Volo in IFR
Moderatore: Staff md80.it
-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Volo in IFR
Buongiorno a tutti, ho trovato su un forum questa domanda che per i piloti dovrebbe essere facilissima, e per curiosità vorrei sapere la risposta esatta con magari qualche dettaglio per capire meglio, non essendo un esperto, grazie:
Se in IFR mi danno un visual per 30, e un circling per 12, in 12 faccio GO AROUND, e dopo un giro di HOLDING mi chiedono di ripresentarmi, dove mi ripresento?
a) per 30
b) per 12
c) da nessuna parte, chiedo all’ATC
d) da nessuna parte, resto in Holding.
Se in IFR mi danno un visual per 30, e un circling per 12, in 12 faccio GO AROUND, e dopo un giro di HOLDING mi chiedono di ripresentarmi, dove mi ripresento?
a) per 30
b) per 12
c) da nessuna parte, chiedo all’ATC
d) da nessuna parte, resto in Holding.
- mcgyver79
- md80.it Staff
- Messaggi: 8506
- Iscritto il: 25 gennaio 2006, 14:04
Re: Volo in IFR
La discussione è su altri forum e la risposta serve qui? Per postarla sull'altro forum?
Ciaooooo.



Ciaooooo.
McGyver
-
- FL 500
- Messaggi: 9560
- Iscritto il: 15 novembre 2007, 18:11
Re: Volo in IFR
Anfatti me pareva strano vederti da queste parti...mcgyver79 ha scritto:La discussione è su altri forum e la risposta serve qui? Per postarla sull'altro forum?![]()
![]()
![]()


-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
grazie della risposta, anche qui sono tutti piloti a quanto vedo! 

- sigmet
- FL 500
- Messaggi: 6565
- Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08
Re: Volo in IFR
Dove ritieni opportuno.barbel ha scritto:Buongiorno a tutti, ho trovato su un forum questa domanda che per i piloti dovrebbe essere facilissima, e per curiosità vorrei sapere la risposta esatta con magari qualche dettaglio per capire meglio, non essendo un esperto, grazie:
Se in IFR mi danno un visual per 30, e un circling per 12, in 12 faccio GO AROUND, e dopo un giro di HOLDING mi chiedono di ripresentarmi, dove mi ripresento?
a) per 30
b) per 12
c) da nessuna parte, chiedo all’ATC
d) da nessuna parte, resto in Holding.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
Ok grazie mi aspettavo una risposta più tecnica e completa così la posto subito sull'altro forum! A parte gli scherzi, non è quello il fine, per farla breve ero curioso di confrontare la risposta di un vero pilota e uno che forse fa finta di esserlo!
Se avrò più dettagli forse lo capirò con certezza!

- Luke3
- FL 500
- Messaggi: 6795
- Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
- Località: Los Angeles, CA
Re: Volo in IFR
Non si puo' dare una risposta piu' completa di cosi', credo che questa riassuma al meglio la questione. Data poi da chi ne capisce.sigmet ha scritto: Dove ritieni opportuno.
Come tutto in aviazione non si puo' quasi mai generalizzare. Per essere un po' piu' loquaci posso espandere leggermente: dipende da cosa ti ha fatto riattaccare e dalla successiva valutazione che fai. In alcune circostanze non ti ripresenti neanche, te ne vai direttamente da un'altra parte.
Ultima modifica di Luke3 il 14 giugno 2012, 23:02, modificato 3 volte in totale.
-
- FL 500
- Messaggi: 9560
- Iscritto il: 15 novembre 2007, 18:11
Re: Volo in IFR
Diglielo a sigmet...barbel ha scritto:per farla breve ero curioso di confrontare la risposta di un vero pilota e uno che forse fa finta di esserlo!


-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
La questione non l'ho formulata io, si presume l'abbia fatta un pilota per mettere alla prova quell'individuo, e per concludere diceva, se sei un vero pilota sai rispondere alla domanda! Io essendo ignorante in materia ho pensato di chiedere qui, ho sbagliato? Se poi la domanda è stupida o contiene trabocchetti, sta a voi piloti esperti chiarirlo.
Mi viene da pensare che entrambi facciano finta di essere piloti!
Quindi non c'è una risposta più giusta tra le 4 possibilità? In quel caso non c'è nessuna prassi da seguire e si è liberi di scegliere?
Mi viene da pensare che entrambi facciano finta di essere piloti!

