetto passivo delle norme del diritto penale.mormegil ha scritto:(omissis...) A meno che, dati i soggetti in questione [bambini di 10-11 anni], abbiano fatto un controllo generico e superficiale (del tipo: prendiamo e annotiamo i nomi dei bimbi presenti nella lista fornita dagli accompagnatori. Questi ultimi, al contrario, sottoposti alle normali procedure di controllo, cioè singolarmente).N176CM ha scritto:(omissis...) Stiamo parlando di un minore che allegramente esce dalla frontiera senza che nessuno se ne accorga.
Ragionando in astratto, estremizzo: se il bambino fosse stato, invece di una ragazzino vivace e intraprendente, vittima di una organizzazione che intendeva "esportarlo" col miraggio di un viaggio non preventivato (la clandestinità può essere stimolo per la complicità con un adulto che "guida il gioco") e destinato in realtà al traffico d'organi in un Paese border line sul piano della situazione sociopolitica?
Per me l'idea di un minore che può ritrovarsi in volo verso un paese estero senza che nessuno se ne accorga è veramente una cosa grave. Abbastanza da riconsiderare e rivalutare criteri e procedure sin qui in uso.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
-
- FL 500
- Messaggi: 9560
- Iscritto il: 15 novembre 2007, 18:11
Re: Ragazzino beffa i controlli
Tutte le fette dell'emmenthal allineate. O quasi?
Un pò mi fa piacere perchè questo ci rende molto umani, nè più e nè meno ciò che siamo...e poichè ce ne stiamo dimenticando, forse è un bene che talvolta ci sia qualcosa che ce lo riporta alla mente.
Un pò mi fa piacere perchè questo ci rende molto umani, nè più e nè meno ciò che siamo...e poichè ce ne stiamo dimenticando, forse è un bene che talvolta ci sia qualcosa che ce lo riporta alla mente.
- tartan
- Aircraft Performance Supervisor
- Messaggi: 9893
- Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
- Località: Ladispoli (Roma)
- Contatta:
Re: Ragazzino beffa i controlli
Straquoto e straquoto. E poi qualunque cosa tu dica io straquotoMD82_Lover ha scritto:Tutte le fette dell'emmenthal allineate. O quasi?
Un pò mi fa piacere perchè questo ci rende molto umani, nè più e nè meno ciò che siamo...e poichè ce ne stiamo dimenticando, forse è un bene che talvolta ci sia qualcosa che ce lo riporta alla mente.

La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
-
- Banned user
- Messaggi: 591
- Iscritto il: 9 luglio 2010, 16:00
Re: Ragazzino beffa i controlli
Paolo_61 ha scritto:Perché, si fanno ancora i conteggi?noone ha scritto:a me sembra incredibile che non si siano accorti che c'era una persona di troppo al conteggio...
da poco parlando ocn dei piloti AZ si sono quasi messi a ridere quando hanno sentito parlare dei conteggi.....e intanto in airone hanno dimenticato 7 persone sul pulmino a terra....questo perche' non servono....