Oggi Meridiana Fly - Air Italy ha diramato un Comunicato Stampa a riguardo:
"Olbia - 1 Febbraio 2012
In relazione agli articoli apparsi sulla stampa odierna nazionale e locale in merito alla petizione sottoscritta da circa 300 hostess della Compagnia Aerea e indirizzata a S.A. l’Aga Khan ed al Presidente della Regione Sardegna ed avente ad oggetto presunte affermazioni della Dott.ssa Ceolin manager di Meridiana Fly e Direttrice dei Servizi di Bordo, Meridiana Fly S.p.a. intende recisamente respingere e rettificare le notizie e le informazioni diffuse dalla stampa.
A tal riguardo, la Compagnia, in persona del suo Amministratore Delegato, Com.te Giuseppe Gentile, dichiara e precisa che - come già anche riportato dal quotidiano Unione Sarda - le affermazioni della Dott.ssa Ceolin sono state profondamente travisate e strumentalizzate ad arte nell’ambito della campagna denigratoria orchestrata da alcuni soggetti esterni ed interni all’azienda per finalità illegittime.
Questa la dichiarazione al riguardo dell’amministratore delegato di Meridiana Fly Air Italy Giuseppe Gentile: «Le divise delle assistenti di volo di Meridiana sono belle ed eleganti: rimarranno uguali. Nessuno ha mai pensato di far indossare alle hostess di Meridiana gli abiti delle colleghe di Air Italy. La storia delle divise sexy nasce da una battuta strumentalizzata da qualcuno che vuole scatenare un polverone sul nulla».
Invero, nessuno ha mai imposto né intende imporre in alcun modo alcuna limitazione di taglia per le uniformi delle nostre Assistenti di volo né, tantomeno, la Società ha mai deciso di cambiare il look delle divise attualmente in uso in Meridiana che sono ritenute dall’AD più che consone oltre che belle ed eleganti.
Si ipotizza l’aggiunta di un cappellino o di un foulard comune per tutte le Assistenti di volo di Meridiana Fly ed Air Italy così da ricordare l’appartenenza di tutte al medesimo Gruppo.
Si tratta di un’inutile polverone sollevato come detto “ad arte” , che nasce dal semplice invito espresso dalla Dott.ssa Ceolin, nel corso di una riunione di lavoro con le Assistenti di volo, teso a sollecitare la loro attenzione a mantenere una “figura ben proporzionata” adeguato alla loro funzione ed al loro lavoro tenendo sotto controllo l’eccessivo aumento di peso per ragioni che, non sono solo legate all’immagine pubblica della Compagnia , ma anche e soprattutto ad un’efficienza personale nell’essere in salute, perché ci si stanca meno, si è più energici (nello svolgimento del servizio di bordo) e anche qualora si verificasse la necessità di dover intervenire tempestivamente in una situazione di emergenza ove è richiesto dover saltare e scivolare dagli scivoli o dover scavalcare i sedili della cabina per dirigere il flusso dell’evacuazione passeggeri (legate alle operazioni di sicurezza che potrebbe –in ipotesi- essere necessario espletare a bordo e in volo).
Meridiana Fly, nel contestare e respingere fermamente le avanzate accuse di “sessismo e discriminazione” contenute in alcune delle dichiarazioni riportate dalla stampa, ritiene assolutamente eccessiva e fuorviante la reazione delle Assistenti di volo e la inutile e sterile polemica innescata, il cui unico obbiettivo – come già detto- era quello di ledere l’immagine dell’azienda che, invece, ha intrapreso positivamente la strada del rilancio affrontando un duro programma di ristrutturazione a tutti i livelli operativi, grazie anche al supporto e al senso di responsabilità della stragrande maggioranza dei lavoratori".
(Comunicato Stampa Meridiana Fly - Air Italy)
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
I naviganti di IG sono sul piede di guerra già dal 19/20 gennaio o giù di lì, cioé decisamente prima della presa di posizione dell'azienda, che sembra un filino una corsa ai ripari nel momento in cui anche i media generalisti hanno riportato la notizia (qualcuno l'ha cavalcata, ma è il solito problema).
Personalmente prendo atto del comunicato, vedremo come va a finire.
Mi sembra la classica marcia indietro, della serie la moglie dell'AD ha fatto la ca***ta e ora si corre ai ripari
Tra l'altro le divise IG mi sembrano assolutamente decorose così come sono ora senza bisogno di cambiarle, l'aggiunta di un particolare comune con AirItaly ha un senso il resto sinceramente speriamo sia stata solo un'interpretazione sbagliata
mah... è incommentabile.... l'assistente di volo è un'addetta alla sicurezza a bordo... se voglione soubrette e veline le reclutino altrove!!!
e poi, nei vari corsi AFS, ti riempiono la testa che DIVISA=AZIENDA..... allora che serietà e professionalità traspare!!!!
Riama ha scritto:mah... è incommentabile.... l'assistente di volo è un'addetta alla sicurezza a bordo... se voglione soubrette e veline le reclutino altrove!!!
e poi, nei vari corsi AFS, ti riempiono la testa che DIVISA=AZIENDA..... allora che serietà e professionalità traspare!!!!
Al di là della taglia 42 o meno ( che per l'azienda che rifornisce le divise di tutta fco e oltre è una taglia oversize!) ad un a/v uomo o donna che sia, è richiesto un peso rapportato alla corporatura. Se non ho sufficiente forza, difficilmente tirerò via un'uscita di sicurezza che pesa più di me..
Che poi ci siano aa/vv che facciano notare più o meno la propria presenza tanto da interessare di più la clientela è fuori discussione.
Se poi fosse la taglia a far la bellezza..
" Sembra magnifico Kowalski ma.. può volare? "
" Certo, se lo pieghiamo qui, qui, qui e qui! "