Quindi non c'è una risposta più giusta tra le 4 possibilità? In quel caso non c'è nessuna prassi da seguire e si è liberi di scegliere?
- ardix
- 01000 ft
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 21 luglio 2007, 21:46
- Località: LIMF
Re: Volo in IFR
Mancano troppi dati per poter rispondere correttamente. Quindi anche per me dipende.
- davymax
- B737 Captain
- Messaggi: 6226
- Iscritto il: 26 gennaio 2005, 16:34
- Località: Bergamo
Re: Volo in IFR
La risposta da vero pilota se mi chiedono di ripresentarmi è...."Ripiacere, sono ancora io, Davide XXX..." 

"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."
B737 Left seat heater
B737 Left seat heater
-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR

Facciamo finta che sia una domanda d'esame e dovete dare un minimo di spiegazioni del tipo, dipende da.....sarebbe più opportuno......che dite?
- davymax
- B737 Captain
- Messaggi: 6226
- Iscritto il: 26 gennaio 2005, 16:34
- Località: Bergamo
Re: Volo in IFR
Ripresentarsi non è standard come parola nelle comunicazioni radio ma in gergo aeronautico si usa, quindi almeno quello salvalobarbel ha scritto:quindi non si usa nemmeno dire nelle comunicazioni "ripresentarsi"????!??? Sembra una barzelletta! lol
Facciamo finta che sia una domanda d'esame e dovete dare un minimo di spiegazioni del tipo, dipende da.....sarebbe più opportuno......che dite?

La risposta di un pilota è sicuramente "dipende"; da cosa...beh...dipende!

Se proprio devo prendere alla lettera la domanda, la prima cosa che mi viene in mente è che non ti presenti per un altro avvicinamento così, per fatti tuoi, ma sarai in holding o sotto vettoramento radar e avrai comunicato le intenzioni e devi essere autorizzato ad iniziare l'avvicinamento.
Se invece faccio finta che la domanda è scritta in modo migliore (

"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."
B737 Left seat heater
B737 Left seat heater
-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
Ok così va già meglio, per quanto possa essere banale, ma almeno hai dato delle spiegazioni! Quel dipende e stop non era convincente!
Ma per capire ed avere la certezza se uno effettivamente è davvero un pilota, che domanda tecnica bisognerebbe fargli? Ovviamente abbastanza complicata senza che abbia il modo di trovare sul web la risposta!
Quella domanda comunque è stata formulata da uno che dice di essere un pilota con lo scopo che già sai!
Ma che domande da fare sono? A questo punto mi chiedo dove abbia preso il brevetto, dall'ape maia?

Ma per capire ed avere la certezza se uno effettivamente è davvero un pilota, che domanda tecnica bisognerebbe fargli? Ovviamente abbastanza complicata senza che abbia il modo di trovare sul web la risposta!
Quella domanda comunque è stata formulata da uno che dice di essere un pilota con lo scopo che già sai!

Ma che domande da fare sono? A questo punto mi chiedo dove abbia preso il brevetto, dall'ape maia?

