Ligua ufficiale comunicazioni ATS
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Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Buongiorno a tutti. Vi sottopongo un dubbio che ho da tempo e che finora nessuno è riuscito a chiarire. Semplicemente: qual'è la lingua ufficiale delle comunicazioni radio aeronautiche?
In merito alla lingua con cui sono fornite le comunicazioni ATS, l'AIP dice (ENR 1.1-4):
"I Servizi del Traffico Aereo sono forniti in lingua inglese. La lingua italiana sarà usata soltanto con piloti italiani quando si riscontra l'impossibilità di un sicuro e positivo scambio delle comunicazioni"
Le Regole dell'Aria invece la mettono giù un po' diversa. Il documento "Regole dell'aria" di ENAC, alla sezione 3.10 recita:
"i servizi del Traffico Aereo sono forniti in:
- lingua inglese per i voli IFR, fatto salvo che;
i) la lingua italiana per i voli IFR può essere utilizzata qualora i contesti operativi
siano esclusivamente nazionali e/o la lingua italiana faciliti la gestione di
situazioni di emergenza;
ii) fino al 31.12.2008 è consentito anche l’utilizzo della lingua italiana per i voli
IFR.
- italiano o inglese per i voli VFR;"
Stando a quello che è scritto, sembra che le regole dell'aria facciano una distinzione tra comunicazioni VFR e IFR, mentre l'AIP afferma che la lingua è l'inglese, a prescindere dalle regole del volo utilizzate.
So perfettamente che nella realtà dei fatti la lingua usata in IFR è prevalentemente l'Inglese e in VFR prevalentemente l'Italiano, ma dal punto di vista normativo sono un po' in confusione.
Se io fossi un istruttore di una scuola di volo e un allievo mi chiedesse "Qual'è la lingua ufficiale delle comunicazioni aeronautiche?" cosa dovrei rispondere? a quale normativa dovrei fare riferimento? l'Aip o il regolamento ENAC?
In merito alla lingua con cui sono fornite le comunicazioni ATS, l'AIP dice (ENR 1.1-4):
"I Servizi del Traffico Aereo sono forniti in lingua inglese. La lingua italiana sarà usata soltanto con piloti italiani quando si riscontra l'impossibilità di un sicuro e positivo scambio delle comunicazioni"
Le Regole dell'Aria invece la mettono giù un po' diversa. Il documento "Regole dell'aria" di ENAC, alla sezione 3.10 recita:
"i servizi del Traffico Aereo sono forniti in:
- lingua inglese per i voli IFR, fatto salvo che;
i) la lingua italiana per i voli IFR può essere utilizzata qualora i contesti operativi
siano esclusivamente nazionali e/o la lingua italiana faciliti la gestione di
situazioni di emergenza;
ii) fino al 31.12.2008 è consentito anche l’utilizzo della lingua italiana per i voli
IFR.
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Stando a quello che è scritto, sembra che le regole dell'aria facciano una distinzione tra comunicazioni VFR e IFR, mentre l'AIP afferma che la lingua è l'inglese, a prescindere dalle regole del volo utilizzate.
So perfettamente che nella realtà dei fatti la lingua usata in IFR è prevalentemente l'Inglese e in VFR prevalentemente l'Italiano, ma dal punto di vista normativo sono un po' in confusione.
Se io fossi un istruttore di una scuola di volo e un allievo mi chiedesse "Qual'è la lingua ufficiale delle comunicazioni aeronautiche?" cosa dovrei rispondere? a quale normativa dovrei fare riferimento? l'Aip o il regolamento ENAC?
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
la lingua ufficiale è l'inglese!Outermarker ha scritto:Buongiorno a tutti. Vi sottopongo un dubbio che ho da tempo e che finora nessuno è riuscito a chiarire. Semplicemente: qual'è la lingua ufficiale delle comunicazioni radio aeronautiche?
