Sciopero piloti Iberia

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Burb
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Sciopero piloti Iberia

Messaggio da Burb »

Iberia, sciopero in quota
I piloti spagnoli contro la società low cost.


Abituati per mestiere a schivare quelle dei cieli, da un paio di mesi i piloti di Iberia sono alle prese con ben più complesse turbolenze interne. Le divise sono sul piede di guerra per il nuovo piano industriale varato dalla compagnia di bandiera spagnola.
NO A IBERIA EXPRESS. Iberia è pronta a lanciare sul mercato una nuova low cost, Iberia Express, che via via coprirà la maggior parte delle rotte a breve e medio raggio lasciando alla compagnia madre le lunghe tratte. La società può già contare su quattro aeroplani A-320 nuovi di zecca che diventeranno 12 entro la fine dell’anno. Il decollo del primo volo è previsto per il 25 marzo. Solo così, sostengono i vertici della compagnia, sarà possibile abbassare i costi di gestione sulle tratte brevi e risparmiare fino a 100 milioni di euro all’anno.
SCIOPERI A CATENA. Contro l’apertura di Iberia Express, il sindicato español de pilotos de líneas aéreas (Sepla), il sindacato dei piloti, ha già indetto cinque giornate di sciopero generale da dicembre a metà febbraio, paralizzando il Paese. E altre quattro (il 17, 20, 24 e 29 febbraio) sono previste nei prossimi giorni, con la cancellazione di oltre 400 voli. Ai piloti si è unita anche una parte del personale di terra e di volo della compagnia. Mentre il 16 febbraio è previsto un nuovo incontro tra Iberia e Sepla.

Piloti preoccupati per l'eccessiva flessibilità

La lotta dei lavoratori di Iberia si inserisce nel critico contesto economico e occupazionale spagnolo, ma anche in quello specifico del settore. Per spiegarlo è necessario andare a ritroso, fino alla fusione di Iberia con British Airways nell’aprile 2010.
LA NASCITA DELLA IAG. Le due sono confluite, pur mantenendo marchio e gestione separati, nella società Iag (International airlines group). Iag è tutt’altro che in crisi (nei primi nove mesi del 2011 ha realizzato utili per 327 milioni). E la creazione di Iberia Express non farebbe che creare migliaia di nuovi posti di lavoro.
A RISCHIO LE CONDIZIONI DI LAVORO. Eppure i piloti non ci stanno. Non temono la concorrenza interna, ma il fatto che davanti alle mutate condizioni economiche generali e l’estrema flessibilità prevista dalla riforma del lavoro, i nuovi assunti accettino condizioni di lavoro degradanti con stipendi più bassi e doppi turni. Un passo indietro che potrebbe far saltare tutto il sistema.
IL FALLIMENTO DI SPANAIR. Il momento è delicato soprattutto per il settore dei trasporti aerei: l’aumento del carburante del 14% fa presagire un anno difficile, e inoltre il fallimento di Spanair ha lasciato 3.295 persone senza lavoro e gran parte delle rotte di corto e medio raggio scoperte.
LA CONCORRENZA DI RYANAIR. Proprio su quelle tratte ora Iberia subisce la concorrenza spietata di Ryan Air, e con Iberia Express vuole passare all’attacco. Così, da quando sono state aperte le selezioni, un mese fa, 3.400 piloti e 15 mila dipendenti tra personale di cabina e di terra hanno inviato il curriculum per entrare nella nuova low cost.

Spagnoli vassalli della British Airways

La convinzione dei piloti è che l’operazione Iberia Express sia in realtà un modo per consegnare fette sempre più ampie di mercato a British Airways che, all’interno della holding Iag, ha sempre fatto la parte del leone.
INGLESI IN VANTAGGIO. Già pochi mesi dopo la fusione, avvenuta nell'aprile 2010, la compagnia britannica aveva aumentato del 23% la sua quota di mercato in Spagna, proprio mentre Iberia perdeva, in casa, il 15%. La compagnia spagnola si era difesa sostenendo che parte delle sue rotte erano state appaltate alla controllata Vueling e Air Nostrum. Però restava comunque una perdita del 4,6%.
«LOW COST FALLIMENTARE». «Iberia ha già sperimentato operazioni simili», ha spiegato il segretario di Sepla Justo Peral, «che si sono rivelate tutte fallimentari. Le low cost Viva, Binter Mediterraneo e Clickair sono costate a Iberia oltre 200 milioni di perdite. E anche British Airways ci ha provato con Go, ma ha dovuto mollare».
UNICA STRADA PERCORRIBILE. Dal canto suo, Iberia sostiene che la creazione della nuova compagnia low cost è l’unico modo per reggere la concorrenza in un momento così difficile sia per i trasporti aerei sia per la situazione economica generale.
CACCIA ALLA ROTTA. Fondata nel 1927, Iberia è delle più antiche compagnie aeree del mondo. Nel 2011, è stata scelta da 22,6 milioni di spagnoli. Quelli che invece hanno preferito viaggiare con Ryan Air, verso e dalla penisola iberica, sono 32,3 milioni, quasi 10 milioni in più.
Per questo, la partita che si sta giocando sulle rotte lasciate libere da Spanair è cruciale. E Madrid, alle prese con la crisi economica che morde, non può perdere la partita con Londra.
http://www.lettera43.it/economia/aziend ... -quota.htm
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JT8D
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Re: Sciopero piloti Iberia

Messaggio da JT8D »

In effetti IAG ha intenzione di creare una Low Cost, se ne era parlato anche sul Portale qualche mese fa:

http://www.md80.it/2011/10/06/nuova-com ... io-raggio/

Paolo
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