- Luke3
- FL 500
- Messaggi: 6795
- Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
- Località: Los Angeles, CA
Re: Volo in IFR
Ha importanza se lo e' davvero? Ha posto un quesito, ne abbiamo discusso, abbiamo imparato qualcosa. E' questo l'importante alla fine. Non bisogna cercare di inchiodare qualcuno al muro per vedere se e' pilota o un bravo pilota. Un bravo pilota si vede dalle valutazioni quando e' in volo. In molti casi la risposta ad una domanda secca come questa e' "dipende", e da come viene gestito questo "dipende" si vede la stoffa di un pilota, da come affronta il processo di ADM (Aeronautical Decision Making) con i dati che ha a disposizione. E questo si vede solo in volo, non c'e' bisogno di sbandierarlo su un forum ne tantomeno di cercare di "smascherare" nulla, tanto non ci si riuscirebbe.
Detto questo se vogliamo espandere, do la mia opinione, per quanto possa valere.
Se riattacco perche' e' cambiato il vento e mi ha destabilizzato l'atterraggio, probabilmente chiederei un'altra pista.
Se ho riattaccato per traffico sulla pista, chiederei di rieffettuare l'avvicinamento per la stessa.
Se ho riattaccato perche' il visual non si e' dimostrato possibile a causa delle condimeteo, chiederei l'avvicinamento strumentale con le minime sufficenti a portarmi giu' in sicurezza (per non saper ne leggere ne scrivere, il piu' preciso che hanno disponibile, sempre) alla pista allineata con il vento; se non e' cambiato nulla, la stessa.
Se invece sto gia' facendo l'avvicinamento strumentale e alla MDA/MAP o DA non vedo la pista, mi domanderei in maniera molto pressante se vale la pena tentare di nuovo. Conoscendomi, e siccome volo per divertimento, probabilmente me ne andrei subito all'alternato, risparmiando carburante e frustrazioni.
Se perdo il contatto visivo con la pista durante la parte del circling a vista in un avvicinamento circling, riattacco e chiederei se hanno a disposizione un avvicinamento "straight in", altrimenti me ne vado da un'altra parte. Di notte neanche lo accetterei un circling.
E cosi' via, per ogni motivo che mi possa aver portato a riattaccare faccio la giusta valutazione del caso, non potrei dare una risposta cosi' su due piedi senza sapere tutti i dettagli della situazione. E per quanto sia buono avere dei piani di uscita da alcune situazioni standard, non e' secondo me buona regola mettere tutto in scatole a compartimenti stagni, perche' in aviazione difficilmente qualcosa e' bianco o nero.
Detto questo se vogliamo espandere, do la mia opinione, per quanto possa valere.
Se riattacco perche' e' cambiato il vento e mi ha destabilizzato l'atterraggio, probabilmente chiederei un'altra pista.
Se ho riattaccato per traffico sulla pista, chiederei di rieffettuare l'avvicinamento per la stessa.
Se ho riattaccato perche' il visual non si e' dimostrato possibile a causa delle condimeteo, chiederei l'avvicinamento strumentale con le minime sufficenti a portarmi giu' in sicurezza (per non saper ne leggere ne scrivere, il piu' preciso che hanno disponibile, sempre) alla pista allineata con il vento; se non e' cambiato nulla, la stessa.
Se invece sto gia' facendo l'avvicinamento strumentale e alla MDA/MAP o DA non vedo la pista, mi domanderei in maniera molto pressante se vale la pena tentare di nuovo. Conoscendomi, e siccome volo per divertimento, probabilmente me ne andrei subito all'alternato, risparmiando carburante e frustrazioni.
Se perdo il contatto visivo con la pista durante la parte del circling a vista in un avvicinamento circling, riattacco e chiederei se hanno a disposizione un avvicinamento "straight in", altrimenti me ne vado da un'altra parte. Di notte neanche lo accetterei un circling.
E cosi' via, per ogni motivo che mi possa aver portato a riattaccare faccio la giusta valutazione del caso, non potrei dare una risposta cosi' su due piedi senza sapere tutti i dettagli della situazione. E per quanto sia buono avere dei piani di uscita da alcune situazioni standard, non e' secondo me buona regola mettere tutto in scatole a compartimenti stagni, perche' in aviazione difficilmente qualcosa e' bianco o nero.
-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
Grazie per le delucidazioni, ho chiesto solo a titolo informativo, senza nessuna intenzione di inchiodare i presunti piloti in questione! La curiosità era capire se fossero realmente dei piloti a prescindere dalla bravura o se stessero solamente prendendosi in giro o far finta di essere quello che non sono!
-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
Aggiornamento: uno dei presunti piloti sostiene che sia stata una domanda di esame per l'ammissione ad una compagnia aerea e che tra le 4 risposte ce n'è solo una vera con tanto di spiegazione, però non la dice! Mistero!
Inoltre afferma che dei veri piloti sanno benissimo rispondere a questa chiarissima domanda...giudicate voi!
Inoltre afferma che dei veri piloti sanno benissimo rispondere a questa chiarissima domanda...giudicate voi!
- Luke3
- FL 500
- Messaggi: 6795
- Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
- Località: Los Angeles, CA
Re: Volo in IFR
Io reitero la mia posizione di prima senza cambiare di una virgola. E tutto il resto che e' stato detto dagli altri, incluso che la domanda e' scritta male e poco chiara.
Sara' pure un pilota, non lo metto in dubbio, ma ha un atteggiamento sbagliato secondo me per uno nella sua posizione. Tutti i piloti e tecnici che conosco, e che scrivono su questo forum (o almeno la maggior parte di loro), non tiene quest'aria da "aha, io sono un pilota vero e tu no!". Di solito rispondono alle domande, o pongono spunti di riflessione per fartici arrivare da solo o per stimolare un dibattito. Cosi' ci guadagnano tutti, si ha uno scambio di idee, si diffonde la cultura aeronautica per chi non e' tecnico del settore e si riflette su cose magari date per scontate per chi invece e' addetto ai lavori.
E poi io diffido sempre di chi mette il volo in compartimenti stagni, riducendo tutto ad una serie di relazioni causa-effetto, se succede questo-faccio questo. Per quanto valga in molti casi, ed in alcuni sia molto importante (vedi le procedure), in molti altri e' importante la valutazione, ed e' li che viene fuori il vero pilota, altrimenti se funzionasse tutto in maniera semplice con la possibilita' di tabulare ogni possibile evenienza con l'azione da intraprendere, avremmo gia' programmato una macchina per fare lo stesso lavoro
Sara' pure un pilota, non lo metto in dubbio, ma ha un atteggiamento sbagliato secondo me per uno nella sua posizione. Tutti i piloti e tecnici che conosco, e che scrivono su questo forum (o almeno la maggior parte di loro), non tiene quest'aria da "aha, io sono un pilota vero e tu no!". Di solito rispondono alle domande, o pongono spunti di riflessione per fartici arrivare da solo o per stimolare un dibattito. Cosi' ci guadagnano tutti, si ha uno scambio di idee, si diffonde la cultura aeronautica per chi non e' tecnico del settore e si riflette su cose magari date per scontate per chi invece e' addetto ai lavori.
E poi io diffido sempre di chi mette il volo in compartimenti stagni, riducendo tutto ad una serie di relazioni causa-effetto, se succede questo-faccio questo. Per quanto valga in molti casi, ed in alcuni sia molto importante (vedi le procedure), in molti altri e' importante la valutazione, ed e' li che viene fuori il vero pilota, altrimenti se funzionasse tutto in maniera semplice con la possibilita' di tabulare ogni possibile evenienza con l'azione da intraprendere, avremmo gia' programmato una macchina per fare lo stesso lavoro