In merito alla lingua con cui sono fornite le comunicazioni ATS, l'AIP dice (ENR 1.1-4):
"I Servizi del Traffico Aereo sono forniti in lingua inglese. La lingua italiana sarà usata soltanto con piloti italiani quando si riscontra l'impossibilità di un sicuro e positivo scambio delle comunicazioni"
Le Regole dell'Aria invece la mettono giù un po' diversa. Il documento "Regole dell'aria" di ENAC, alla sezione 3.10 recita:
"i servizi del Traffico Aereo sono forniti in:
- lingua inglese per i voli IFR, fatto salvo che;
i) la lingua italiana per i voli IFR può essere utilizzata qualora i contesti operativi
siano esclusivamente nazionali e/o la lingua italiana faciliti la gestione di
situazioni di emergenza;
ii) fino al 31.12.2008 è consentito anche l’utilizzo della lingua italiana per i voli
IFR.
- italiano o inglese per i voli VFR;"
Stando a quello che è scritto, sembra che le regole dell'aria facciano una distinzione tra comunicazioni VFR e IFR, mentre l'AIP afferma che la lingua è l'inglese, a prescindere dalle regole del volo utilizzate.
So perfettamente che nella realtà dei fatti la lingua usata in IFR è prevalentemente l'Inglese e in VFR prevalentemente l'Italiano, ma dal punto di vista normativo sono un po' in confusione.
Se io fossi un istruttore di una scuola di volo e un allievo mi chiedesse "Qual'è la lingua ufficiale delle comunicazioni aeronautiche?" cosa dovrei rispondere? a quale normativa dovrei fare riferimento? l'Aip o il regolamento ENAC?
l'italiano è utilizzabile, come hai scritto, dai VFR in quanto in VFR potresti trovare piloti che non hanno ancora l'abilitazione alle comunicazioni in inglese (si, da quello che so c'è un abilitazione anche per quello), mentre è utilizzabile in IFR esclusivamente se l'apt è esclusivamente per voli nazionali, per cui tutti i piloti che sentono la frequenza di quell'apt sono in grado di comprendere quello che dici in italiano, naturalmente le comunicazioni in italiano sono limitate alla frequenza dell'aeroporto (esempio Tortolì tower e Tortolì ground, per l'approach non so se Tortolì ha un CTR o se sia gestito da Decimo/Elmas/Olbia, mentre con Rome Center devi parlare in inglese perchè in frequenza ci sono anche piloti non italiani!)
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China su fronte, si ses sezzidu pesa! ch'es passende sa Brigata tattaresa boh! boh! E cun sa mannu sinna sa mezzus gioventude de Saldigna
Non bat dinare a pacare
una vida pro miserat chi siat
s' omine
no er de imbolare
pro una gherra chi
est' unu affare
*Virtute Siderum Tenus*
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
fabio, sul piano pratico sono d'accordo con te, ma quello che mi interessa sapere è cosa dicono le regole. Visto che due pubblicazioni riportano regole diverse, vorrei sapere quale delle due (Regole dell'Aria o AIP) fa fede come documento ufficiale.**F@b!0** ha scritto: la lingua ufficiale è l'inglese!
l'italiano è utilizzabile, come hai scritto, dai VFR in quanto in VFR potresti trovare piloti che non hanno ancora l'abilitazione alle comunicazioni in inglese (si, da quello che so c'è un abilitazione anche per quello), mentre è utilizzabile in IFR esclusivamente se l'apt è esclusivamente per voli nazionali, per cui tutti i piloti che sentono la frequenza di quell'apt sono in grado di comprendere quello che dici in italiano, naturalmente le comunicazioni in italiano sono limitate alla frequenza dell'aeroporto (esempio Tortolì tower e Tortolì ground, per l'approach non so se Tortolì ha un CTR o se sia gestito da Decimo/Elmas/Olbia, mentre con Rome Center devi parlare in inglese perchè in frequenza ci sono anche piloti non italiani!)
Comunque, per rispondere a quello che scrivi: sì, ovviamente esiste un'abilitazione alle comunicazioni in inglese, che tutti i piloti devono avere per poter volare in IFR o in VFR fuori dai confini nazionali.
Attenzione però: anche se un aeroporto commerciale accoglie solo voli nazionali o di compagnie aeree nazionali, non è detto che i piloti siano necessariamente italiani! Potresti trovare un volo Alitalia con un comandante italiano e un primo ufficiale straniero, o viceversa, per cui in IFR sarebbe d'obbligo l'inglese in ogni caso!
