Eravamo a circa 70 metri da terra, il che è una stima. Per chi conosce l'aeroporto, faccio solo presente che avevamo passato il palazzo della CHINA MAINTENANCE BULDING con le grandi insegne luminose rosse, che si vede sulla destra in maniera molto netta, da una di manciata di secondi. Era il classico frangente in cui da un momento all'altro si attende di percepire il contatto tra il carrello e la pista. Ero seduto in 6F, quindi fila centrale senza una vista perpendicolare all'aereo dal finestrino. Inoltre lo screen centrale che da la visuale della telecamera posta sul muso dell'aereo non funzionava bene, quindi la pista si vedeva molto male, non più di qualche luce sparsa. Fatalità il 6F ha il video recrinabile ( che mi hanno fatto chiudere mezz'ora prima dell'atterraggio) quindi non stavo controllando l'altitudine che progressivamentre va a zero fino all'atterraggio.
Ho cercato di essere il più preciso possibile, ma ripeto che l'altitudine di 70 metri è una stima- Tuttavia dopo 12 anni di viaggi aerei frequentissimi, credo di non sbagliarmi di molto. Se tecnicamente suona una assurdità, o se esiste qualche legge fisica che smentisce una riattaccata ( si dice cosi?) a 70 metri, chiedo venia. MA se non erano 70, saranno stati al massimo 100.
Bene, in quell'esatto istante, il comandante ha alzato il muso dell'aereo dando manetta che era un piacere sentirla,e per qualche secondo ho pregato che i progettisti dell'airbus fossero molto amici e con quelli che hanno fatto i motori quando hanno progettatto l'aereo e deciso di installarne 4.
L'aereo ha ripreso quota, fatto un giretto e poi è atterrato. Nel mentre Il comandante ha comunicato, ma solo dopo parecchi minuti, che "we apologize, we had like..he..,yes, another plane on the way etc.." , o qualcosa del genere, ma la sbuffata e l'implicita maledizione erano ben distinguibili.
Mi rendo conto che la cosa non sia stata della gravità tipo un 767 LOT che atterra senza carrello, ma continuo a chiedermi se a quell'altezza la manovra era stata fatta in sicurezza, oppure se il margine di reazione sia stato veramente di qualche frazione di secondo, e quindi ci siamo andati vicini.
Mi era già accaduto di riattaccare a causa del vento, ma da profano immagino che in un tentato atteraggio a condizioni atmosferiche difficile ma note, il comandante sia pronto alla manovra. Un aereo comodamente piazzato in mezzo alla pista, se costringe a riattaccare all'ultimo momento, significa che prima non c'era, quindi l'equazione a me da = c'è mancato pochissimo.
Escludo anche che l'avesse visto e si sia avvicinato alla pista di proposito per spaventarlo, un pò come si fa in macchina con quello che ti taglia la strada..

Illuminatemi, e scusate l'intrusione nel thread tecnico senza averne titolo.
Saluti
PS : su airlines, dove di solito riportano anche un colpo di tosse, non c'era nulla. Ma that's China!