-
- Rullaggio
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 14 giugno 2012, 12:14
Re: Volo in IFR
Condivido Luke3, grazie per l'ottima analisi...
-
- Rullaggio
- Messaggi: 15
- Iscritto il: 1 gennaio 2012, 16:05
- Località: Ravenna
Re: Volo in IFR
Mi permetto di intervenire, perché quello che ha posto la prima domanda, in maniera palesemente provocatoria sono io.
In merito a quanto detto sopra, voglio fare alcune precisazioni.
1) La domanda è stata fatta davvero durante un colloquio d'assunzione presso EasyJet, e la risposta riportata era per pista 30, ovvero la prima clearance ricevuta. Il colloquio d'assunzione in sé non è stato affrontato da me in persona, (io ho solo il VDS) ma da un carissimo amico (mio istruttore ed ora pilota EasyJet dopo WindJet ed un'altra compagnia dello SriLanka) e la natura non troppo precisa della domanda è dovuta al fatto che la conversazione è riportata con già un passaggio in mezzo. Sempre in base alla sua natura, ho sempre creduto che la domanda vertesse sulle procedure.
2) Si dice che io non abbia mai detto quale era la risposta a me fornita come giusta, ma non è vero neanche quello, dato che qui è riportata l'intera conversazione.
3) La domanda era volutamente provocatoria, dato che il primo interlocutore sostiene di essere un pilota, e di aver visto aerei che rilasciano scie che si alzano quando vedono aerei piccoli nelle vicinanze non farsi beccare oppure anche che grazie ad un aereo privato hanno potuto constatare che ci sono scie di condensa dai 2000 ai 5000 metri
A me bastavano queste due dichiarazioni per dubitare fortemente del fatto che fosse un pilota. Quando gli ho chiesto di dimostrare ciò che affermava, ha detto di essere un pilota, ed ho provato a metterlo un po' alle strette.
Con tutta l'onestà intellettuale di cui sono capace, leggo con molto interesse le analisi qui fatte e col massimo spirito aeronautico possibile, accolgo la lezione di umiltà che mi viene data, pur restando fermo il fatto che la domanda è stata realmente posta in sede di assunzione EasyJet ed in quella sede, c'era una risposta corretta.
Giusto per completezza.
In merito a quanto detto sopra, voglio fare alcune precisazioni.
1) La domanda è stata fatta davvero durante un colloquio d'assunzione presso EasyJet, e la risposta riportata era per pista 30, ovvero la prima clearance ricevuta. Il colloquio d'assunzione in sé non è stato affrontato da me in persona, (io ho solo il VDS) ma da un carissimo amico (mio istruttore ed ora pilota EasyJet dopo WindJet ed un'altra compagnia dello SriLanka) e la natura non troppo precisa della domanda è dovuta al fatto che la conversazione è riportata con già un passaggio in mezzo. Sempre in base alla sua natura, ho sempre creduto che la domanda vertesse sulle procedure.
2) Si dice che io non abbia mai detto quale era la risposta a me fornita come giusta, ma non è vero neanche quello, dato che qui è riportata l'intera conversazione.
3) La domanda era volutamente provocatoria, dato che il primo interlocutore sostiene di essere un pilota, e di aver visto aerei che rilasciano scie che si alzano quando vedono aerei piccoli nelle vicinanze non farsi beccare oppure anche che grazie ad un aereo privato hanno potuto constatare che ci sono scie di condensa dai 2000 ai 5000 metri
A me bastavano queste due dichiarazioni per dubitare fortemente del fatto che fosse un pilota. Quando gli ho chiesto di dimostrare ciò che affermava, ha detto di essere un pilota, ed ho provato a metterlo un po' alle strette.
Con tutta l'onestà intellettuale di cui sono capace, leggo con molto interesse le analisi qui fatte e col massimo spirito aeronautico possibile, accolgo la lezione di umiltà che mi viene data, pur restando fermo il fatto che la domanda è stata realmente posta in sede di assunzione EasyJet ed in quella sede, c'era una risposta corretta.
Giusto per completezza.
- davidemox
- 05000 ft
- Messaggi: 914
- Iscritto il: 8 ottobre 2005, 16:35
- Località: Milano
Re: Volo in IFR
A parte tutte le considerazioni non tecniche provo a dedicarmi alla domanda solamente.teknyx ha scritto:Mi permetto di intervenire, perché quello che ha posto la prima domanda, in maniera palesemente provocatoria sono io.
In merito a quanto detto sopra, voglio fare alcune precisazioni.
1) La domanda è stata fatta davvero durante un colloquio d'assunzione presso EasyJet, e la risposta riportata era per pista 30, ovvero la prima clearance ricevuta. Il colloquio d'assunzione in sé non è stato affrontato da me in persona, (io ho solo il VDS) ma da un carissimo amico (mio istruttore ed ora pilota EasyJet dopo WindJet ed un'altra compagnia dello SriLanka) e la natura non troppo precisa della domanda è dovuta al fatto che la conversazione è riportata con già un passaggio in mezzo. Sempre in base alla sua natura, ho sempre creduto che la domanda vertesse sulle procedure.
2) Si dice che io non abbia mai detto quale era la risposta a me fornita come giusta, ma non è vero neanche quello, dato che qui è riportata l'intera conversazione.
3) La domanda era volutamente provocatoria, dato che il primo interlocutore sostiene di essere un pilota, e di aver visto aerei che rilasciano scie che si alzano quando vedono aerei piccoli nelle vicinanze non farsi beccare oppure anche che grazie ad un aereo privato hanno potuto constatare che ci sono scie di condensa dai 2000 ai 5000 metri
A me bastavano queste due dichiarazioni per dubitare fortemente del fatto che fosse un pilota. Quando gli ho chiesto di dimostrare ciò che affermava, ha detto di essere un pilota, ed ho provato a metterlo un po' alle strette.
Con tutta l'onestà intellettuale di cui sono capace, leggo con molto interesse le analisi qui fatte e col massimo spirito aeronautico possibile, accolgo la lezione di umiltà che mi viene data, pur restando fermo il fatto che la domanda è stata realmente posta in sede di assunzione EasyJet ed in quella sede, c'era una risposta corretta.
Giusto per completezza.
Secondo me è stata riportata qui in modo incompleto.
È molto strano essere autorizzati ad un visual per 30 con circling. Se sono visual continuo visual per l altra pista, dal mio punto di vista ha poco senso il circling in questo caso.
Comunque anche la risposta in se non ha senso perché la pista in uso a quel punto è la 12 ed è inutile ripresentarsi per 30 visto che sono visual, per non parlare della eventuale difficoltà nel farlo in quanto riattaccando da un visual io mi porto in sottovento non essendo in procedura.
Davide
- tartan
- Aircraft Performance Supervisor
- Messaggi: 9893
- Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
- Località: Ladispoli (Roma)
- Contatta:
Re: Volo in IFR
Ho cliccato su "qui" e sono finito "li". Mi sono messo a leggere gli interventi e debbo dire che in internet c'è un casino di gente che si fa le pippe (mentali naturalmente).
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
- 87Nemesis87
- FL 150
- Messaggi: 1963
- Iscritto il: 9 maggio 2008, 14:51
- Località: Somewhere over the rainbow...
Re: Volo in IFR
non capisco come possa essere giusta la 30, se mi hanno dato un visual vuol dire che in quel momento sono in VMC quindi non ho problema di minime, ma se mi han dato la 12 come pista probabilmente è perchè la 30 non è utilizzabile, o per motivi di vento, o per motivi di pista inutilizzabile per lavori o altro...o per altri motivi che non mi vengono in mente ora...
...come fa ad essere certa come risposta esatta la 30?!?
...come fa ad essere certa come risposta esatta la 30?!?