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
si, ma le regole dicono che si può parlare italiano!Outermarker ha scritto: Attenzione però: anche se un aeroporto commerciale accoglie solo voli nazionali o di compagnie aeree nazionali, non è detto che i piloti siano necessariamente italiani! Potresti trovare un volo Alitalia con un comandante italiano e un primo ufficiale straniero, o viceversa, per cui in IFR sarebbe d'obbligo l'inglese in ogni caso!
i 2 documenti dicono praticamente le stesse cose:
in generale, inglese sempre, italiano se tutti i piloti in frequenza possono capire!Outermarker ha scritto: In merito alla lingua con cui sono fornite le comunicazioni ATS, l'AIP dice (ENR 1.1-4):
"I Servizi del Traffico Aereo sono forniti in lingua inglese. La lingua italiana sarà usata soltanto con piloti italiani quando si riscontra l'impossibilità di un sicuro e positivo scambio delle comunicazioni"
la stessa cosa ma girata in modo e parole differenti è scritta qui sotto!
Outermarker ha scritto: Le Regole dell'Aria invece la mettono giù un po' diversa. Il documento "Regole dell'aria" di ENAC, alla sezione 3.10 recita:
"i servizi del Traffico Aereo sono forniti in:
- lingua inglese per i voli IFR, fatto salvo che;
i) la lingua italiana per i voli IFR può essere utilizzata qualora i contesti operativi
siano esclusivamente nazionali e/o la lingua italiana faciliti la gestione di
situazioni di emergenza;
ii) fino al 31.12.2008 è consentito anche l’utilizzo della lingua italiana per i voli
IFR.
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
no, non dicono le stesse cose. L'AIP dice che la lingua e l'inglese. L'italiano è ammesso solo in determinate situazioni. le Regole dell'Aria dicono che la lingua è l'inglese per l'IFR, e l'italiano e l'inglese pre il VFR. Nota che italiano viene prima di inglese.
Qualcuno mi sa dire quale, tra l'AIP e le Regole dell'Aria, è più "ufficiale"? Se, come in questo caso, alcune norme sono contrastanti, a quale devo fare riferimento?
Qualcuno mi sa dire quale, tra l'AIP e le Regole dell'Aria, è più "ufficiale"? Se, come in questo caso, alcune norme sono contrastanti, a quale devo fare riferimento?
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- air.surfer
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
ICAO ANNEX 10 Aeronautical Telecommunications/Volume II
5.2.1.2.1 The air-ground radiotelephony communications should be conducted in the language normally
used by the station on the ground or in the English language.
5.2.1.2.2 The English language shall be available, on request from any aircraft station, at all
stations on the ground serving designated airports and routes used by international air services.
Questa e' la normativa ICAO. Gli stati che la recepiscono possono essere piu' restrittivi e l'italietta, in questo caso, ha scritto sull' AIP ENR 1.1 par 3.1 che la lingua fornita dalle stazioni a terra e' linglese a meno che non sia piu' safe utilizzare l'italiano. In pratica, se io chiamo il controllore in italiano perche' non ho voglia di parlare l'inglese, lui e' obbligato a parlare italiano. Se ci sono stranieri in giro si attaccano al c***o e con il tizio a terra ci parlano in inglese. In pratica quello che normalmente succede tutti i giorni al Charles De Gaulle, tanto per citare un esempio.
IMHO la risposta alla tua domanda: quale e' la lingua ufficiale da usare in Italia per le comunicazioni air-ground?
L'italiano e/o l'inglese.
5.2.1.2.1 The air-ground radiotelephony communications should be conducted in the language normally
used by the station on the ground or in the English language.
5.2.1.2.2 The English language shall be available, on request from any aircraft station, at all
stations on the ground serving designated airports and routes used by international air services.
Questa e' la normativa ICAO. Gli stati che la recepiscono possono essere piu' restrittivi e l'italietta, in questo caso, ha scritto sull' AIP ENR 1.1 par 3.1 che la lingua fornita dalle stazioni a terra e' linglese a meno che non sia piu' safe utilizzare l'italiano. In pratica, se io chiamo il controllore in italiano perche' non ho voglia di parlare l'inglese, lui e' obbligato a parlare italiano. Se ci sono stranieri in giro si attaccano al c***o e con il tizio a terra ci parlano in inglese. In pratica quello che normalmente succede tutti i giorni al Charles De Gaulle, tanto per citare un esempio.