...finalmente laureato!!!
...ATPL: Completato!!
-- MEP, SEP, IR, CPL, MCC --
-- CRJ-100/900 Type Rated --
-- B737-300/900/MAX Type Rated --
...ATPL: Completato!!
-- MEP, SEP, IR, CPL, MCC --
-- CRJ-100/900 Type Rated --
-- B737-300/900/MAX Type Rated --
-
- Rullaggio
- Messaggi: 15
- Iscritto il: 1 gennaio 2012, 16:05
- Località: Ravenna
Re: Volo in IFR
Visto che, come riportato sopra, tutto nasce da una domanda e risposta, riportate da me in modo ingenuamente errato, ho chiesto direttamente alla persona che ha sostenuto il colloquio. Come mi risponde, ripropongo il tutto qua.
Scusate ancora e saluti, Riccardo
Scusate ancora e saluti, Riccardo
-
- Rullaggio
- Messaggi: 15
- Iscritto il: 1 gennaio 2012, 16:05
- Località: Ravenna
Re: Volo in IFR
Adesso, vado a sotterrarrmi
Ecco di seguito riportato (dalla mia posta di Facebook) lo scambio di mail col mio istruttore, relative a quella domanda. Dopo aver notato il CASINO COLOSSALE che ho fatto nel riportarla....
mentre mi sotterro, ecco avoi:
Riccardo




Ecco di seguito riportato (dalla mia posta di Facebook) lo scambio di mail col mio istruttore, relative a quella domanda. Dopo aver notato il CASINO COLOSSALE che ho fatto nel riportarla....



Se mi cercate, sono nel quinto buco a destra, dove spunta un ciuffo di capelli mori, lì sotto.
DOMANDA:
Jack,
ti ricordi il tuo colloquio di assunzione per Easyjet? Mi avevi parlato di una domanda che ti hanno fatto (una delle ultime) in cui mi pareva che in IFR ti facessero fare avvicinamento visual per 30, poi circling per 12, infine riattaccata, e ti chiedessero per che pista ti ripresentavi. E mi pareva che la risposta fosse la 30.
Come vedi, mi ricordo la cosa in maniera molto fumosa e questo è stato causa di malintesi in sede di una discussione su di un forum. Non è che gentilmente mi potresti ridire la domanda e la risposta?
RISPOSTA:
grande rik=)
la domanda era : se effettuo una circling a seguito di una procedura strumentale pubblicata( ILS, VOR, NDB etc) quindi effettuo l avvicnamento da una parte metti ILS12 e poi atterro circuitando per 30 quale MISSED APP devo seguire? la risposta è : devo seguire la procedura di mancato avv. per la pista 12 e devo "riprenderla nel modo migliore possibile. Normalmente questo viene concordato con il controllore prima per eviatare possibili problemi nel caso vi siano altri traffici in giro ...
Riccardo
- ardix
- 01000 ft
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 21 luglio 2007, 21:46
- Località: LIMF
Re: Volo in IFR
Adesso e' chiaro. Dai non preoccuparti, capita a tutti di sbagliare! 