IMHO la risposta alla tua domanda: quale e' la lingua ufficiale da usare in Italia per le comunicazioni air-ground?
L'italiano e/o l'inglese.
Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Cioè Air,a Parigi i francesi si parlano in francese e chi non capisce si attacca?
E di solito è a discrezione del pilota che lingua usare o sceglie la compagnia?
E di solito è a discrezione del pilota che lingua usare o sceglie la compagnia?
- air.surfer
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- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Non tutti ovviamente, ma molti di loro si. Per la lingua da usare a bordo, dipende dalla policy di compagnia.tommy92 ha scritto:Cioè Air,a Parigi i francesi si parlano in francese e chi non capisce si attacca?
E di solito è a discrezione del pilota che lingua usare o sceglie la compagnia?
- sardinian aviator
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
In stretto punto di diritto l'AIP non è un testo normativo; è una raccolta di "informazioni" aeronautiche. Il testo ENAC è una norma giuridica emessa da un ente che ha la potestà regolamentare. L'annesso ICAO ha valore giuridico in Italia solo se recepito da una norma italiana o se l'ENAC lo dichiara tale con proprio provvedimento.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio
Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Questo è il problema delle norme che regolano l'aviazione. A parte la vastità di norme, raccomandazioni, informazioni, circolari, regolamenti emesse da un altrettanto vasto numero di enti, agenzie ecc.; alcune sono leggi vere e proprie, altre vanno recepite dallo stato, altre vengono recepite in parte...sardinian aviator ha scritto:In stretto punto di diritto l'AIP non è un testo normativo; è una raccolta di "informazioni" aeronautiche. Il testo ENAC è una norma giuridica emessa da un ente che ha la potestà regolamentare. L'annesso ICAO ha valore giuridico in Italia solo se recepito da una norma italiana o se l'ENAC lo dichiara tale con proprio provvedimento.
Se non mi sbaglio negli USA con la FAA è più semplice. In Europa, almeno a me, viene il mal di testa...
"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."
B737 Left seat heater
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Grazie Air per la risposta!A FCO com'è la storia?Sempre tutto in inglese o anche molto italiano?
E all'estero,tipo Spagna e Germania?Perchè penso dipenda più da nazione a nazione che da aeroporto ad aeroporto,sbaglio?
E all'estero,tipo Spagna e Germania?Perchè penso dipenda più da nazione a nazione che da aeroporto ad aeroporto,sbaglio?
- Outermarker
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Quindi nel caso della mia domanda, tra AIP e regole dell'aria fanno più "fede" le seconde?sardinian aviator ha scritto:In stretto punto di diritto l'AIP non è un testo normativo; è una raccolta di "informazioni" aeronautiche. Il testo ENAC è una norma giuridica emessa da un ente che ha la potestà regolamentare. L'annesso ICAO ha valore giuridico in Italia solo se recepito da una norma italiana o se l'ENAC lo dichiara tale con proprio provvedimento.
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- sardinian aviator
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Re: Ligua ufficiale comunicazioni ATS
Outermarker ha scritto:Quindi nel caso della mia domanda, tra AIP e regole dell'aria fanno più "fede" le seconde?sardinian aviator ha scritto:In stretto punto di diritto l'AIP non è un testo normativo; è una raccolta di "informazioni" aeronautiche. Il testo ENAC è una norma giuridica emessa da un ente che ha la potestà regolamentare. L'annesso ICAO ha valore giuridico in Italia solo se recepito da una norma italiana o se l'ENAC lo dichiara tale con proprio provvedimento.
In punta di diritto, se ti capita una contestazione e risulta che hai applicato una normativa ENAC sei inattaccabile.
Se ti attacchi all'AIP c'è il rischio di soccombere.
Ripeto, l'AIP è un acronimo per Aeronautical Information Publication, che da solo dice già tutto. Tra l'altro può anche darsi che l'AIP non sia stato ancora aggiornato dopo l'emissione della normativa ENAC.
Comunque la questione è vecchia quanto l'aviazione civile italiana.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio